Napoli. Mentre la Procura di Napoli ha aperto un'inchiesta sui permessi per quello che è stato etichettato come il matrimonio trash tra Tony Colombo e la "sua" Tina Rispoli il cantante neomelodico di origini siciliane si sfoga oggi attraverso i quotidiani in edicola: "Rifarei tutto tale e quale. Fa male alla città di Napoli parlare sempre di cose negative, non di matrimoni particolari, flash mob, e cose del genere. E, soprattutto, fa male alla città vedere il male laddove il male non c'è. Ci siamo sposati, non abbiamo fatto una stesa. Io canto, non sparo, non spaccio, non ho nulla a che vedere con il crimine organizzato. E mia moglie non può restare prigioniera del suo primo matrimonio", ha spiegato. E poi ha annunciato che tra un mese si sposeranno in chiesa e ci sarà un'altra grande festa. La Procura di Napoli intanto sta indagando sulle nozze tra il noto cantante neomelodico Tony Colombo e la vedova di Gaetano Marino, boss del clan degli scissionisti ucciso in un agguato il 23 agosto del 2012 sul lungomare di Terracina nell'ambito della faida di Secondigliano. I carabinieri si sono recati negli uffici del Comune, a Palazzo San Giacomo, del comando della polizia locale e di due Municipalità per acquisire tutti i documenti le istanze e permessi richiesti per usufruire di spazi comunali per festeggiare le nozze. Il matrimonio tra il cantante e Tina Rispoli, celebrato nel Castel Nuovo, é stato preceduto da un addio al nubilato in piazza del Plebiscito, protrattosi fino a tarda ora, successivamente sanzionato per oltre duemila euro dall'amministrazione comunale partenopea "per mancanza di licenza di esercizio per il pubblico spettacolo e per assenza di nulla osta per l'impatto acustico". Per la festa, inoltre, è stato anche allestito un palco abusivo. E anche per questo e' stata elevata sanzione. Tra le violazioni figurano anche il passaggio di una carrozza tirata da cavalli e preceduta da giocolieri lungo corso Secondigliano che avrebbero intralciato la circolazione stradale.
Napoli, estorsioni ai medici-ristoratori: condannati i parenti dei Lo Russo e il pentito Torre
Napoli. Ventitrè anni di carcere complessivi sono stati inflitti ai sei imputati legati al clan Lo Russo accusati di estorsione nei confronti dei due fratelli medici e ristoratori Antonio e Luigi D'Ari, ma anche di ricettazione e riciclaggio. Pene pesanti se si considera che il processo si è svolto con il rito abbreviato sono state inflitte dal gup del tribunale di Napoli, Marcello De Chiara, in modo particolare a Domenico Mollica, cognato 'tuttofare' dei fratelli Lo Russo e Vincenzo De Gaetano: 6 anni a testa. I due fratelli D'Ari, che sono tornati in libertà il mese scorso, sono invece a processo con rito ordinario. I fratelli Luigi e Antonio D'Ari erano stati arrestati il 9 maggio 2017 (erano ai domiciliari dal 9 ottobre, dopo aver trascorso cinque mesi nel carcere di Poggioreale) perché accusati di aver favorito i fratelli Carmine, Marco e Massimiliano Iorio nei loro ristorante nel lungomare di Napoli (la catena Pizza margherita e Donna Margherita) a loro volta indagati per riciclaggio e per aver impiegato in attività illecite i soldi dei Lo Russo e dei Potenza, la nota famiglia di usurai del pallonetto di Santa Lucia. le altre condanne riguardano il commercialista Osvaldo Innocenti, commercialista, (4 anni e 10 mesi); il collaboratore di giustizia ed ex killer del clan Lo Russo, Mariano Torre (3 anni e 4 mesi),invece a sua moglie Raffaella Capuozzo è stato inflitto 1 anno e 4 mesi così come ad Adriana Lo Russo, moglie di Mollica e sorella dei "Capitoni" di Miano. Le due donne, anche se la prima in località protetta con il marito, beneficiano della sospensione della pena.
Pretende un rapporto sessuale con una squillo fingendosi agente: arrestato
Pretendeva da un rapporto sessuale gratuito da una prostituta di Eboli fingendosi un agente: ubriaco arrestato.
La prostituta si è rifiutata di salire in auto e così C.L. ha provato a costringerla con la forza, ma sono arrivati i carabinieri: condotto in caserma, il 54enne ha tentato anche di divincolarsi dai militari che lo trattenevano, tentando la fuga.
