Baroni, Benevento: ”Numeri terrificanti, ma ora serve compattezza e anche fortuna”

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E' l'aspetto mentale a preoccupare piu' di ogni cosa Marco Baroni. Per il Benevento e' notte fonda, e anche la partita di Crotone, che avrebbe potuto essere quella del riscatto, si e' trasformata in una brutta sconfitta. “Era importante trovare luce, entusiasmo, prestazione. E invece abbiamo pagato la veemenza del Crotone, nonostante la prima palla importante della partita l'abbiamo avuta noi. In questo momento e' importante trovare compattezza, e anche qualche episodio che giri a nostro favore. Dovremmo scrollarci di dosso le tensioni, i timori, e riuscire a restare dentro le partite con la testa, la voglia e l'attenzione”. Un primo tempo opaco e da dimenticare, e la reazione arrivata solo dopo il doppio svantaggio. “La questione mentale e' diventata importantissima. Ci sono successe situazioni che ti minano proprio la tenuta mentale, la fiducia. E ora dobbiamo recuperarla, dobbiamo credere di piu' nella possibilita' di fronteggiare da subito gli avversari, perche' se la squadra e' quella delle prime tre partite allora se la puo' giocare”. Manca il risultato, insomma, “i punti o l'episodio che ti ridia fiducia, entusiasmo. Perche' sono queste le cose che alimentano le prestazioni. Il profilo tecnico e tattico aiuta, ma e' la testa che fa la differenza, e' li dentro che si gioca la partita .Se uno guarda i numeri  sono terrificanti. Noi dobbiamo partire dalla prestazione, dalla compattezza, dal recuperare calciatori che sono importanti. Abbiamo pagato a caro prezzo lo scotto della categoria. Credo che la squadra abbia risorse per lottare. Se facevamo il rigore in un momento in cui il Crotone era in difficolta', forse si poteva anche sperare di recuperare il risultato. Dobbiamo crederci di piu'”.  Zero punti ed ultimo posto in classifica. Cosa puo' fare Baroni per convincere la societa' a continuare a credere nel suo progetto? “Non sono qui a difendere la mia panchina, sto cercando di trovare soluzioni per tirare i ragazzi fuori da questa situazione, che poi frutto di infortuni, assenze, mancanza di amalgama tra i tanti calciatori nuovi che sono arrivati. Il mio obiettivo e' non far mollare l'entusiasmo. Dobbiamo pensare a recuperare giocatori, a costruire, a creare una squadra che abbia veemenza, corsa, entusiasmo, partita dopo partita”.



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