ULTIMO AGGIORNAMENTO : 25 Agosto 2025 - 21:41
23.1 C
Napoli

A Forcella pulizia e manutenzione delle storiche fontane cinquecentesche

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

A Forcella, pulizia e manutenzione delle storiche fontane della “Scapigliata” e del “Capone”. L’intervento di riqualificazione è realizzato da istituzioni pubblico-private e associazioni del quartiere

 

 

Restituite alla bellezza originaria le due fontane cinquecentesche di Forcella.

Le fontane, dette la “Scapigliata” e il “Capone”, sono state oggetto di un accurato e attento intervento di ripulitura completa, curato da una ditta specializzata nel restauro, che ha, tra l’altro, rimosso tutti i graffiti vandalici che si sono accumulati nel tempo.

L’intervento rientra nelle azioni di progettazione di sistemazione e riqualificazione della zona di piazza Vincenzo Calenda e delle sue adiacenze, promosse dal partenariato costituito dalla fondazione Trianon Viviani, L’Altra Napoli onlus, l’associazione Agora e l’associazione dei commercianti del territorio A’Forcella, sotto la supervisione dell’assessorato al Verde urbano del Comune di Napoli e della Soprintendenza Archeologia, Belle arti per il comune di Napoli.

L’azione, dal valore fortemente simbolico, testimonia, in un periodo difficile e cupo, la volontà dei soggetti impegnati su territorio a riavviare insieme processi virtuosi in sintonia con il quartiere: «con il recupero delle due fontane – affermano i promotori – si arricchisce di un altro tassello la speranza del rilancio di Forcella e di Napoli».

Le fontane sono collocate vicine a piazzetta Forcella, lo slargo di via Egiziaca a Forcella di fronte all’ingresso principale dell’attuale ospedale Ascalesi e adiacenti al complesso dell’Annunziata. Furono realizzate nel 1541 da Giovanni Merliano, meglio noto come Giovanni da Nola, uno dei maggiori architetti e scultori del Seicento, per volontà del vicerè don Pedro de Toledo. nell’àmbito di importanti lavori di monumentalizzazione urbana che interessarono anche la rimodulazione di alcuni spazî dell’antico complesso dell’Annunziata, nel luogo dove un tempo sorgevano i lavaturi della Santa Casa, alimentati, così come i due mulini adiacenti, dall’antichissimo acquedotto della Bolla.

Al centro della fontana della Scapigliata fu posizionato un enorme scoglio in pietra lavica dal quale sgorgavano numerosi zampilli d’acqua, che, nel ricadere, ricordavano il morbido movimento di lunghe chiome “scompigliate”: da qui l’appellativo popolare della “Scapigliata”, ricordata anche da Camillo Napoleone Sasso nel 1856: “Nel fonte entra l’acqua per più cannoli, ma quello che fu ben immaginato dall’architetto è lo scoglio che nel centro è situato, dal quale esce con tanta abbondanza l’acqua in mirabile artificio in modo che sembra un padiglione: dall’acqua sì sgorgante il volgo gli dette il nome di Scapigliata. Il fonte di marmo sottoposto è grandissimo per dar comodo al popolo di colà di lavare i panni lini”. Successivamente, durante i lavori del Risanamento di fine Ottocento, il maestoso scoglio che troneggiava al centro della fontana, fu sostituito da una colonna sulla quale fu collocato lo stemma marmoreo del Comune di Napoli.

Il “Capone”, così detto per l’enorme testa dalla quale sgorga l’acqua, sorge a ridosso del muro perimetrale del complesso dell’Annunziata, secondo il gusto cinquecentesco di addossare le fontane a edificî pubblici. Accanto al mascherone di marmo bianco ve ne erano altri due similari, ma in bronzo e sfortunatamente andati perduti nel corso dei secoli.


Articolo pubblicato da Regina Ada Scarico il giorno 28 Ottobre 2020 - 17:44

facebook

Ultim'ora

Rientrata a Napoli la nave della Msc dopo il guato...
Trovato morto davanti al computer con maschera antigas: ipotesi “sfida...
Benevento, armi clandestine in un casolare: il giudice scarcera la...
Femminicidio di Montecorvino, Christian Persico confessa: “Sono stato io”
Napoli, il miracolo si rinnova: il sangue di San Gennaro...
De Bruyne già si è preso il Napoli: “Voglio vincere...
Castellammare, prelevate quattro cornee al San Leonardo: “Un dono che...
Allarme truffe sulle case vacanze nel Cilento
Maltempo in Romagna, Arrigo Sacchi sotto choc: “Mi sento fortunato...
Nave Msc World Europa riparte: dopo l’avaria è in navigazione...
Napoli, bomba al rione Amicizia: il prefetto intensifica la vigilanza...
False polizze fideiussorie per appalti pubblici: misure cautelari per quattro...
Mondragone, tentati furti in abitazioni sventati dai residenti: topo d’appartamento...
Aggressione choc a Ottaviano: minorenni picchiano un ragazzo con disabilità
Nave crociera Msc in avaria al largo di Ponza, 8.500...
Campania, vinti 149mila euro al Lotto in due giorni di...
Napoli, evadono dai domiciliari, in due bloccati dalla polizia
Giallo a Marigliano: ragazza di 20 anni ferita a colpi...
Giugliano, furto in cantiere edile: 4 arresti e merce recuperata...
Capri, 17 multe tra ancoraggi vietati e velocità eccessiva in...
Castellammare, pubblica illuminazione accesa alle 11,30 di mattina: cosa non...
Napoli, bomba danneggia bar al rione Amicizia
Ercolano, genitori ostaggio del figlio tossicodipendente: arrestato 33enne
Bacoli, famiglia bloccata in spiaggia per un matrimonio: il sindaco...
Dalla matita al neon: il percorso artistico di Nadia Leo
Vico Equense, fumogeni al matrimonio danneggiano la Cattedrale: denunciata coppia...
Napoli, in fuga dalla polizia si schianta con la moto:...
Venezia, gondola si ribalta: turisti e gondoliere in acqua. Video...
Sessanta tra napoletani e casertani intossicati dopo un pranzo in...
Oroscopo di oggi 25 agosto 2025 segno per segno

Nessun articolo pubblicato oggi.


IN PRIMO PIANO
App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Aggressione choc a Ottaviano: minorenni picchiano un ragazzo con disabilità
  • Sessanta tra napoletani e casertani intossicati dopo un pranzo in villaggio turistico a Nicotera
  • Napoli, è virale il video dei Maranza "cacciati" dai Quartieri Spagnoli
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

Leggi anche