Napoli, molte scuole superiori restano al 50%
La Campania da lunedi' 26 aprile sara' in zona gialla ma non tutte le scuole superiori di Napoli riporteranno in aula la quasi totalita' degli studenti. Sebbene infatti l'ultimo dl Covid del Governo Draghi preveda che nelle zone gialle e arancioni tornino in aula studenti in una percentuale compresa tra il 70 e il 100 per cento, diverse scuole superiori hanno deciso di mantenere in presenza il 50 per cento degli studenti. Decisione presa anche in virtu' dell'ordinanza emessa ieri dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che consente ai dirigenti scolastici di attestarsi al 50 per cento della didattica in presenza ''qualora risulti incompatibile l'applicazione delle linee guida del Dm n.39/2020''.
E cosi' le circolari delle scuole superiori emesse dai dirigenti nella giornata di ieri confermano in molti casi le modalita' gia' in vigore nella settimana che si e' appena conclusa.Potrebbe interessarti
Falsi invalidi, maxi-truffa da due milioni all’INPS: otto indagati a Napoli
Notte di terrore a Pomigliano: ladri tentano di rubare auto e minacciano di morte il proprietario
Terra dei Fuochi: il caso Arzano arriva sul tavolo del Commissario Unico
Massa di Somma, in fuga su una Smart rubata si schianta contro cancello: arrestato 19enne
Cosi' si muovono i licei 'Vico' e 'Umberto'. A riportare invece in classe il 70 per cento degli studenti sara' il liceo scientifico 'Labriola'. Qui, nella sede centrale di via Terracina, tornano in aula tutti i giorni gli studenti delle classi prime e quinte mentre le altre classi faranno lezioni alternate in presenza e in Dad per gruppi di classe. Un incremento reso possibile, si sottolinea nella circolare, in virtu' delle grandi aule e corridoi della struttura. Restano invece al 50 per cento gli studenti della sede di via Bakunin dove gli spazi rendono ''incompatibile'' l'aumento degli studenti in presenza.






