Il consigliere regionale Alfonso Longobardi, vicepresidente della commissione Bilancio, ha scritto una nota all’Asl Napoli 3 Sud per fare chiarezza in relazione alla crisi sanitaria dell’ospedale di Vico Equense. “Sto ricevendo infatti – scrive – da alcuni giorni diverse segnalazioni sul nosocomio della Penisola Sorrentina e bisogna con grande celerità fare chiarezza e tutelare la salute di tutti. E’ naturale che essendo anche il presidio ospedaliero di Vico Equense inserito nella rete dell’emergenza, qualsiasi paziente accolto può essere potenzialmente infetto e può essere purtroppo veicolo di contagio. Per questi motivi vi è la necessità di assicurare percorsi assistenziali e protocolli ben definiti e naturalmente occorre dotare tutti di dispositivi di protezione: operatori, medici, personale sanitario e non sanitario, pazienti e loro familiari”. “Il nosocomio di Vico Equense – prosegue Longobardi – ha diversi reparti strategici e molto frequentati, come ad esempio l’oculistica, la chirurgia e il punto nascita. Dunque bisogna scongiurare pericolose situazioni di promiscuità nella struttura. In questo contesto la prevenzione è decisiva per evitare pericolosi contagi ed epidemie”. “Le conseguenze connesse ad una eventuale non corretta e sicura gestione dei pazienti potenzialmente affetti dal coronavirus – conclude Longobardi – possono risultare alquanto pericolose per la salute pubblica. Bisogna prevenire con tempestività , affinché si eviti che l’ospedale di Vico Equense, cosi’ come altre strutture, corrano il rischio di diventare focolai del virus”.