Ercolano, nascondeva in garage botti illegali: pensionato finisce ai domiciliari

SULLO STESSO ARGOMENTO

I carabinieri della tenenza di Ercolano hanno trovato nel garage di Antonio Perna, un pensionato 72enne del posto già noto alle forze dell’ordine, 120 ordigni artigianali (i cosiddetti “rendini”), una “cipolla” e 58 petardi molto pericolosi: il tutto, nascosto in un bustone nero, pesa complessivamente quasi 6 chili.
La scoperta è avvenuta mentre i carabinieri stavano effettuando un servizio proprio per contrastare il traffico di fuochi d’artificio e dopo aver trovato il materiale hanno arrestato l’uomo per detenzione di materiale esplodente.Il 72enne ora è agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.




LEGGI ANCHE

Sorrento, lavoratore a nero nell’officina: denunciato il titolare

A Sorrento, è stato denunciato un imprenditore per avere alle sue dipendenze un lavoratore senza regolare contratto. Durante un controllo effettuato dai carabinieri insieme al nucleo ispettorato del lavoro di Napoli in una officina meccanica in via degli Aranci, è emerso che uno dei quattro lavoratori impiegati risultava essere in nero. Questa ispezione rientrava nei controlli mirati a contrastare il lavoro sommerso e le violazioni della normativa sulla sicurezza sul posto di lavoro. Come conseguenza, il titolare...

Caivano: spaccia droga dagli arresti domiciliari, 21enne in carcere

Nella giornata odierna, i Carabinieri della stazione di Caivano hanno compiuto un'importante operazione, arrestando un giovane di 21 anni, residente nel Parco Verde, per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio. Il soggetto, già sottoposto alla misura cautelare dei domiciliari, è stato trovato in possesso di una quantità significativa di sostanze stupefacenti presso la propria abitazione. Nonostante il regime di restrizione domiciliare, i militari hanno rinvenuto 8,23 grammi di marijuana e circa 45 grammi di...

Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE