AGGIORNAMENTO : 22 Novembre 2025 - 19:45
6.3 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 22 Novembre 2025 - 19:45
6.3 C
Napoli
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel

San Giorgio, incendio alla concessionaria plurimarche: la strategia del terrore dei nuovi signori del racket

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

San Giorgio. Torna l'incubo racket a san Giorgio a Cremano. Tre attentati nel giro di una settimana ai danni di commercianti e imprenditori. L'ultimo in ordine di tempo questa notte e ha colpito la concessionaria plurimarche GMA sita in corso Umberto a San Giorgio a Cremano. A fuoco alcune auto di lusso, ingenti i danni. L'incendio è stato domato. Sull'episodio indagano i carabinieri della locale stazione. Si attende di verificare i filmati della video sorveglianza della concessionaria. Ormai sembra sempre più evidentemente la presenza forte ed asfissiante del racket sui negozi di San Giorgio a Cremano, troppi negozi andati a fuoco recentemente non possono più essere considerati una casualità.

Solo due giorni fa era stata incendiata una Smart in piazza Europa il cui proprietario è anche il titolare del negozio di bici elettriche in via Gianturco angolo via Don Morosino che la notte tra il 26 e 27 marzo scorso subì danni alla saracinesca con una bomba carta.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca Nera
E prima ancora si erano verificati un incendio a un negozio di abbigliamento (17 gennaio) e poi un altro incendio (15 marzo) a un negozio di detersivi.Gli investigatori stanno cercando di delineare il nuovo mosaico delle alleanze e delle strategie criminali dopo le scarcerazioni dei fratelli Attanasio e dopo gli arresti di quasi tutti gli esponenti di vertice del clan Troia. Fino a poco tempo fa il clan Mazzarella aveva preso il controllo delle attività illecita si San Giorgio a Cremano e Portici attraverso colui che viene chiamato "l'uomo nero" insieme con i D'Amico "gennarella" di via Nuova Villa a san Giovanni a Teduccio. Ma negli ultimi tempi qualcosa è cambiato nella geografia criminale sangiorgese. E la strategia del terrore con bombe e attentati incendiari, e non più con le plateali stese, sta servendo a inviare un messaggio ben preciso ai federati dei Mazzarella. Gli investigatori seguono con attenzione l'evolversi dello scontro ma nei cittadini aumento la paura.

Articolo pubblicato il 6 Aprile 2019 - 16:48 - Redazione

Primo piano

Notizie del giorno

PODCAST
Ultimi episodi
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…