#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 10 Luglio 2025 - 09:56
22.7 C
Napoli

Scafati. Michele Grimaldi fa il punto sull’attuale Amministrazione comunale: ‘inefficace e inavvertita’



Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

A Scafati la situazione amministrativa e politica non è delle più tranquille, eppure la campagna elettorale si è quasi totalmente basata su concetti chiave come quello della serenità e della normalità.
Michele Grimaldi, segretario cittadino del Partito Democratico e Consigliere comunale d’opposizione, spiega il suo punto di vista in una lunga e articolata apparsa ieri (17 ottobre 2019) sul suo profilo Facebook. Senza fare sconti il Consigliere Grimaldi parla di inefficienza, di imperizia dell’attuale amministrazione senza tralasciare una opposizione esterna all’assise comunale che pare quotidianamente impegnata a inquinare il clima. Le parole di Grimaldi:
“Ci troviamo dinanzi a un’amministrazione di destra inefficace e inavvertita: che non fa e quando fa si perde tra annunci (come nel caso del Puc, del concorsone o dello Stadio) e procedure poco chiare (come nel caso dell’Ecobaratto, delle assunzioni dell’Acse o dell’affido dei tributi alla ex Equitalia).
E ci troviamo dinanzi a un’opposizione di destra, sciolta e indagata per camorra, esterna al Consiglio comunale, che quotidianamente avvelena il clima con illazioni, denunce generiche, provocazioni da vecchi amanti traditi: un’opposizione che non c’entra nulla con l’amore o la rabbia per le condizioni nelle quali versa Scafati, ma solo con ansie di vendetta e di rivincita.
Sono le due facce della destra scafatese: incompetenza, rancori personali, discussioni grigie su fatti grigi.
Oltre questo squallore che ammorba e inquina il dibattito pubblico, c’è Scafati e ci sono gli scafatesi. Con le loro ansie, i loro bisogni, i loro diritti e i loro doveri. Ci sarebbe la gestione ordinaria di una città dopo 5 mesi ancora sommersa dai rifiuti, paralizzata dal traffico, in gran parte al buio. E ci sarebbe da programmare il futuro della terza città della provincia di Salerno: dall’urbanistica al lavoro, dal Pip all’ex Polo scolastico, dalla Villa comunale all’edilizia scolastica.
Tutto ciò è oggi escluso dal dibattito. Nel mentre il Sindaco annuncia rimodulazione di giunta e continua a distribuire deleghe tra i consiglieri. Ma ciò che preoccupa di più è la sensazione che il Primo cittadino non abbia ben chiara la portata delle responsabilità che ha assunto assieme alla sua carica.
Oggi, in conferenza stampa, il Sindaco ha rivendicato con orgoglio che tutto l’assetto amministrativo ereditato dalla Commissione straordinaria è rimasto immutato, e che lui non ha proceduto a sostituire nessuno, sebbene – parole sue – gli sarebbe stato conveniente in termini di consenso.
Ecco, questa concezione della cosa pubblica, che oscilla tra pauroso immobilismo e becero consociativismo utilitaristico, è forse quanto di più dannoso potesse capitare a Scafati dopo lo scioglimento. Il Sindaco aveva non il diritto, ma il dovere, di scegliere gli uomini e le donne migliori per gestire la macchina pubblica e di farlo seguendo criteri di merito, non di personale consenso politico. Le parole sono importanti, ed oggi Salvati ha spiegato – involontariamente – bene il suo rapporto ed i suoi criteri di valutazione con la macchina comunale.
Insomma, diciamo, siamo ancora fermi qua. Oltre sì, ma oltre il tempo massimo della decenza.”
Maddalena Cerasuolo


Articolo pubblicato il giorno 18 Ottobre 2019 - 09:51

facebook

ULTIM'ORA

Napoli, guardia giurata muore in un incidente stradale al Viale...
San Tammaro, minaccia l’ex con un accendino: 23enne finisce ai...
Napoli, blitz contro gli ambulanti abusivi di via Toledo e...
Nuovi disordini nel carcere di Bellizzi: 5 agenti in ospedale
Napoli, blitz anticamorra a Forcella: 25 arresti
Omicidio di Stefano Margarita: ci sono altri tre indagati
Oroscopo del 10 luglio 2025: le previsioni segno per segno
Maxi rogo in un capannone di rifiuti a Pastorano: nube...
Acerra, agenti feriti in servizio: il prefetto Di Bari esprime...
Fiamme su Sarno: il 12 luglio la città rivive la...
Invalsi 2025: allarme per Italiano e Matematica, uno studente su...
Giuseppe Borrelli, napoletano doc, è il nuovo procuratore di Reggio...
Regionali, Schlein: “Accordo possibile anche in Campania e Puglia. A...
Maxiprocesso su violenze in carcere: slitta la testimonianza-chiave dello psichiatra
Uccide il figlio con un colpo alla nuca: arrestato
Napoli, traffico paralizzato: tassisti in rivolta chiedono il cambio dell’assessore
Tragedia a Somma Vesuviana: ritrovato senza vita Luciano Cacciola
Napoli, si trova ad Amsterdam il ragazzo scomparso da Soccavo
Musiala difende Donnarumma: “Non è colpa di nessuno, sono cose...
Euro 2032, Abodi conferma: istituito il Commissario straordinario per gli...
Carlo Ancelotti condannato per frode fiscale: un anno con la...
Altre 5 interdittive antimafia a Giugliano, Villaricca e Napoli
Riparte stasera il Festival delle Ville Vesuviane
Tv, presentato il format “Radix – Un viaggio”
Napoli ricorda Salvatore Giordano, il 14enne ucciso dai calcinacci
Cardarelli, boom di traumi da strada: 1 codice rosso su...
Napoli, ripristinata la targa di Giogiò Cutolo. La mamma: “Basta...
Mangiamo come parliamo’, ecco perché carne è al centro evoluzione
Ansia a San Gennaro Vesuviano per la scomparsa di Luciano...
Napoli, due pusher arrestati: uno dei fermati aggredisce gli agenti

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Omicidio di Stefano Margarita hanno confessato padre e figlio
  • Vendetta di sangue a Rocca di Papa: uccide l'uomo condannato per la morte del figlio
  • Giugliano, arrestato il complice di Antonio Esposito: avevano rapinato il benzinaio
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE