Si sarebbero insinuati nella maglie larghe di categorie i cui requisiti si prestano a interpretazioni estese. E nonostante la raccomandazione a vaccinare prima gli over 80, i fragili e gli over 70, sarebbero riusciti a ottenere la vaccinazione pur non rientrando in alcuna delle categorie prioritarie.
La procura di Avellino ha aperto un fascicolo per indagare sui cosiddetti ‘salta lista’. Sono stati presentati alcuni esposti nei giorni scorsi, poco meno di una decina, per segnalare persone che certamente non rientravano tra i fragili e che sicuramente non avevano il requisito dell’eta’ per essere compresi nelle liste che l’Asl di Avellino riceve dalla piattaforma regionale per le prenotazioni.
Secondo alcune denunce, i vaccinati senza diritto avrebbero addirittura ricevuto il siero senza essere passati per la prenotazione. Per questo motivo, i pm cercheranno riscontri acquisendo i dati dalla Soresa, la societa’ in house della Regione Campania che gestisce la piattaforma per le prenotazioni. Nei casi in cui i vaccinati senza i requisiti necessari siano passati attraverso la regolare prenotazione, si cercheranno i riscontri clinici. L’ipotesi di reato e’ di falso.
Cimitile – Nuovi sviluppi nell’inchiesta sulla presunta truffa ai danni del Comune di Cimitile. Questa… Leggi tutto
Aleksander Ceferin non le manda a dire. Il presidente della UEFA, in un’intervista esclusiva a… Leggi tutto
Un fronte comune per difendere gli interessi pubblici e garantire trasparenza nell’impiego dei fondi destinati… Leggi tutto
AIROLA – È comparso questa mattina davanti al giudice per le indagini preliminari Roberto Nuzzo… Leggi tutto
LACENO (AVELLINO) – L’Altopiano del Laceno, cuore del turismo montano irpino, finisce nell’occhio del ciclone… Leggi tutto
Napoli si scatena con una mostra esplosiva dedicata al genio ribelle Pablo Picasso, che porta… Leggi tutto