AGGIORNAMENTO : 3 Novembre 2025 - 21:16
13.7 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 3 Novembre 2025 - 21:16
13.7 C
Napoli

''Ho avuto paura che lo ammazzassero'', il racconto choc di un testimone dell'aggressione al figlio di Sandokan

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

"Ho avuto paura che lo ammazzassero. Quel ragazzo era solo e loro continuavano a colpirlo, lui non reagiva. A un certo punto si è alzato, ma barcollava ed è andato a sbattere contro un tavolino. Non so come abbia fatto a uscire dal locale, in giro c'erano gruppi di ragazzi che si picchiavano, il caos più totale, e lui era tra quelli ridotti peggio".
Sono le dichiarazioni fatte al quotidiano Il Mattino da uno dei giovani che erano presenti la notte della rissa nella discoteca di Carinaro, la notte in cui un gruppo di ragazzi ha pestato Ivanhoe Schiavone, il figlio del boss Francesco Schiavone detto Sandokan ex capo dei Casalesi.
Il testimone ha anche spiegato: "Non credo che quelli che lo picchiavano sapessero chi fosse, tutto penso sia iniziato per ragioni banali, forse un'occhiataccia". La vicenda diventata di dominio pubblico per la pubblicazione del filmato della rissa sui social network.
E quando si è appresa la notizia su chi fosse il ferito è scoppiato il panico. I carabinieri hanno identificato già una cinquantina di partecipanti a quella rissa. C'era anche un nipote dei Nuvoletta di Marano. Un giovane incensurato che  sarebbe stato uno dei più attivi nell'aggressione a Schiavone junior. Sono state aperte due inchieste da parte della Procura di Napoli Nord e dalla Dda di Napoli.
Si temono violente rappresaglie visto i trascorsi storici tra i Nuvoletta e i Casalesi protagonisti negli anni Novanta dell'omicidio di Ciro Nuvoletta, fratello del defunto padrino Lorenzo. Il giovane Nuvoletta coinvolto nel pestaggio risulta incensurato così come lo è diventato Ivanhoe Schiavone, uscito assolto dall'unico processo che lo ha avuto imputato, incentrato su una storia di imposizioni di gadget di Natale in quel dell'Agro-aversano.
C'è grande attenzione degli investigatori sulla vicenda sulla quale invece in stile tipicamente mafioso è calato il silenzio sui social nonostante i coinvolti risultino molto attivi nelle attività sul web come lo stesso Schiavone junior che ama postare sue foto sul profilo facebook.

 

 

Articolo pubblicato il 29 Ottobre 2017 - 10:30 - Redazione

Notizie del giorno

Nessun articolo pubblicato oggi.

Primo piano

Podcast

  • Napoli, il giallo del venditore ambulante trovato morto a San Giovanni a Teduccio

  • Afragola, segregata in casa e imbottita di farmaci, la salva un SMS alla prof

  • Napoli, parcheggiatore abusivo minaccia anziani: "10 euro o vi brucio l'auto". Arrestato

Clicca su icona o titolo per aprire i controlli
Ascolta gli altri episodi su Spreaker!