E' salito ad almeno 78 morti e 4.000 feriti il bilancio delle vittime delle esplosioni che ieri hanno devastato parte della città di Beirut.
Lo ha reso noto il ministro libanese della Salute, Hamad Hasan, come riferito dalle tv satellitari.Potrebbe interessarti
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Le esplosioni, udite anche a Nicosia (Cipro), a 240 chilometri (150 miglia) di distanza, sono state registrate dai sismologi come l'equivalente di un terremoto di magnitudo 3,3. Dopo le voci che si erano rincorse per l'intera serata, e' arrivata la conferma direttamente dalle parole del premier libanese, Hassan Diab: ad esplodere sono state 2.750 tonnellate di nitrato di ammonio.





































































