In merito alla vicenda processuale dell'attore romano Domenico Diele, accusato di omicidio stradale per aver investito e causato la morte della salernitana Ilaria Dilillo, gli avvocati Giuseppe Montanara e Guglielmo Marconi difensori dell'imputato precisano:
"Ai fini della responsabilità penale per il delitto di omicidio stradale e per le sue aggravanti non ha alcuna rilevanza la presenza di sostanze stupefacenti, ma è unicamente e solamente necessaria l’esistenza di una alterazione delle condizioni psico-fisiche del conducente, in derivazione causale quale alta e prevedibile probabilità dalla assunzione di dette sostanze:In seguito ai quesiti d’ufficio posti sul punto dal Giudice procedente ai periti, questi ultimi hanno così concluso, sia nella relazione scritta che nell’esame in udienza: “non è possibile stabilire, con criterio di elevata probabilità, che il Sig.Potrebbe interessarti
Camorra, il “gemellino” alla reggenza: così Paolo Abbatiello prese in mano la Masseria Cardone
Frana di Casamicciola, il gip riapre il fronte delle responsabilità: altri 30 giorni di indagini
Discarica di Chiaiano: colpo di scena in Cassazione, cancellata la condanna all'imprenditore Tartaglia
Napoli, il clan nei ristoranti di Posillipo: pestaggi, quote e affari. Così i Licciardi decidevano tutto
Pertanto, ben al contrario di quanto scritto, la alterazione psicofisica del Sig. Diele non soltanto non è certa, ma è esclusa quale elemento probatorio dall’accertamento peritale; ed il riferimento ai tempi di frenata riferiti nella perizia ingegneristica – peraltro fondati su calcoli imprecisi ed errati - sono pertanto, ad oggi, del tutto inefficaci, in quanto possono essere attribuiti a qualsiasi fattore causale diverso dalla alterazione psicofisica, pacificamente esclusa dalle risposte peritali di cui sopra.Questa è, ad oggi, la sola ed unica verità consegnata dal processo. E questa è, ad oggi, la sola ed unica verità che risulta dotata di validazione scientifica.Ogni diversa esternazione estemporanea può al più servire a fornire un’informazione travisata ed irrelata con la realtà processuale.Il Sig. Domenico Diele, pur comprendendo che la notizia a mezzo stampa rappresenta un modo specioso di tenere desta l’opinione pubblica sul drammatico fatto di cronaca e un tentativo di condizionamento della serenità del Magistrato investito del Giudizio, reputa di poter confidare sulla capacità e sull’equilibrio dell’Organo Giudicante e attendere con sofferta tranquillità l’imminente decisione".