E’stato arrestato a Santa Cecilia di Eboli, sulla litoranea, un 54enne di Sicignano degli Alburni, mentre tentava con violenza di costringere una prostituta a salire nella propria auto. L'uomo, C.L. le sue iniziali, è stato immediatamente bloccato dai militari che, dopo aver aiutato la donna, hanno condotto quest'ultima presso il comando di Santa Cecilia, per la denuncia.
Gustavo Gentile
Ospedale di Caserta controllato dai Casalesi: oltre 70 anni di carcere per 14
Oltre 70 anni di carcere complessivi per le infiltrazioni della camorra nell'ospedale Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta. Questo il verdetto della Corte d'Appello di Napoli che ha rideterminato la maggior parte delle pene, in tutto 14, ed assolto un solo imputato.
I giudici della corte partenopea hanno condannato Elvira Zagaria, sorella del capoclan dei Casalesi Michele Zagaria, a 7 anni; Bartolomeo Festa a 8 anni e 2 mesi; Remo D’Amico a 7 anni e 6 mesi; Vincenzo Cangiano ad 8 anni; Rocco Ranfone a 2 anni e 3 mesi; Vincenzo Cangiano ad 8 anni; Orlando Cesarini ad 8 anni; Domenico Ferraiuolo ad 8 anni ed un mese; Luigi Iannone a 7 anni e 3 mesi; Raffaele Donciglio a 7 anni; Giuseppe Porpora ad un anno e 200 euro di multa; Ida De Palma a 2 mesi. Confermata la sentenza di primo grado per l'ex sindaco di Caserta Giuseppe Gasparin. Assolto invece Antonio Della Mura.
Gustavo Gentile
False residenze ai brasiliani: 21 anni di carcere complessivi e 12 milioni di euro di multa al dirigente del Comune di Maddaloni
Maddaloni. False residenze ai brasiliani: 12 milioni a dirigente del Comune e soci e 21 anni di carcere. Inflitti 21 anni di carcere complessivi e 15mila euro per ogni carta d'identità irregolare. Oltre venti anni di carcere e 12 milioni di multa complessivi. Questa la sentenza pronunciata dal giudice Orazio Rossi sulla cricca delle false residenze ai brasiliani ottenute al comune di Maddaloni.
Il tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha condannato a 6 anni ciascuno il brasiliano Silas Silva De Araujo ed il dirigente del comune di Maddaloni Giuseppe Cembrola; 4 anni e mezzo a testa per Michele Maravita e Gaetano Mele. Tutti gli imputati sono stati condannati, inoltre, al pagamento di una multa da 3 milioni di euro ciascuno, 15mila euro per ognuna delle 200 carte d'identità rilasciate dall'Ente senza che i brasiliani ne avessero i titoli. Il Comune di Maddaloni, che si è costituito parte civile con l'avvocato Mario Corsiero, ha già ricevuto un acconto sul risarcimento danni di 6mila euro.
Gustavo Gentile
Napoli, la Procura apre un'inchiesta sulle autorizzazioni per il matrimonio di Tony Colombo
La procura di Napoli ha aperto un fascicolo conoscitivo sul matrimonio di Tony Colombo e di Tina Rispoli le cui immagini hanno fatto il giro di Italia per le carrozze tirate da cavalli, i giocolieri e un concerto a piazza del Plebiscito. I carabinieri hanno bussato alle porte del Comune di Napoli e interrogato una staffista del sindaco. Si cercano autorizzazioni, licenze, pagamenti di tutto quanto e' stato messo in atto dagli organizzatori del matrimonio del cantante neomelodico con la vedova del fratello di un boss degli scissionisti.
