Cocco e cocaina sulle spiagge di Oristano: finisce a Milano la latitanza del napoletano Pasquale Annunziata

Casoria.

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Vendeva cocco e cocaina sulle spiagge di Oristano ed era sfuggito alla cattura il 6 marzo scorso quando la squadra mobile di Oristano aveva eseguito 12 arresti per traffico di droga. Pasquale Annunziata, 30enne di Casoria, ricercato per il blitz Texas Hold'em della Squadra Mobile di Oristano, coordinata dal dirigente Samuele Cabizzosu, è finito in manette stamane. E' stato localizzato a Milano dove i poliziotti milanesi, in collaborazione con i colleghi di Oristano, hanno stretto le manette ai polsi del 30enne. Non era stato possibile arrestare il giovane pluripregiudicato il 6 marzo scorso, insieme agli altri 12 destinatari dei provvedimento di custodia cautelare, in quanto, era sfuggito alla cattura degli uomini della Squadra Mobile di Napoli che lo stavano cercando presso il comune di residenza a Casoria. Nel corso dell'indagine il giovane era stato individuato da due agenti sotto copertura, che si erano finti turisti e per qualche giorno avevano alloggiato presso un noto camping dell'oristanese, sino al momento in cui erano stati avvicinati da Annunziata il quale, col pretesto di vendere del "cocco fresco" propose loro anche l'acquisto di cocaina di altissima qualità, che i due finti turisti acquisirono in più occasioni raccogliendo dunque le prove dell'attività di spaccio, gestita da Annunziata e da Pier Paolo Orrù, arrestato dalla Polizia di Oristano il 6 marzo scorso, all'interno del campeggio. Con l'arresto del 30enne di Casoria si conclude l'operazione 'Texas Hold'em'.