Napoli e Provincia

Casoria: mancata pubblicazione di atti e provvedimenti all’Albo pretorio on – line del Consorzio Cimiteriale

Pubblicato da
Condivid

Casoria – Mancata pubblicazione di atti e provvedimenti all’Albo pretorio on – line del Consorzio Cimiteriale tra i Comuni di Casoria, Casavatore ed Arzano: Il consigliere Sossio Salma scrive al Prefetto di Napoli Carmela Pagano. “ Da una costante verifica dell’albo pretorio on – line del Consorzio Cimiteriale, nella sezione “Amministrazione Trasparente”, del sito del predetto consorzio non risulta da circa quasi un mese mai pubblicato alcun atto o provvedimento”, denuncia Salma. “A quanto è data sapere i vertici del Consorzio hanno svolto regolarmente la loro attività anche negli ultimi 30 giorni, provvedendo ad effettuare pagamenti, nonché affidamenti di servizi a seguito di espletamento di procedure di gara. Si tratta di atti tutti soggetti all’obbligo di pubblicazione all’albo pretorio secondo la normativa vigente, che però i vertici del Consorzio cimiteriale tra i Comuni di Casoria, Casavatore ed Arzano, del tutto illegittimamente non hanno ancora pubblicato”. Una denuncia forte che il consigliere ha inviato anche al sindaco di Arzano Fiorella Esposito, quello di Casoria Pasquale Fuccio e al commissario straordinario di Casavatore, Eugenia Valente. Proseguendo: “Alla luce di quanto innanzi, lo scrivente, in qualità di Consigliere Comunale del Comune di Casoria e di componente della Commissione di Trasparenza del predetto Comune, chiede al Direttore p.t. del Consorzio Cimiteriale tra i Comuni di Casoria, Casavatore ed Arzano Francesco Leo e a chi di competenza, di provvedere tempestivamente alla pubblicazione degli atti per i quali è fatto obbligo dalle disposizioni normative vigenti”. “ In ogni caso – incalza ancora Sossio Salma – , si chiede che tali atti e provvedimenti siano messi a disposizione della Commissione trasparenza del Comune di Casoria, ciò anche in quanto da circa due mesi giorni l’Ente consortile è sprovvisto dell’Organo di Revisione Contabile.
Salvio Amarante

Pubblicato da