Due, le soluzioni tattiche che restano al vaglio del tecnico sannita e dalla scelta dell’uno e dell’altro modulo dipenderà anche l’indicazione dell’undici che almeno inizialmente si contrapporrà alla Lazio. Anche se per buona parte le scelte sono già compiute. Brignoli ha conservato il suo posto tra i pali anche con l’avvento del nuovo tecnico. Al centro della retroguardia non ci sarà altra soluzione che dare continuità ad Antei e Djimsiti, visto che Costa non è recuperabile e Lucioni resta sempre ai box in attesa che la Procura federale decida sul suo destino. In caso di linea a tre ci sarebbe nuovamente Di Chiara sul versante sinistro, mentre se la retroguardia fosse a quattro il calciatore ex Perugia agirebbe da esterno difensivo. Ballottaggio tra Venuti e Letizia per la fascia destra. In mediana Viola e Cataldi sembrano certi del posto, mentre ci potrebbe essere un ballottaggio tra Chibsha e Memushaj oppure entrambi in campo se venisse riproposta la soluzione di Cagliari. In attacco Ciciretti, elevato al rango di capitano, sarà schierato a destra con Iemmello centravanti, mentre sul versante sinistro è davvero difficile immaginare il recupero di D’Alessandro che, tuttavia, sembra destinato alla panchina. Quindi potrebbe esserci, come detto, o Memushaj, oppure uno da scegliersi tra Parigini e Lombardi con il secondo che scalpita per giocare contro la squadra che lo ha visto crescere ma restio ad agire con il «piede opposto» oppure l’ex granata che sarebbe di ruolo ma, sino a questo punto del torneo, è sembrato ancora «acerbo». A sinistra c’è pur sempre l’ipotesi Lazaar sulla mediana nel 3-4-2-1 che consentirebbe al marocchino di mettere ulteriori minuti nelle gambe per migliorare una condizione che a Cagliari è apparsa ancora lontana da quella migliore. Ieri intanto è iniziata la prevendita dei tagliandi per l’appuntamento del 5 novembre al’Allianz Stadium contro la Juventus<
Articolo pubblicato il giorno 28 Ottobre 2017 - 08:38
