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Napoli, corriere della droga arrestato al casello di Loreto

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Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ancona nell’ambito dei controlli svolti dalle pattuglie su strada, ha fermato un’autovettura all’uscita del casello della A14 a Loreto/Pto Recanati scovando 500 grammi di cocaina che erano occultati in un doppiofondo, artificialmente ricavato sotto il sedile del guidatore.

Durante i normali pattugliamenti su strada ed in particolare sugli snodi di collegamento più importanti della viabilità della provincia dorica, una pattuglia della Tenenza della Guardia di Finanza di Osimo, in servizio, ha sottoposto ad un normale controllo di polizia una autovettura uscita dal casello autostradale di Loreto/Porto Recanati. Alla guida un quarantottenne di origini campane, residente a Napoli, che alle normali domande dei finanzieri osimani non ha saputo dare una motivazione circa la sua presenza in terra marchigiana, anzi ha palesato molto nervosismo appena i finanzieri hanno iniziato ad ispezionare il veicolo.

La pattuglia durante il controllo ha richiesto anche l’ausilio dell’unità cinofila che giunta immediatamente sul posto con il cane Olimpo, ha trovato sotto il sedile del guidatore un doppiofondo, accessibile azionando un meccanismo posto sul montante della cintura di sicurezza. La cocaina, pura al 95%, era destinata verosimilmente al mercato dello spaccio osimano e una volta tagliata e confezionata per la vendita avrebbe potuto fruttare oltre 50.000 euro. L’autista è stato arrestato e condotto al carcere di Montacuto.
L’attività svolta dalla Guardia di Finanza rientra nella più ampia attività di controllo economico del territorio che vede il Corpo quotidianamente impegnato con pattuglie che operano nell’ambito del servizio 117 e del dispositivo permanente al contrasto di traffici illeciti, con il sinergico impegno dei Reparti territoriali della Provincia.



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