Fisciano: Convegno internazionale per la nuova rivista Shift, International philosophical Journal

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Il 27 e il 28 novembre, presso l’Università degli Studi di Fisciano (Salerno), avrà luogo il Convegno internazionale della nuova rivista “Schift, International philosophical Journal”. – Lunedì 27 novembre dalle 9.30 alle 20.00 circa nell’Aula dei Consigli mentre martedì 28 dalle 10.00 alle 18.00 circa nell’Aula G. De Rosa.
Edito da Mimesis Edizioni, per la direzione scientifica della professoressa Daniela Calabrò, la rivista ha una periodicità semestrale ed è pubblicata con il contributo parziale dei fondi FARB del Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione dell’Università degli Studi di Salerno.

Nell’editoriale della professoressa Calabrò è chiaramente spiegato il motivo di “Shift”: dal perché del nome alle finalità, agli obiettivi da raggiungere attraverso questa pubblicazione. Si legge: “Il progetto teorico su cui si fonda la rivista consiste, propriamente e conseguentemente, nella capacità di offrire ai Lettori una diversa modalità di approcciare i temi cruciali del nostro tempo, “rigiocando”, “rimodulando”, “cambiando” – operando uno “shift”, appunto, delle categorie filosofiche su cui l’Occidente si è fondato.” E ancora: “Lo shift – inteso in tutte le sue possibili declinazioni e accezioni: spostamento, slittamento, rivolgimento, modifica, trasformazione, oltrepassamento, capovolgimento, mutazione, rinnovamento, sovversione, ripensamento, deviazione, passaggio, novità, processo – è, in tal senso, il controcanto, la rimessa in discussione del pensiero, il riconoscimento di quelli che Albert Camus ebbe a definire, nel 1955, i ‘valori erranti’”.
La rivista è divisa in sei sezioni interne (Saggi, Figurazioni, Studi e ricerche, Archivio, Effetti, Recensioni) e accoglie contributi in lingua inglese e francese, spagnola e portoghese, tedesca e ovviamente italiana. I primi cinque numeri della rivista declinano, per scelta editoriale, l’acronimo di SHIFT e quindi, il primo numero “Subject”, il secondo “Humanity”, poi “Immanence”, “Freedom”, “Transcendence”.
Il primo numero è dedicato al Soggetto per “intercettare alcuni di quei pensatori che su questo lemma hanno riflettuto, preferendo arrischiarsi in una riflessione che fa dello Shift, la modalità in grado di intravederne le aporie, svelarne le ambiguità.” E proprio in questo contesto, nella sezione Figurazioni, si inserisce il contributo di Franco Cipriano con “Il soggetto prismatico: tra assenza e orma, materia e corpo Il soggetto prismatico: tra assenza e orma, materia e corpo”. L’artista con due opere del 2003 – “Elegia dell’assenza” e “In-corpus” – e un componimento in versi, traccia la linea di contorno del soggetto, fatto di molteplici aspetti, per rivelarne l’essenza, la profondità, le mutazioni e le alterazioni. Questa linea di contorno è tracciata attraverso “le orme umane della pictura, tracce dell’absentia picta […] forme dell’informe sospese nell’oblìo – immagini del vuoto ri-velante dove ogni cosa appare in controverso spazio, profondità e superficie l’una nell’altra, la stessa materia. […] Materia che riflette se stessa, nella sua infondatezza, come orma eccedente delle cose/Prossima al silenzio nella estrema imago del corpus mundi.”

La rivista ha un costo per l’uscita singola, pari a 16 euro mentre l’abbonamento annuale ha un costo di 30 euro.
Per gli ordini: commerciale@mimesisedizioni.it
Sito della rivista: http://mimesisjournals.com

 

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