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Maturità, ore di toto-traccia

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La luna e il cinquantesimo anniversario dello sbarco sul satellite e’ una delle possibili tracce. Magari da collegare con le poesie di Giacomo Leopardi o Gabriele D’Annunzio. Con un cenno (ma senza dilungarsi troppo) – se vogliamo rimanere alla strettissima attualita’ con il doppio concerto di Vasco Rossi in Sardegna – alla canzone del cantante pop rock emiliano Dillo alla Luna. Gettonatissimo anche il tema su Greta: in tanti stanno in questi giorni ripercorrendo con letture e mappe concettuali le gesta e le parole della ragazzina svedese che lotta per l’ambiente. Con il toto tema si puo’ volare con la fantasia. Ma domani, data di inizio dell’esame di maturita’, bisognera’ fare i conti con la realta’ e con la prima prova scritta uguale per tutti: italiano. In Sardegna risponderanno presente all’appello 13.191 candidati suddivisi in 780 classi e 390 commissioni. In campo, o meglio in cattedra, complessivamente 390 presidenti di commissione e 2575 docenti suddivisi tra commissari interni ed esterni. Oltre seimila gli studenti impegnati nella provincia di Cagliari. A Sassari i candidati saranno invece oltre quattromila. Circa tremila i ragazzi di quinta tra Oristano e Nuoro che si cimenteranno con la prova scritta piu’ difficile della loro ultra decennale vita da studenti. Sei ore di tempo per completare l’opera. Ma c’e’ chi, abituato ai tempi piu’ striminziti dei compiti in classe, ci mettera’ molto meno. Importante non lasciare nulla al caso, dicono gli esperti. Prima cosa: leggere attentamente le tracce, sette in tutto da scegliere tra tre tipologie, una in meno rispetto alla scorsa primavera perche’ non c’e’ piu’ l’analisi storica. Perche’ andare fuori tema non e’ ne’ una buona partenza, ne’ segno di maturita’. Sara’ l’inizio di un percorso che rimarra’ stampato nella memoria, da raccontare a figli e nipoti: si continua il giorno dopo con le altre prove, legate alle competenze acquisite nelle diverse scuole. E poi sara’ la volta della prova orale, forse la piu’ temuta dagli studenti.

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