"Dobbiamo resistere altri sei mesi. A fine inverno saremo salvi". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza in una intervista al quotidiano "Repubblica" in edicola oggi.
Il ministro si è detto, tra l'altro, "molto" soddisfatto dalla ripresa della sperimentazione sul vaccino annunciato da AstraZeneca.Potrebbe interessarti
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La chiusura di ospedali e presidi nelle aree interne ha contribuito al distacco tra centro e periferia, tra città e contado. Io sono favorevole al Mes, - ha poi aggiunto - ma non mi interessa da dove arrivino i soldi, non ne guardo il colore: che vengano dal Mes, dal Recovery Fund, dal bilancio dello Stato, ma che arrivino". Infine la scuola e la sua difficile e complicata ripartenza. Il ministro ha confermato che "forniremo 11 milioni di mascherine al giorno a tutti gratuitamente".
Per quanto riguarda invece le polemiche legate ai non previsti termoscanner agli ingressi degli istituti, ha detto: "come ha spiegato il Comitato tecnico scientifico, la febbre va misurata a casa perché il tragitto fino a scuola è già occasione di incontri. Pensi solo ai mezzi pubblici. E per evitare assembramenti fuori dagli istituti scolastici".