Poggioreale, 6 telefoni cellulari scoperti in due paia di scarpe e hashish nella carne destinata ai detenuti
Nel carcere di Napoli Poggioreale che spesso viene denominato 'Terra di Nessuno', oggi grazie agli uomini e alle donne della Polizia Penitenziaria comandati dal Commissario Coordinatore Dott. Gaetano Diglio, sempre presenti al fine di prevenire e reprimere atti criminosi, si è inferto un altro duro colpo al traffico di droga e all'ingresso di telefoni cellulari destinati ai detenuti. Infatti la Commissario Capo responsabile del Reparto Colloqui, con bene precise disposizioni unitamente all'Ispettore Superiore e al Sovrintendente di Reparto, hanno disposto una minuziosa attività di controllo e filtraggio di persone autorizzate all’ingresso in istituto, col fine di reprimere l’illecito ingresso in istituto di oggetti e/o sostanze psicotrope e stupefacenti. E grazie a tali minuziosi controlli che si è riusciti a rinvenire abilmente occultate all’interno di un paio di scarpe ben sei telefoni cellulari destinati all’illecito ingresso, nonché in un pacco alimenti destinato ad altro detenuto è stato possibile rinvenire 300 grammi di Hashish ben occultati in una vaschetta di carne. Un successo e un risultato importante ottenuti grazie alla presenza costante di un’ottima attività investigativa resa da uomini e donne oneste in divisa che tutti i giorni fanno il loro lavoro fino in fondo.
Omicidio ad Afragola, ucciso il cognato del boss Favella
aUcciso un uomo nel Napoletano. La polizia indaga su quanto accaduto in via Milano ad Afragola dove colpi di arma da fuoco hanno ferito mortalmente il proprietario di un bar che è anche un pregiudicato. Giuseppe Orlando, 61 anni, era gia' deceduto quando è giunto all'ospedale di Napoli San Giovanni Bosco. Secondo quanto si è appreso, gli inquirenti propendono per una ipotesi di agguato. Giuseppe Orlando 61 anni, era il cognato di Francesco Favella, boss di Afragola. La vittima aveva precedenti per estorsione, contrabbando e resistenza a pubblico ufficiale. L'uomo era a bordo di un a Ford Focus trovata crivellata di proiettili e sarebbe stata inseguita prima dell'agguato dall'altra auto pure trovata in via Milano. La zona di Afragola é in fibrillazione per una faida tra vecchie e nuove generazioni e ha provocato molti agguati e intimidazioni con bombe ad esercizi commerciali.
Violenza in Circum, la lettera della vittima: "Ero diventata scarto e sporca, non riuscivo a reagire"
"Bastano pochi minuti e ritorno col pensiero. Erano attimi di incapacità a reagire di fronte la brutalità e la supremazia di tre corpi. Erano attimi in cui la mente sembrava come incapace di comprendere, di totale perdizione dell'essere. E dopo che il corpo era diventato scarto e oggetto, ho provato una sorta di distacco da esso. Il mio corpo, sede della mia anima, cosi' sporco". E' la lettera che la 24enne vittima della violenza nell'ascensore della Circum ha affidato al suo avvocato Maurizio Capozzo. La giovane descrive quella violenza subita: "Mi sembrava di essere avvolta dalla nebbia mentre mi trascinavo su quella panchina dopo quelli che saranno stati 7 o 8 minuti", scrive ancora la ragazza che oggi, per la prima volta dopo 15 giorni, è uscita di casa. "Mi sono seduta e non l'ho avvertito più. Ho cominciato ad odiarlo e poi a provare una profonda compassione per il mio essere. Compassione che ancora oggi mi accompagna, unita ad una sensazione di rabbia impotente, unita al rammarico, allo sdegno, allo sporco, al rifiuto e poi all'accettazione di un corpo che fatico a riconoscere perchè calpestato nella sua purezza". "Il futuro diviene una sorta di clessidra. Consumato il corpo e la mente dal tempo odierno ricerca una vita semplice". Dopo tante parole cupe e dense di pessimismo affiora uno spiraglio di speranza: "Mi piacerebbe essere a capo di un'associazione che si occupa della prevenzione, della tutela e della salvaguardia delle donne, ragazze, bambine a rischio, perche' donare se stessi e il proprio vissuto per gli altri è l'unico modo per accettarlo".
Anziana investita su sedia a rotelle, morta dopo 5 giorni
E' morta all'ospedale di Ivrea, Margherita Obertone, 87 anni, la donna di San Giorgio Canavese che sabato scorso e' stata investita in via Cavour da una Fiat Panda. L'anziana, che si e' spenta dopo cinque giorni di agonia, stava percorrendo via Cavour seduta sulla propria sedia a rotelle quando, per cause ancora in fase di accertamento, e' stata investita dall'utilitaria vicino al parco giochi comunale. Al volante dell'auto un pensionato di 87 anni residente a Orio Canavese che sara' indagato per omicidio stradale.
