"La stretta di mano con De Laurentiis in occasione della partita con il Paris Saint-Germain è stata istituzionale e di cortesia, quella per la convenzione ancora non c'è stata. La convenzione tra Napoli e Comune ci sarà quando le parti firmeranno: ad oggi le parti non hanno ancora firmato quindi vuol dire che la convenzione non c'è ancora". Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris nel corso della trasmissione Mattina 9, in onda su Canale 9 - 7 Gold. "Mi auguro che la convenzione ci sia - ha continuato il sindaco - perché sarebbe una buona notizia per la città: chi ci sta lavorando mi ha detto che siamo vicini ma su questo argomento sono sempre molto cauto".
Anche la presidente del senato Casellati sostiene gli studenti di Napoli per il concorso alla Nasa
Sara' il sostegno del Senato a permettere a tre studenti napoletani di viaggiare verso Boston e partecipare alla fase finale di "Zero robotics", il concorso internazionale organizzato dal Massachusetts Institute of Technology e dalla Nasa. Mauro D'Alo', Davide Di Pierro e Luigi Picarella, studenti programmatori dell'Istituto Tecnico Industriale "Augusto Righi" di Napoli, hanno avuto la possibilita' di partecipare all'importante iniziativa ma non avevano i soldi per il viaggio: all'appello ha risposto il presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati che mettera' a disposizione i fondi. Casellati aveva gia' scritto ieri una lettera al Prefetto di Napoli, Carmela Pagano, e al generale Vittorio Tomasone, a capo del Comando interregionale dei carabinieri. I tre ragazzi andranno a Boston con i loro docenti di matematica e informatica, Salvatore Pelella e Ciro Melcarne, per giocarsi la vittoria dell'High School Tournament di programmazione di robotica aerospaziale ideata dal MIT. Davide, Luigi e Mauro sono stati ricevuti questo pomeriggio a palazzo Giustiniani: "Lo Stato c'e' e ci dovra' essere sempre, a fianco dei nostri giovani meritevoli", ha detto loro il presidente del Senato. "Questa eccellenza italiana non poteva fermarsi per mancanza di fondi: siamo orgogliosi come Senato - ha aggiunto Casellati - di poter aiutare questi nostri ragazzi di talento nel loro percorso di crescita. Abbiamo anche ottenuto dall'Alitalia la possibilita' di coprire le spese del viaggio. Ma questa iniziativa vuole essere la prima di una piu' ampia azione di aiuto ai nostri giovani piu' meritevoli: penso a una borsa di studio promossa dal Consiglio di Presidenza del Senato e una giuria presieduta dal nostro 'sponsor' d'eccezione, il senatore Carlo Rubbia". "Da Napoli ad Atlanta c'e' stata un'incredibile risposta di tantissime aziende all'appello dei nostri studenti - racconta la preside dell'Augusto Righi Vittoria Rinaldi - una reazione che dimostra quanto sia importante accendere i riflettori sulle tante eccellenze sommerse all'interno delle scuole del nostro Paese perche' per fortuna le imprese pronte ad investire sul merito ci sono". "Questi ragazzi - ha detto il presidente della Regione Vincenzo De Luca, che si era detto pronto ad aiutare gli studenti per il viaggio - testimoniano la creativita' e la competenza giovanile in Campania".
Rabbia e commozione ai funerali di Violeta
Tanta rabbia e commozione ai funerali di Violeta Mihaela Senchiu, la trentaduenne romena uccisa dal compagno lo scorso 3 novembre a Sala Consilina, in provincia di Salerno. Disperata la madre di Violeta, la signora Lilly, che appena ha visto la bara della figlia tenendo la mano sul feretro per tutto il rito funebre, ulrava un "perché" di dolore. Presenti nella chiesa della Santissima Trinità anche i compagni di scuola dei figli di Violeta: Valentina, dodici anni e Alexander, otto anni con il piccolo Giovanni di soli tre anni. La cerimonia funebre è durata circa un'ora. La cerimonia funembre di una donna, figlia e madre di trentaude anni a cui è stata barbaramente tolta la votia in seguito alle ustioni subite su tutto il corpo per l'incendio divampato nel proprio appartamento; per il rogo appiccato dal suo compagno, Gimino Chirichella, quarantotto anni di Sala Consilina, accusato di omicidio pluri-aggravato per futili motivi, crudeltà e premeditazione.
La Peroni presenta la Birra Napoli
La città, i suoi colori, il suo spirito e ora anche la sua birra. Birra Napoli vuole rappresentare soprattutto l'anima di questa città - di cui porta con orgoglio il nome - la sua gente, la sua unicità come lo è stato in passato seppur per poco tempo. Infatti Birra Napoli appartiene a questa città dal 1919, sin da quando le Birrerie Meridionali hanno iniziato a produrla nella storica sede sull'altura dominata dalla Reggia di Capodimonte, residenza storica dei Borbone e poi di Bonaparte e dei Savoia. E così come lo era un tempo, Birra Napoli torna sulle tavole dei napoletani con il suo gusto immediatamente riconoscibile, grazie a un sapore deciso e fruttato. L'eccellenza e lo stretto legame con il territorio è testimoniato dagli ingredienti che regalano a questa lager un sapore ricco e distintivo nonché un colore oro intenso. Ingredienti e materie prime come il grano duro e il malto d'orzo 100% campano di altissima qualità. Birra Napoli racconta poi il carattere della sua città attraverso l'azzurro della sua etichetta dove risaltano tutti i quartieri che hanno fatto la storia del capoluogo campano e che lo rendono unico: dall'eleganza del Vomero e Posillipo alla vivacità dei Quartieri Spagnoli, dai cortili barocchi del Rione Sanità al centro storico di San Ferdinando. E proprio questa mattina si è svolta la conferenza stampa di presentazione di Birra Napoli presso Palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli, alla presenza del Sindaco Luigi de Magistris, insieme a Federico Sannella, Direttore Relazioni Esterne e Affari Istituzionali di Birra Peroni, Luigi Serino, Direttore Stabilimento Birra Peroni, e Francesco Affinito, Brand Manager Birra Napoli. La conferenza stampa si è poi conclusa con la degustazione del prodotto e con una mostra fotografica illustrata da Daniela Brignone, Curatrice dell'Archivio Storico e Museo Birra Peroni, presso l'Antisala dei Baroni al Maschio Angioino. "Essere oggi a Napoli e rilanciare una birra dal carattere unico come lo spirito di questa città ci rende davvero orgogliosi" - ha dichiarato Federico Sannella. "Abbiamo voluto racchiudere in un prodotto, che nasce proprio qui e che viene fatto esclusivamente con grano duro e malto d'orzo 100% campano, tutta la storia e la poliedricità dell'essere partenopeo. Oggi Birra Napoli vuole essere la birra di tutti i napoletani, orgogliosa, unica e immediatamente riconoscibile". "Sono stato positivamente colpito quando mi è stata presentata quest' idea - ha concluso il Sindaco Luigi de Magistris - soprattutto per la storicità del legame tra Birra Napoli e la città. Come Birra Napoli, anche la città di Napoli punta sui valori di appartenenza e orgoglio. I napoletani sono molto legati alla narrazione dei luoghi della città: far conoscere i nostri quartieri attraverso la storia di questo prodotto è molto bello e sono sicuro che Birra Napoli sarà un successo. Chi investe nella nostra città è sempre il benvenuto."
Camorra, sequestrata a Marano la super villa del prestanome dei Polverino
Una lussuosa villa (valore complessivo un milione di euro per 17,5 vani) e' stata sequestrata all'interno del parco delle Rondini di Marano dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Napoli su esecuzione di un decreto di sequestro preventivo emesso, su richiesta della Dda, dal Tribunale di Napoli - Sezione del Giudice per le Indagini Preliminari Ufficio. Il provvedimento e' stato eseguito nei confronti del proprietario dell'immobile, Gennaro Di Razza, ritenuto responsabile, in concorso con Giuseppe Polverino e Filomena Schiano (moglie del capo clan), di intestazione fittizia aggravato dalle finalita' mafiose e di reimpiego di capitali illeciti, aggravati dalle finalita' mafiose, avendo compiuto operazioni volte ad ostacolare l'identificazione della provenienza delittuosa del denaro e delle altre utilita' provento di delitti stipulando un mutuo ipotecario per la somma di 320.000 euro per l'acquisto dell'immobile oggetto del sequestro. Il provvedimento scaturisce da una complessa attivita' investigativa, coordinata dalla Dda di NAPOLI, che ha permesso di individuare in Di Razza il prestanome del clan Polverino. Le acquisizione investigative (intercettazioni ed approfonditi accertamenti patrimoniali) sono poi ulteriormente confermate dalle dichiarazioni precise e concordanti dei collaboratori di giustizia che hanno indicato nel capo clan Giuseppe Polverino il reale proprietario del lussuoso immobile oggetto del sequestro. Secondo il provvedimento del giudice, Giuseppe Polverino, tramite la propria moglie, avrebbe poi stipulato con Di Razza, imprenditore puteolano nel campo alberghiero e della ristorazione ed intestatario fittizio dell'immobile, un contratto di locazione di "copertura" per fornire mensilmente le somme necessarie per il pagamento del mutuo stipulato.

