#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 1 Maggio 2025 - 15:59
24.5 C
Napoli
La Juve Stabia stende il Catanzaro: play off sempre più...
Poggioreale, poliziotto penitenziario ferito da detenuto psichiatrico
Lecce-Napoli, annullati centinaia di biglietti: stop ai tifosi campani nei...
Napoli, ruba bici elettrica a Porta Nolana: arrestato
Premio Sorellanza 2025, al via la VII edizione: il 10...
Napoli, il prefetto Di Bari: “Sicurezza garantita anche con il...
Napoli, crea uno Spid fasullo per rubare rimborso fiscale
Ercolano: tentativo di spaccio “volante” fallisce, un arresto e una...
Pozzuoli, kartodromo abusivo in area protetta: denunciato 64enne
Napoli, restituito parte del tesoro agli uomini della banda del...
Napoli: Corso Vittorio Emanuele ostaggio dei rifiuti, cittadini indignati e...
Scuola: carcere agli studenti che picchiano i docenti
Oroscopo del 1° Maggio 2025 segno per segno
Omicidio per vendetta Kanun: chiesti ergastoli per i 2 killer...
Stadio Maradona, completato lo studio sul terzo anello: “Un passo...
Napoli, nel 2025 la Tari cala per oltre metà dei...
Capri, riesplodono le polemiche sui collegamenti marittimi
Morte della piccola Aurora, colpo di scena al processo, il...
Mobilità dei taxi a Napoli, via libera a nuovi percorsi
Napoli e Sant’Arpino, blitz dei Carabinieri Forestali: sequestri e denunce...
Castellammare, lavori sul costone: vertice in Prefettura per risolvere le...
Tagli agli stipendi dei ricercatori, allarme a Napoli: “Rischio fuga...
Il giornalista napoletano di Fanpage, Ciro Pellegrino denuncia: “Sono il...
Napoli, paziente devasta con un palo l’ospedale villa Betania: personale...
Napoli, musica e solidarietà in scena il 4 maggio: 24...
Tragedia del Faito, il superstite è sveglio e collaborativo
Sanda Necole blues, il nuovo singolo di Fabrizio Piepoli con...
Madre lancia la figlia di 7 mesi dal balcone: fermata....
Latitante da 17 anni: arrestato in Albania narcotrafficante condannato a...
Giornata Mondiale dell’Astronomia: il 3 e 4 maggio a Città...

Influenza: una morta a Lamezia, decesso sospetto a Cuneo

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Influenza: una morta a Lamezia, decesso sospetto a Cuneo, Due casi “severi” di virus H1N1 a La Spezia. Autopsia a Rho. Miete ancora vittime il virus H1N1, l’influenza di stagione che si sta diffondendo nel nostro Paese colpendo, in particolare, bambini e persone anziane, e che aveva fatto gia’ registrare almeno 4 decessi e 13 casi gravi in Puglia. E’ di oggi la morte accertata da virus H1N1 di una donna di 62 anni che si trovava ricoverata nell’ospedale di Lamezia Terme, persona affetta, secondo quanto riferiscono fonti ospedaliere, da una serie di patologie, un quadro clinico particolarmente difficile che il virus dell’H1N1 ha contribuito a complicare ulteriormente. Un’altra persona di sesso maschile e’ ricoverata sempre a Lamezia per la stessa patologia e viene tenuta sotto stretta osservazione. La Calabria, tra l’altro, e’ tra le cinque regioni italiane piu’ colpite dall’influenza. Il virus H1N1, intanto, si diffonde ed i casi segnalati si fanno sempre piu’ numerosi. Emblematico e’ quello che riguarda una donna di 38 anni, Daria Aime, di Castelletto Stura, nel Cuneese, rimandata a casa dal pronto soccorso dell’ospedale di Cuneo. E’ successo ieri sera, ma il caso e’ stato reso noto solo oggi. La donna era giunta nel nosocomio dopo avere avvertito i sintomi dell’influenza. Un volta rientrata a casa e’ deceduta in serata. Inutile si e’ rivelato l’intervento del 118. La Procura della Repubblica di Cuneo ha aperto un fascicolo e disposto l’autopsia per chiarire le cause della morte. Potrebbe essere vittima di influenza anche una donna di 46 anni deceduta ieri sera nella sua abitazione di Rho (Milano). Per risalire alle cause del decesso il Pm della Procura di Milano Adriano Scudieri ha deciso di aprire un fascicolo, disponendo l’autopsia sul corpo della vittima. Due casi “particolarmente severi” di virus H1N1 sono stati intanto registrati negli ultimi giorni alla Spezia. Le persone colpite dal virus sono un uomo e una donna ultracinquantenni che sono ricoverati da un paio di giorni nell’ospedale “Sant’Andrea”. Sono residenti nello Spezzino e, secondo quanto e’ stato accertato, non hanno effettuato viaggi all’estero nell’ultimo periodo. I sintomi riscontrati nei due pazienti spezzini sono gli stessi di una qualsiasi influenza, ma piu’ gravi, con febbre elevata e insufficienza respiratoria. Entrambi i pazienti vengono trattati con antivirali e antibiotici di copertura, ma le loro condizioni permangono “estremamente severe”. Notevole e’ l’impegno, in questo periodo, dei pediatri di famiglia, considerato l’alto numero di bambini colpiti. “I pediatri di famiglia sono ancora una volta il perno sul quale si regge l’assistenza e la sicurezza dei piccoli pazienti”, ha sottolineato Antonio D’Avino, segretario provinciale della Federazione italiana medici pediatri di Napoli. La media e’ di piu’ di 50 visite ambulatoriali al giorno per ciascun pediatra di famiglia e di circa 80-100 telefonate ricevute da parte di genitori preoccupati per la salute dei loro figli.


Articolo pubblicato il giorno 6 Gennaio 2018 - 23:03

ULTIM'ORA


DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento