Cinema

‘Niente bugie, soltanto verità’, il corto contro la violenza sulle donne

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Il Consiglio regionale della Campania, la Film Commission della Regione Campania  e l’Accademia delle Belle Arti di Napoli, hanno aderito ad un partenariato per celebrare la giornata internazionale contro la violenza alle donne e per promuovere la divulgazione della legge regionale 34 del 1 dicembre 2107, “Interventi per favorire l’autonomia personale, sociale ed economica delle donne vittime di violenza di genere e dei loro figli ed azioni di recupero rivolte agli uomini autori della violenza”.
Nell’ambito di questo partenariato è stato realizzato e patrocinato il cortometraggio “Niente bugie, soltanto verità” proiettato questa mattina a Napoli al Cinema Metropolitan.
“Ho proposto alla Film Commission della Regione Campania di aderire ad un partenariato finalizzato alla promozione e divulgazione della Legge Regionale di sostegno  alle donne vittime di violenza che, due anni fa, su mia proposta,  abbiamo approvato in Consiglio  – spiega la consigliera regionale Bruna Fiola – una legge attesa da tante donne che ha dato un sostegno concreto e una opportunità di riscatto alle vittime e ai figli delle vittime, troppo spesso lasciate sole nel dolore e nella paura”.
Il cortometraggio, elaborato sulla base di un’idea proposta dall’Associazione Auser di Ponticelli, sulla traccia del brano musicale interpretato dall’artista Tommaso Fichele, Ancora e Ancora, è ispirato a questi temi. Il corto è firmato da Irene Ciavalini, giovane e brillante allieva del corso di Fotografia, Cinema e Televisione dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, con il coordinamento artistico del prof. Stefano Incerti.
La Film Commission della Regione Campania, oltre ad essere vicina all’iniziativa per gli importanti temi trattati , ritiene che l’audiovisivo possa e debba essere usato come veicolo di comunicazione e sensibilizzazione del pubblico alle emergenze sociali e culturali del nostro tempo, grazie alla capacità di generare emozioni e di promuovere nuovi modelli culturali.
Dal cortometraggio sarà tratto un breve spot di circa 45’’, da distribuire nelle scuole e nei luoghi pubblici, come le stazioni, per favorire la diffusione dell’importante messaggio della Legge Regionale.