Sarà recuperata Villa Rosa ad Anacapri: diventerà un museo
E' stata indetta, dall'Amministrazione comunale di Anacapri, una gara d'appalto per il recupero architettonico e funzionale di Villa Rosa, ex sede dell'Iiss "Axel Munthe", per destinarla ad attività museali e culturali. I lavori in particolare prevedono che le strutture portanti dell'edificio, verticali e orizzontali, saranno oggetto di recupero e consolidamento per la parte più antica e di sostituzione nella parte più recente. Gli infissi esterni e interni e tutte le opere in ferro saranno recuperati o sostituiti nel rispetto delle tipologie esistenti. Sono previsti sistemi di elevazione meccanica affinché tutti gli ambienti possano essere fruiti anche da persone con ridotte o impedite capacità motorie. E' inoltre prevista l'installazione di un ascensore che consenta l'accesso a tutti i piani del corpo storico dell'edificio. Le domande dovranno essere presentate entro il 7 gennaio 2019, le richieste di sopralluogo potranno pervenire entro il 14 dicembre e quelle di chiarimenti entro il 21 dicembre. Nel Museo confluiranno alcune collezioni di quadri nelle disponibilità del Comune di Anacapri e dei reperti archeologici. Gli spazi museali saranno affiancati da una buvette, un giardino e una foresteria. Sarà previsto anche un percorso di narrazione multimediale che prevede anche un'installazione dedicata alla Grotta Azzurra. Il sindaco Francesco Cerrotta spiega che "è intenzione dell'Amministrazione Comunale di affidare la gestione museale e delle attività collaterali a una cooperativa composta da ragazzi isolani, sia disabili che normodotati, per facilitarne l'ingresso nel mondo lavorativo. A tal proposito è stato già avviato un percorso formativo che prevede l'insegnamento di alcune materie legate sia all'attività ristorativa che a quella di gestione e promozione del futuro museo.".
Scrisse 'Forza Vesuvio' su Fb, assolta in appello la consigliere della Lega a Milano
"Il fatto non sussiste". Con questa formula e' stata assolta oggi dalla Corte d'Appello di Milano l'ex consigliera provinciale di Monza in quota Lega Nord, Donatella Galli, che era stata condannata in primo grado a venti giorni di reclusione per aver pubblicato su Facebook nel 2012 un post con su scritto 'Forza Etna, forza Vesuvio, forza Marsili', augurandosi "una catastrofe naturale nel centro-sud Italia". "Noi siamo increduli e aspettiamo di leggere le motivazioni tra 60 giorni", ha commentato l'avvocato Sergio Pisani, parte civile e che in qualita' di presidente della Ottava Municipalita' di Napoli aveva presentato la denuncia, dando origine all'inchiesta terminata con la condanna in primo grado a Monza nel marzo 2017. La donna era stata condannata anche a risarcire la parte civile che aveva chiesto "un euro simbolico". Galli era accusata di aver propagandato "idee fondate sulla superiorita' razziale ed etnica degli italiani settentrionali rispetto ai meridionali" e di "discriminazione razziale ed etnica".
Serie D: il punto dopo il turno infrasettimanale
Nel girone G, sconfitta laziale per l'Avellino che capitola sul campo dell'Aprilia di mister Feola.
