#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 3 Agosto 2025 - 10:52
25.8 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
Campi Flegrei, la terra torna a tremare: scossa di magnitudo...
oroscopo del 3 agosto 2025 segno per segno
Inseguimento da film a Nocera: due carabinieri feriti dopo uno...
Superenalotto, jackpot da 34,3 milioni : nessuno centra il 6....
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi: il numero 65...
Erchie, bimbo di 7 anni rischia di annegare: salvato dal...
Cilento sotto choc per due episodi di violenza sulle donne:...
Napoli, blitz della polizia alle Case Nuove: armi e stupefacenti...
Caserta, arrestati due “moderni” ladri di polli
Eboli, operaio cade dal tetto di un capannone: è grave
Multe fino a 35 mln o 7% fatturato; guai a...
Casal di Principe, aggredisce la madre 76enne per soldi da...
Torre Annunziata, crolla il controsoffitto nella postazione 118: medico salvo...
Pomigliano, lavoravano in nero mentre percepivano Naspi e pensione: denunciati
Napoli, minorenni in scooter senza casco
Sarno, premiata la miglior tesi magistrale: riconoscimento a una giovane...
Napoli, pakistano ricercato: arrestato all’aeroporto di Capodichino
Avellino, in auto nel cuore della notte: cinque pregiudicati fermati...
Salerno, si ribalta cestello elevatore: tre operai feriti. L’estate nera...
Tentano di portare stupefacenti nel carcere di Santa Maria Capua...
Napoli, turista derubata a Corso Umberto I: arrestati due migranti...
Operai morti a Napoli, la prima svolta nelle indagini: sotto...
Napoli, maxi operazione a Forcella nel settore food: sequestrati 45...
Napoli, festa a Castel di Sangro: 5 mila tifosi celebrano...
Start mining BTC and Dogecoin for free – COME Mining’s...
Escursionista precipita sul Monte Faito: drammatico salvataggio con l’elicottero
Arrestato “Arsenio Lupin” delle truffe agli anziani: ha solo 16...
Arzano, travolge una donna e fugge: identificato e denunciato il...
Sequestrato a Poggiomarino capannone abusivo: rubava anche la corrente
Napoli, sciacalli rubano gli attrezzi di uno dei tre operai...

Importavano fiumi di ‘erba’ dalla Spagna: chiesti 215 anni di carcere per il gruppo di Genny a’ carogna

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

“A Forcella ci sono Gennaro De Tommaso detto Genny a’ carogna ed il fratello Rosario i quali vendono erba in grosse quantità diverse organizzazioni criminali. Per quanto ne so l ‘erba proviene dalla Spagna”,  è stato il pentito Gennaro Tubelli a raccontare come funzionava e chi erano quelli che gestivano il traffico di droga  nel quartiere di Forcella. Ieri la Dda di Napoli ha chiesto per Genny 20 anni di carcere. De Gennaro era diventato celebre nel 2014 per il suo interventi allo Stadio Olimpico prima della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina in cui garantiva la pax in curva al cospetto di forze dell’ordine, dell’inconsapevole capitano del Napoli Marek Hamsik dopo che si era diffusa la voce del ferimento del tifoso napoletano Ciro Esposito (che poi morirà in ospedale il mese dopo). Ebbene non solo per De Tommaso ma anche per i suoi complici e sodali che hanno chiesto di essere processasi con il rito abbreviato la pubblica accusa ha avanzato le sue richieste di condanna. Stessa pena infatti è stata chiesta per lo zio Gaetano, Mariano Esposito e Giovanni Orabona, 18 anni invece per Vincenzo Gravina e 16 anni e due mesi per Vincenzo Caldiero. Complessivamente le richieste ammontano a 215 anni di carcere per i 16 imputati che furono arrestati lo scorso anno nel blitz dei carabinieri di Napoli. Secondo le accuse quella di Genny la carogna era una delle più potenti organizzazioni capace di importare i Campania quantità industriali di hashish e amnesia dalla Spagna e dall’Olanda. E per farlo il gruppo di Genny ‘ a carogna e del ras Vincenzo Gravina detto ‘ o chiatto cognato del boss Enzo Cutolo “borotalcio” del Rione Traiano, si servivano di un abile ed esperto importatore italo francese, tale Mickael Trigano residente a Parigi, al momento sfuggito all’arresto. Il narcos come è emerso dalle indagini ha fatto anche due viaggi a Napoli soggiornando in un hotel del centro storico e incontrandosi con i suoi complici napoletani. L’organizzazione di De Tommaso inoltre aveva la disponibilità e la copertura della ditta di Autotrasporti Elgiobian, con sede in via Botteghelle a Ponticelli ed intestata a Marco Contrado. Sempre il pentito Tubelli ha raccontato:”…anche che il boss Maurizio Ferraiuolo nel 2011-2012 si rivolse anche ai De Tommaso per approvvigionarsi di erba”ma questipreferirono scaricarlo su due ragazzi a nome …(omissis) … , che saprei riconoscere in foto, i quali compravano grossi quantitativi di erba a Barcellona in Spagna per poi distribuirla in tutta Napoli con il sistema delle “puntate”, ossia piu’ acquirenti all’ingrosso, anche appartenenti a diversi contesti criminali, anticipano il denaro per la fornitura ad un prezzo piu’ conveniente rispetto a quello corrente, atteso il rischio di sequestri e perdita dello stupefacente”.

LE RICHIESTE DI CONDANNA

DE TOMMASO GAETANO 20 ANNI

DE TOMMASO GENNARO 20 ANNI

ORABONA GIOVANNI 20 ANNI

ESPOSITO MARIANO 20 ANNI

GRAVINA VINCENZO 18 ANNI 

CALDIERO ALESSANDRO 16 E DUE MESI

 LICCARDI FRANCESCO 14 ANNI E 4 MESI

SORGE GUIDO 14 ANNI E 4 MESI

 CONTARDO MARCO 14 ANNI E 4 MESI

COCOZZA GENNARO 12 ANNI

D’AMORE PASQUALE 12 ANNI

SCIALO’ SALVATORE 12 ANNI

COSSENTINO MARIO 8 ANNI

CONTE GIUSEPPE 6 ANNI

GUARINO FRANCESCO 6 ANNI

 


Articolo pubblicato da Redazione il giorno 9 Maggio 2018 - 07:16


facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop

Primo Piano


Cronache Podcast

Ascolta “Cronache Podcast” su Spreaker.

Le Video Storie