E’ agli arresti domiciliari in una località protetta la 30enne di origini moldave, accusa di omicidio per la morte di suo figlio rinchiuso in una valigia dopo il parto. Il Gip del Tribunale di Vallo della Lucania non ha concesso la detenzione in carcere, disponendo così gli arresti domiciliari in un luogo riversato. Per la donna è stato già disposto il trasferimento. La 30enne Olga iacob si trovava ricoverata presso l’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania. Dopo il parto in casa e l’occultamento del corpo del neonato, aveva lei stesso lanciato l’allarme ai sanitari del 118. Domani, intanto, si terranno i funerali nella chiesa Santa Maria delle Grazie di Vallo della Lucania: le spese saranno a carico del Comune.
Roma - La Corte Suprema di Cassazione ha annullato senza rinvio la sentenza di condanna… Leggi tutto
Napoli– "Mi ha detto che sarà il mio incubo e che farò la fine di… Leggi tutto
Città del Vaticano – È nera la prima fumata uscita dal comignolo della Cappella Sistina,… Leggi tutto
Niente trasferta per i tifosi del Genoa residenti in Liguria per la partita contro il… Leggi tutto
Napoli – Un incontro carico di significato politico e sociale si è tenuto oggi a… Leggi tutto
Un incidente mortale ha paralizzato nel pomeriggio l'autostrada A1, lasciando un uomo senza vita e… Leggi tutto