Nel girone H, la Gelbison compie l’impresa fermando la capolista Picerno, un pareggio d’autore per il team di De Felice grazie alla splendida rovesciata di Merkaj e per Giacomarro e compagni arriva lo stop. Grande impresa del Gragnano: la rete di Achaval vale il derby con il Nola e uno scontro diretto per la salvezza, vittoria da 6 punti per la compagine di Campana, mentre è nottefonda per i bianconeri che si trovano in una situazione molto difficile, mentre è gioia pura per i gragnanesi che vedono il sole. Niente da fare per il Sorrento, con gli uomini di Guarracino che perdono sul campo del Nardò. Disastro Ercolanese. Sconfitta interna con il Francavilla e per Maschio e compagni resta l’ultimo posto, anche se questo stop è pesante perchè avvenuto contro una diretta concorrente. Sconfitta pesantissima per il Pomigliano. Nel girone I, il Castrovillari non si arrende al Bari, con i calabresi che costringono i galletti al pareggio conquistando un punto d’autore. Vola la Turris. La compagine di Fabiano passa nel finale sul campo dell’Igea e per i corallini la classifica prende scenari sempre più interessanti, un successo prezioso per i napoletani che stanno facendo sognare Torre del Greco. Si salva la Nocerina. Pareggio in extremis per i molossi contro il Troina, con Simonetti che impatta su rigore, prosegue la striscia positiva Viscido anche se la Nocerina ha perso la grande chance di avvicinare la capolista. Portici sfortunato. I napoletani vengono beffati nel finale dal Roccella che trova in zona cesarini un pareggio fortunoso. Occasione gettata al vento per la compagine di Chianese che poteva agguantare la zona play off e vincere uno scontro diretto.
Migliora Carmelo Zappulla: da domani comincia il risveglio dal coma farmacologico
Napoli. Buone notizie per familiari, amici e i tantissimi fan in tutto il mondo per le condizioni di salute di Carmelo Zappulla. Il 63enne cantante napoletano da domani comincerà a risvegliarsi dal coma farmacologico in cui è tenuto dall'altra notte dopo un delicato intervento chirurgico al cuore. Il cantante, nativo di Siracusa, ma napoletano nel cuore e nell'anima da oltre 40 anni, è ricoverato in rianimazione all'Ospedale Pineta Grande di Castel Volturno dove i medici gli hanno salvato la vita grazie a una tempestiva e riuscita operazione al cuore. Da domani gradualmente i medici abbasseranno la sedazione e nel giro di 24 ore Zappulla, il cui organismo ha reagito bene all'intervento chirurgico, sarà completamente sveglio e in grado di salutare e parlare brevemente con i suoi cari. La notizia delle sue condizioni di salute ha fatto il giro del mondo in breve tempo e negli Stati Uniti dove a fine mese Zappulla era atteso per tre concerti sold out ora attendono di sapere quando potranno vedere dal vivo il cantante napoletano. Nel frattempo a ricordare i suoi successi da due giorni l'emittente televisiva Tv Paradise di Pino Grazioli, sta trasmettendo i video dei suoi successi e sui social in migliaia stanno commentando le sue condizioni di salute e gli stanno augurando un ritorno sulle scene in breve tempo.
Napoli, domani a Secondigliano sarà inaugurata la palestra intitolata a Gianluca Cimminiello, vittima innocente della camorra
Napoli. Domani giovedì 15 novembre 2018 alle ore 17.00 sarà inaugurata la palestra Piantedosi dell'Istituto Comprensivo "61 Sauro Errico Pascoli" in via Traversa Maglione 35 del quartiere Secondigliano. Saranno presenti: il sindaco Luigi de Magistris, gli Assessori alla Scuola Annamaria Palmieri, allo Sport Ciro Borriello e ai Giovani Alessandra Clemente, Susy Cimminiello per l'intitolazione della palestra a Gianluca Cimminiello, vittima innocente della camorra, il dirigente scolastico Piero de Luca e l'intera comunitaàeducante. Nel corso dell'inaugurazione e' prevista l'esibizione del Coro Giovanile del Teatro San Carlo "I Sancarlini", diretto dal Maestro Carlo Morelli. I lavori di ristrutturazione rientrano nel finanziamento Cipe n.6 del 20/1/2012 con un importo di 217.420 mila euro e con la sottoscrizione di una convenzione con il Provveditorato Interregionale delle Opere Pubbliche: e' stato realizzato il recupero della copertura degli spazi interni e la pavimentazione di tutto il fabbricato in particolare della palestra di circa 220 mq. I lavori iniziati a luglio 2016 sono stati seguiti dalla Municipalità nelle persone dell'architetto Bellino e del geometra Marino che hanno fatto da raccordo con i tecnici del Provveditorato. "Una ristrutturazione seguita passo passo per restituire alla comunità tutta uno spazio che potrà essere occasione di incontro e crescita per i giovani del quartiere. E' bello che l'impianto sportivo, per scelta della scuola e del Dirigente scolastico Piero de Luca, sia intitolato ad una giovane vittima innocente, perché lo sport deve salvare le vite e il messaggio grazie a questa intitolazione può arrivare più forte e chiaro". - dichiara l'Assessore Palmieri. "Quella scuola che Gianluca nella sua infanzia non ha potuto avere, perché cresciuto in un collegio, l'ha avuto adesso. E in suo nome noi difenderemo la scuola" ha dichiarato Susy Cimminiello.
Luigi Di Maio convocato dal Consiglio Disciplinare per le offese ai giornalisti
Il Consiglio di Disciplina Territoriale dell'Ordine dei giornalisti della Campania ha deciso di convocare il vicepremier Luigi Di Maio, per chiarimenti "in merito alle sue dichiarazioni" sulla categoria dei giornalisti. Il vicepremier, ieri, aveva annunciato di non volere avvalersi dell'immunità parlamentare sulla vicenda. Oggi il Consiglio si è riunito per avviare l'istruttoria su Di Maio dopo gli insulti alla stampa in seguito all'assoluzione del sindaco Raggi. In una nota si spiega che quella del Consiglio di disciplina è una "istruttoria preliminare" aperta dopo la segnalazione fatta all'organismo dal presidente dell'Ordine dei giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli.Il vicepremier Luigi Di Maio, iscritto nell'albo dei pubblicisti, che dopo l'assoluzione di Virginia Raggi ha bollato la categoria con l'appellativo di "infimi sciacalli".
Tentata concussione: condannato l'ex presidente del Consiglio Regionale della Campania, Paolo Romano
Il tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha condannato ad un anno di carcere con pena sospesa l'ex presidente del Consiglio Regionale della Campania Paolo Romano. Il processo riguarda la tentata concussione, poi riqualificata dalla Corte in tentata induzione indebita, commessa da Romano, ex esponente del Nuovo Centro Destra (Ncd) ai danni dell'ex manager dell'Asl di Caserta, Paolo Menduni, e relativa alla nomina all'interno dell'azienda sanitaria locale di una persona vicina al politico. Il collegio presieduto da Roberta Carotenuto ha assolto invece l'ex consigliere regionale Eduardo Giordano e l'avvocato Francesco Pecorario (difesi rispettivamente da Giuseppe Stellato e Alfonso Quarto). Romano (assistito da Nicola Garofalo) fu arrestato nel maggio 2014 dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Caserta nell'ambito di un'indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere allora guidata da Corrado Lembo, oggi Procuratore a Salerno; il politico di Capua fini' ai domiciliari (poi torno' in liberta'), con l'accusa di aver abusato della sua carica, contattando piu' volte Menduni e minacciandolo - a dire degli inquirenti - anche attraverso articoli di stampa, ispezioni e controlli della Regione Campania presso l'Asl, qualora non avesse accolto le sue richieste relative alla nomina del direttore del distretto sanitario di Capua, suo feudo elettorale. L'anno dopo, alle elezioni regionali del 2015 poi vinte da De Luca, nonostante l'indagine, Romano si candido' nel Nuovo Centro Destra (Ncd) ma non fu eletto. Il processo, nato dalla denuncia di Menduni, e' iniziato nell'aprile 2016; momento decisivo nel novembre 2017, l testimonianza dell'ex manager Asl, che parlo' di "continue segnalazioni dalla politica sulle nomine dei funzionari Asl", e di "pressioni indebite con tanto di campagna mediatica sfavorevole".
