Un incontro per chiarire al Tribunale per i Minorenni di Napoli, avvenuto oggi tra l'avvocato Hilarry Sedu e il giudice onorario Maddalena Mangiacapra
Un incontro per chiarire e fare pace avvenuto oggi nel Tribunale per i Minorenni di Napoli, tra il presidente dell'Ufficio giudiziario Patrizia Esposito, l'avvocato italiano di origini nigeriane Hilarry Sedu e il giudice onorario Maddalena Mangiacapra che ieri, nel corso di un'udienza, ha chiesto a Sedu di esibire il tesserino, non credendo che potesse fare l'avvocato.
L'episodio, che ha indignato tutta l'opinione pubblica, è stato denunciato dallo stesso avvocato Sedu con un post su Fb che in pochi minuti è diventato virale.Potrebbe interessarti
Qualiano, la figlia della donna accoltellata dall'ex: "Deve stare in carcere per sempre"
Inchiesta “Dolce Vita”, il Gup rinvia a giudizio 26 indagati: il Comune di Avellino sarà parte civile
Qualiano, vandalizzata panchina rossa del Centro Anti Violenza: l’indignazione nel giorno simbolo
Napoli, “Testimoni ‘vomitati’: bufera sul giudice del maxiprocesso al clan Moccia
Oggi le parti si sono incontrate per un chiarimento. Insieme all'avvocato Sedu, c'era anche Antonio Tafuri, presidente dell'Ordine degli Avvocati di Napoli, di cui peraltro l'avvocato Sedu è consigliere.
"La questione può dirsi chiusa, ma nella misura in cui non accada più. - afferma l'avvocato Sedu - La dottoressa Mangiacapra mi ha detto che è stato un malinteso, circostanza ribadita anche dal presidente Patrizia Esposito, ed è stato escluso ogni intento razzista; cosa cui io credo, visto che già ieri aveva escluso il razzismo. Alla fine, con la dottoressa Mangiacapra ci siamo dati il gomito; ma confermo che episodi così spiacevoli non devono più avvenire."
