L’uomo era uscito al casello autostradale di Angri con il suo camion e mentre transitava via Roma ha accusato un malore. Ha cercato di fermare la corsa del suo camion, ha sbandato più volte colpendo anche tre auto in sosta. Quando sono arrivati i soccorsi Caso era già morto.
Dopo i rilievi del caso da parte dei carabinieri il magistrato ha liberato la salma. Stamane i funerali nella chiesa di Caprile, la cui cui comunità si stringe attorno alla famiglia di un uomo ben voluto e dedito al lavoro. Era conosciuto come “Ciccillo” nella piccola comunità montana di Caprile. A stroncarlo è stato un infarto fulminante forse dovuto dallo stress da lavoro e dal caldo.