Il Cinque Stelle, Nicola Morra eletto pressidente della Commissione Parlamentare Antimafia
Nicola Morra (M5S) e' stato eletto con 30 voti presidente della Commissione parlamentare Antimafia; 13 sono andati al senatore Pietro Grasso (LeU). A presiedere la seduta odierna e' stato Caliendo, il senatore piu' anziano. Morra è stato eletto al primo turno, con 30 voti a sua favore. Tredici voti sono andati al senatore di Leu, ex magistrato e già presidente del Senato, Pietro Grasso. Nicola Morra, 55 anni, e' nato a Genova il 5 luglio del 1963. In seguito si e' trasferito in Calabria dove ha lavorato come professore di storia e filosofia prima per il Liceo Scientifico Scorza, poi per il Liceo Classico Lombardi Satriani di Cassano Ionio e infine per il Liceo Classico Bernardino Telesio di Cosenza. Dal 2011 ha partecipato attivamente ai meetup, ed e' stato candidato ed eletto senatore per il Movimento 5 Stelle per la XVII Legislatura. Ha fatto parte della I commissione permanente Affari costituzionali. Dal 7 maggio 2013 e' stato Vicepresidente della Commissioni Affari Costituzionali e e' membro della commissione speciale per l'esame di disegni di legge di conversione di decreti-legge e di altri provvedimenti urgenti presentati dal Governo. L'11 giugno e' stato eletto capogruppo trimestrale al Senato per il Movimento 5 Stelle, vincendo la sfida con Luis Alberto Orellana, gia' candidato ufficiale del gruppo alla presidenza del Senato, per soli due voti, 24 contro 22, erano presenti anche 2 schede bianche. Il 21 gennaio 2015 non e' stato riconfermato vicepresidente (sostituito dal senatore del Nuovo Centrodestra Salvatore Torrisi) ma e' stato eletto Segretario della I commissione Affari costituzionali. Da oggi e' il nuovo presidente della Commissione Antimafia; succede a Rosy Bindi (Pd) che ha ricoperto questo incarico nella XVII legislatura. "Dobbiamo sconfiggere la mafia. Dovra' essere combattuta ogni illegalita', ogni silenzio, in quanto cio' e' terreno fertile per quella pianta schifosa che vogliamo estirpare con tutte le nostre forze". Lo dice Nicola Morra, appena eletto presidente della commissione Antimafia, che dalla sua pagina Facebook sceglie poi di affidarsi alle parole di Paolo Borsellino il 23 giugno 1992, praticamente le ultime in pubblico prima della strage in cui perdera' la vita. "Dobbiamo far trionfare definitivamente - dice infatti il senatore M5s - quel 'fresco profumo di liberta' che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguita' e quindi della complicità'".
La 'Grand'estate' di Enzo Moscato alla Sala Assoli di Napoli
La "Grand'estate" di Enzo Moscato da domani alla Sala Assoli per la stagione Casa del Contemporaneo. "Grand'estate" è una suite corale di voci della Napoli che va dagli anni del pieno fascismo, a quelli del cosiddetto "Boom economico". Ma, oltre che il racconto di questo epoca e, a tratti, anche tragico "passaggio di consegna" dell'eros, è anche e soprattutto un metaforico/simbolico viaggio di scrittura, una specie di pamphlet di linguaggi e situazioni, che, tra l'esotico e il colore locale, dà conto delle avventure-disavventure di impagabili "segnorine", di ieri e dell'altro ieri le quali, contrariamente a quanto si pensi spesso si sono rivelate eroine, grandi sovvertitrici di valori e di costumi. Lo spettacolo debutta domani sera alle 20.30, repliche in programma 16 e 17 novembre alle ore 20.30, 18 novembre alle ore 18.00; 22, 23 e 24 novembre alle ore 20.30 e 25 novembre alle ore 18.
