#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 27 Giugno 2025 - 16:41
30.7 C
Napoli

Castellammare, il branco prova a difendersi: ‘Chiediamo scusa al carabiniere e alla città’

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Castellammare. “Chiediamo scusa al carabiniere e alla città, scriveremo una lettera e pagheremo i danni”.

 

Hanno provato la carta delle scuse i componenti del branco con sei giorni fa aggredirono il carabiniere Giovanni Ballarò in piazza principe Umberto a Castellammare. Ma nonostante la confessione il gip del Tribunale di Torre Annunziata ha confermata la detenzione in carcere per i tre maggiorenni (Pio Lucarelli, 19 anni; Ferdinando Imparato, di 27; Giovanni Salvato, 22 anni )e il diciassettenne P.D.M. (detenuto a Nisida) e il cui padre ieri è stato arrestato a Pompei per spaccio di droga.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Castellammare, torna a casa il carabiniere ferito: ‘Rifarei tutto, è il mio lavoro’

Sono accusati di  lesioni pluriaggravate. Le loro versioni sono tutte concordanti e nonostante l’impegno dei loro avvocati ( Giuliano Sorrentino, Ambra e Andrea Somma) passeranno di sicuro il ferragosto in carcere. hanno raccontato nel dettaglio la loro versione dei fatti annunciando una lettera di scuse al Comune di Castellammare e ai carabinieri con risarcimento dei danni, sia quelli subiti dal carabiniere
sia quelli di immagine subiti dalla città.

“Non avevamo capito che quel ragazzo in borghese, in pantaloni e maglietta, era invece un carabiniere. Non abbiamo sentito che si qualificava come appuntato dell’Arma. C’era molto rumore in strada per il traffico e le grida. Lo abbiamo visto mentre ci riprendeva durante la rissa e lo abbiamo aggredito perché rischiavamo, con quel video, di passare un guaio”. Nelle mani della procura, pm Andreana Ambrosino, c’è invece la prova in un altro video che il carabiniere aggredito Giovanni Ballaró si è chiaramente qualificato a più riprese, udito anche da numerosi testimoni che stavano assistendo alla rissa.

E ci sarebbero altri video di curiosi che riprendono la scena e che avrebbero registrato la voce del carabiniere. Convalidato l’arresto e ordinanza di custodia cautelare in carcere  per furto aggravato anche per il ladro che, quando ha visto l’appuntato per terra inerme, ne ha approfittato per rubargli il portafogli. Manuel Spagnuolo ha cercato di giustificarsi: “Non avevo capito cosa era successo, ho solo visto un borsello per terra. Non sapevo di chi fosse e l’ho preso”.

 


Articolo pubblicato il giorno 6 Agosto 2020 - 09:30

facebook

ULTIM'ORA

Nisida, liberati gli specchi d’acqua: rimossi 50 blocchi di cemento...
Malattia oculare tiroidea, colpiti 53mila italiani. in arrivo nuovi farmaci
Geolier, parte domani da Trento il tour estivo
Polla, operatore socio-sanitario aggredito al Pronto Soccorso
Napoli, agente penitenziario suicida nel parcheggio del carcere di Secondigliano
Emergenza caldo, la Caritas di Napoli attiva servizi per i...
Il banchetto delle nozze Bezos-Sanchez parla campano
Napoli, ufficiale il rinnovo di Meret e la cessione di...
Terra dei Fuochi: abbattuto palo con telecamere di sorveglianza
Napoli, successo in Piazza Cavour per l’evento con Di Costanzo...
Gianna Nannini, il tour europeo parte da Pompei
Campania, allerta caldo della Protezione Civile per ondate di calore
Aversa, rapina nella movida: arrestato giovane ucraino
Napoli, incidente in Tangenziale: morti due moticiclisti
Napoli, aggredito il figlio di Rita De Crescenzo ma per...
Autoesclusione AAMS: guida al sistema di autoesclusione dal gioco online
Camerota, sequestrato villaggio turistico abusivo
Pozzuoli, preso il rapinatore solitario che seminava il terrore nei...
Weekend rovente sull’Italia, sarà il più caldo dell’anno: l’anticiclone Pluto...
Castel Volturno diventa nursery per tartarughe: già 16 nidi di...
Sala Consilina, 37enne ai domiciliari per la rapina alle Poste...
Napoli, esplosione in via Foria: ipotesi fuga di gas al...
Napoli, anziana scippata e scaraventata a terra al Vomero
Allarme caldo a Napoli: medici di famiglia in prima linea...
Bomba palestra ex pugile Di Napoli: i possibili legami col...
Francesco Panarella si racconta Social World Film Festival 2025
L’assessore Cosenza annuncia: “Lo stadio Maradona sarà come il Maracanà”
Ponticelli, raccoforte abusiva del clan De Martino: ecco chi sono...
Napoli, sequestrati oltre 22.500 cosmetici pericolosi: denunciato un cittadino cinese
Asl Napoli 1, a rischio le cure domiciliari integrate

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Camorra, sgomberato il "Quartier Generale" del clan De Martino a Ponticelli
  • Femminicidio Martina Carbonaro, accertamenti sui capelli trovati nella mano della vittima
  • La fibra ottica fantasma in Campania: cantieri devastanti e internet veloce resta un miraggi
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento