Muore a 24anni mentre consegna le pizze

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Non ce l’ha fatta Francesco Troisi, il 24enne salernitano vittima di un incidente stra­dale verificatosi domenica sera a Salerno, sul Trincerone mentre in sella al suo scooter consegnava una pizza a domicilio. Il giovane era ricove­rato in gravi condizioni nel reparto di rianimazione, anche a causa di un gravis­simo trauma encefalico. Le sue condizioni erano apparse fin da subito critiche: il gio­vane era stato trasportato in codice rosso presso l’ospedale Ruggi d’Aragona di Sa­lerno a causa del violento colpo alla testa, dovuto anche all’assenza del casco. Già dalle prime ore di ieri mattina, Francesco Troisi era in morte encefalica. Il suo cuore ha smesso di bat­tere durante l’osservazione di morte per la donazione degli organi. La mamma di Francesco e il papà, il vigile urbano Guido Troisi volevano infatti compiere l’ul­timo atto d ’amore per quel figlio adorato disponendo l’espianto degli organi e la donazione degli organi ma non è stato possibile perché il cuore di Francesco ha smesso di battere durante l’osservazione di morte. I funerali si terranno questo pomeriggio, alle 17, presso la chiesa di Brignano. Francesco, la sera di quel tragico incidente che lo ha portato alla morte era a la­voro: consegnava pizze per una nota pizzeria ubicata nella zona di Piazza San Francesco. Per cause ancora da accertare, ha perso il controllo del mezzo investendo una donna anziana. Al mo­mento dell’impatto il gio­vane era senza documenti. Resta ancora ricoverata, ma non in pericolo di vita, la donna investita che ha ri­portato un trauma al bacino e al torace. Ancora in corso le indagini da parte della se­zione volanti della Questura di Salerno per ricostruire l’esatta dinamica dell’inci­dente. Ad esprimere parole di cordoglio e vicinanza anche il sindaco Vincenzo Napoli: “Il tragico incidente e l’agonia del rider hanno la­sciato tutti sgomenti ed ad­dolorati. In particolare giungano alla famiglia i sen­timenti dell’umana solida­rietà, uno speciale abbraccio al papà Guido Luogotenente della Polizia Municipale di Salerno”. Sgomento e do­lore anche tra gli amici del 24enne che sui social lo ricordano con affetto.




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