Napoli: minaccia di lanciarsi nel vuoto, salvato dalla Stradale
L'intervento degli agenti della sottosezione autostradale della Polizia Stradale di Fuorigrotta, ha impedito che un 41 enne intenzionato a suicidarsi si lanciasse nel vuoto all'uscita della galleria di Capodimonte, direzione Capodichino, tangenziale di Napoli. I poliziotti, coordinati dalla Centrale Operativa Autostradale del Compartimento della Polizia Stradale, sono intervenuti alle 3,40 della scorsa notte. Giunti sul posto, gli agenti hanno avviato un dialogo con la persona che si mostrava particolarmente agitata e disperata. Nel frattempo venivano identificati e rintracciati i familiari dell'uomo che giungevano da li' a poco e chiesto anche l'intervento di personale dei Vigili del Fuoco per far installare un cuscino pneumatico utile per attutire un'eventuale caduta. Il 41enne, in bilico su una grata di alluminio, si mostrava deciso nel non voler ascoltare nessuno, tanto che i due agenti, una donna ed un uomo, avendo intuito che l'uomo di li' a poco si sarebbe lanciato nel vuoto lo hanno afferrato per le braccia traendolo in salvo. I poliziotti, dopo aver tratto in salvo l'uomo, lo hanno condotto nella prima area di servizio disponibile in tangenziale, allertando personale del 118 per le cure del caso. Alle 5.30 circa, il 41enne veniva affidato al personale sanitario e scortato dagli agenti della Polizia Stradale sino alla struttura ospedaliera.
Festival delle percussioni. Tre giorni di musica a Nola
“La pratica della disciplina musicale come leva progressiva per l’accrescimento culturale e civile dei giovani, delle loro famiglie e dell’intero tessuto sociale del territorio. Ecco perché con vivo entusiasmo abbiamo sostenuto questo progetto, frutto di collaborazioni importanti tra l’istituzione culturale e le realtà dell’area, come le scuole”: con queste parole l’imprenditore nolano Francesco Napolitano commenta la tre giorni di musica dedicata al mondo delle percussioni, il Nola International Percussion Festival organizzato dal 16 al 18 novembre presso il museo storico archeologico di Nola dalla Fondazione “Amelia e Concetta Grassi” con il patrocinio della regione Campania. Da venerdì a domenica il prestigioso sito di via Senatore Cocozza ospiterà concerti e masterclasses accendendo i riflettori sulle esecuzioni e composizioni dei più grandi percussionisti di fama internazionale. “Una grande proposta culturale che fornisce un importante apporto alla città offrendo nel contempo l’occasione di avvicinarsi ad un genere, quello delle percussioni, particolarmente coinvolgente – continua Francesco Napolitano – Iniziative come queste vanno non solo sostenute ma soprattutto alimentate perché rafforzano lo sviluppo delle competenze dando un’immagine più ampia delle potenzialità di questa città”.
Sono 2.017 gli ammessi alla seconda fase del concorso per 20 posti da infermieri al Cardarelli
In 2.017 sono stati ammessi alla seconda fase del concorso per infermieri dell'Ospedale Cardarelli di Napoli. Sono 20 i posti a tempo indeterminato per infermerie, messi a bando dalla struttura ed erano arrivate, per poter partecipare 13.804 domande, anche se, nei fatti, in 9.236 si sono prestanti alla prima prova. La direzione strategica ha introdotto misure tecnologiche sia per la generazione delle schede-quesiti con randomizzazione delle domande rispetto alla banca dati pubblicata il 20 settembre 2018, sia per la correzione delle schede-risposte, aggiungendo a ogni passaggio "sensibile" la garanzia della diretta streaming sulla pagina Facebook "Ufficio stampa Cardarelli". "In questo modo - spiega il direttore generale Ciro Verdoliva - ciascun candidato ha potuto seguire le operazioni di ogni fase de concorso". "Il prossimo passo - spiega il direttore amministrativo Anna Iervolino - sara' verificare le domande di ammissione, passaggio che completeremo entro la fine di novembre". Serrati i tempi anche per le fasi successive: entro dicembre la prova scritta, entro gennaio la prova pratica ed entro febbraio la prova orale. "Un percorso stringente e meritocratico - sottolinea il direttore sanitario Franco Paradiso - per garantire che alla fine gli assunti siano disponibili fin dal marzo 2019 e siano i migliori che si prenderanno cura al meglio dei nostri pazienti". La graduatoria completa con i nomi dei 9.236 che hanno preso parte alle preselezioni e' disponibile sul portale istituzionale del Cardarelli www.ospedalecardarelli.it. Intanto l'ufficio stampa comunica che è stata nominata la commissione per il concorso a 60 posti di Oss categoria Bs.
