La Dda aveva sequestrato un patrimonio da un milione di euro.Potrebbe interessarti
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Scarcerato Carlo Fontana detto 'Statuto', 47 enne imprenditore di Casapesenna ritenuto legato al clan dei Casalesi, in particolare al gruppo di Michele Zagaria, e gestore del monopolio dei centri scommesse e sale slot tra Casapesenna, San Marcellino e Trentola Ducenta per conto del clan.
Le indagini degli inquirenti portarono anche al sequestro del suo patrimonio per un valore di circa un milione di euro. Nelle perquisizioni presso l'abitazione a Casapesenna venne ritrovata una dettagliata contabilità sulle entrate ed uscite derivanti dai bar, sale giochi e centri scommesse nonché la corresponsione di una somma mensile alla cognata. Fontana si trovava ai domiciliari a Formia dove scontava una pena di 4 anni e 6 mesi di reclusione confermata in appello.
Misura, però, revocata nel marzo scorso con il conseguente trasferimento presso la casa circondariale di Frosinone poiché spesso evadeva e si aggirava per la città formiana o per leggere un giornale al porto o per andare al bar. La Corte di Appello V Sezione Penale di Napoli ha però accolto l'istanza del difensore di fiducia di Carlo Fontana che ponendo l'accento sul carattere temporale poiché residuano in capo a Fontana solo pochi mesi da espiare ha convinto i giudici per la scarcerazione con il divieto di accedere nella Regione Campania.
Il “Re delle slot” e dei centri di scommesse, vicino a Zagaria, è stato scarcerato
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