Inchiesta Rifiuti, Legambiente: 'Campania maglia nera a livello nazionale nel ciclo dei rifiuti'
"Le notizie riguardanti l'inchiesta della Dda sul ciclo dei rifiuti delinea un quadro complesso ed inquietante che conferma l’esistenza di modalità e meccanismi illeciti-criminali in vigore in Campania da anni. Un palcoscenico, quello del settore rifiuti, affollato da una vera e propria imprenditoria ecocriminale che si avvale di professionisti e funzionari pubblici corrotti, colletti bianchi, uomini politici e delle istituzioni. Un “sistema corruttivo” che facilita ed esaspera il malaffare in campo ambientale in maniera formidabile, aprendo varchi nella pubblica amministrazione e tra gli enti di controllo, trasformando gli interessi collettivi in miserabili interessi privati e dando così la stura al sistematico saccheggio dei beni comuni . Un "sistema" confermato dal nostro rapporto Ecomafia che vede la Campania maglia nera a livello nazionale nel ciclo dei rifiuti:è la regione con il più alto numero di reati accertati in questo settore 1.357, il 18% sul totale nazionale, con incremento pari al 39% rispetto lo scorso anno, con 1.416 persone denunciate e 14 arrestate e 538 sequestri. L'inchiesta rappresenta ulteriore colpo che mina la fiducia dei cittadini e l' impegno nella realizzazione del ciclo sostenibile dei rifiuti di quella parte sana imprenditoriale e istituzionale. Fiducia nell'operato della magistratura: la posta in gioco è alta e riguarda il presente e futuro della nostra regione in termini di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. In una nota Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania commenta la maxi inchiesta della Procura sul ciclo dei rifiuti in Campania.
Mugnano, il sindaco Luigi Sarnataro denuncia alla Prefettura i disservizi dello Stir di Giugliano
Rifiuti, il sindaco Luigi Sarnataro denuncia alla Prefettura i disservizi dello Stir di Giugliano. L’esposto, inviato ieri anche alla Procura della Repubblica, alla direzione dell’Asl e alle forze dell’ordine, sottolinea come l’andamento anomalo dello Stir rischi di creare una nuova crisi del ciclo rifiuti nei Comuni appartenenti all’Ente d’Ambito Na2 di cui fa parte anche il Comune di Mugnano. “Come Amministrazione – spiega il primo cittadino Sarnataro - da anni abbiamo avviato un efficiente servizio di raccolta differenziata, riuscendo a raggiungere nel dicembre scorso una percentuale di differenziata vicina al 65 per cento. Un risultato che ci ha permesso, per la prima volta nella storia del nostro comune, di ridurre del 5 per cento la Tari a tutte le famiglie del territorio. I ritardi e i disservizi degli ultimi mesi imposti dallo Stir di Giugliano stanno vanificando tutto ciò che abbiamo fatto. Le lunghe attese dei mezzi per lo scarico, che restano in fila all’impianto per intere giornate, stanno generando gravi ripercussioni sulla regolarità del nostro servizio di raccolta, causando la formazione di cumuli di rifiuti lungo le strade che tendono poi a mischiarsi con le frazioni differenziate. L’aspetto più assurdo della vicenda – conclude Luigi Sarnataro – è che le file sono causate dal fatto che l’impianto dà precedenza alla città di Napoli – che appartiene ad un altro Ente d’Ambito (Na1) – la cui indifferenziata intasa completamente lo Stir, danneggiando tutti gli altri comuni. Una situazione insostenibile, che i sindaci da soli non possono certo risolvere. E’ necessario aprire un tavolo tecnico con tutte le parti interessate, al fine di evitare una nuova emergenza rifiuti nei nostri territori”.
Napoli, de Magistris: 'Incontrerò i parroci della zona orientale'
''Nei prossimi giorni incontrero' i parroci dell'area orientale che correttamente hanno chiesto un incontro con le istituzioni a cominciare dal Governo e poi con il sindaco''. Lo ha riferito il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, in vista dell'incontro che domani nella sede della Prefettura di Napoli il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, avra' con i parroci a margine del comitato per l'ordine e la sicurezza. In merito allo stato dell'area orientale della citta', de Magistris ha spiegato: ''Sulla zona orientale stiamo facendo un ragionamento generale che riguarda la rigenerazione urbana, la delocalizzazione dei depositi petroliferi, le infrastrutture, temi di cui abbiamo gia' parlato e di cui parleremo di nuovo con il ministro Lezzi in un incontro che avremo a breve''.