M5S, Gal: “CDA senza interessi di parte per gestire fondi europei"
M5S, Gal: “CDA senza interessi di parte per gestire fondi europei"
“Sui conflitti di interesse nei cosiddetti Gruppi di azione locale (Gal), partenariati pubblico-privati che vantano corsie preferenziali per l’accesso a fondi europei Psr 2014-2020, è ora di fare chiarezza”, così i portavoce Movimento 5 stelle, la deputata Teresa Manzo e l’eurodeputato Piernicola Pedicini e il Consigliere regionale Michele Cammarano - intervengono su una vicenda che il M5S sta denunciando da tempo. “Abbiamo inviato un esposto all’Anac – annuncia Teresa Manzo - proprio per il forte rischio che ingenti fondi di denaro pubblico possano essere conferiti senza che gli enti intermedi di programmazione abbiano tutti i requisiti. Un’incongruenza che - secondo quanto disposto dal decreto legislativo 39/2013 - comporta il rischio di far perdere finanziamenti a enti e associazioni e cittadini che hanno presentato progetti”. I Gal sono dei gruppi costituiti da soggetti pubblici e privati, favoriti dall’Unione europea nell’assegnazione di fondi, perché si ritiene che si tratti di soggetti inseriti all’interno di una strategia territoriale, più rappresentativi delle istanze del territorio rispetto a singole aziende, enti o associazioni. Per evitare che si creino conflitti di interesse, il decreto 39/2013 stabiliva che tutti i componenti dei Cda dei Gal devono dichiararsi estranei a conflitti di interesse.
A questo proposito chiediamo all'ANAC – continua Cammarano - di esprimersi sull'ammissibile che il presidente di un Gal sia un sindaco di un comune associato allo stesso, perché potenziale beneficiario dei finanziamenti europei. Se ciò non bastasse, si aggiunga che stando a quanto emerge dagli organigramma dei 14 Gal della Campania, molti presidenti o componenti dei Cda non hanno prodotto ad oggi alcuna dichiarazione di inconferibilità. “I fondi europei – commenta Pedicini – sono fondamentali per sviluppare progetti strategici per i territori, ma è importante evitare che si creino conflitti di interessi che possano agevolare alcune iniziative, piuttosto che altre, solo perché nei Cda ci sono specifici portatori di interesse”. “Il nostro fine – concludo Pedicini, Manzo e Cammarno – resta quello di garantire che tutte le progettualità vengano considerate in maniera oggettiva e rigorosa, nell’interesse di tutti i cittadini. E’ importante agire subito e avere la certezza che i Cda di enti in controllo pubblico non rappresentino interessi di parte”.
Campania: FlixBus raddoppia i passeggeri in un solo anno
Tra marzo 2018 e marzo 2019 FlixBus ha raddoppiato il numero dei passeggeri trasportati in Campania: è quanto attesta la ricerca interna del leader europeo dei viaggi in autobus, che si riconferma una soluzione di mobilità sempre più amata dai Campani e conta, negli anni a venire, di consolidare ulteriormente il proprio network a livello regionale.Dall’approdo a Napoli, avvenuto più di tre anni fa nell’ottobre del 2015, FlixBus ha via via integrato un numero crescente di città campane nella propria rete di autobus intercity, al momento la più estesa al mondo: in regione sono 17 i centri attualmente collegati da cui, con un solo biglietto e con pochi o zero cambi, si possono raggiungere oltre 2.000 mete in Italia e altri 27 Paesi in tutta Europa.Al di là dei capoluoghi di provincia, che pure hanno visto crescere in maniera significativa il numero dei passeggeri in arrivo e in partenza a bordo degli autobus verdi nell’ultimo anno – a Salerno e Caserta, per esempio, si è assistito a un raddoppio delle prenotazioni, in linea con la media regionale – è nei centri minori e nelle mete turistiche della Campania che FlixBus ha assistito agli incrementi più rilevanti. Due esempi su tutti, Telese Terme, nel Sannio, e Sorrento, dove i passeggeri sono aumentati di circa tre volte nell’arco dell’ultimo anno, complice, naturalmente, l’attrattività turistica dei territori.Ed è proprio sui centri più piccoli, spesso meno collegati dalle reti tradizionali, che FlixBus ha scommesso negli ultimi mesi, integrando nella propria rete Fisciano e successivamente Sala Consilina e Polla nel Vallo di Diano e Sicignano degli Alburni in Cilento, in linea con l’estensione perseguita in tutta Europa, dove il 40% delle fermate FlixBus si trova in comuni con una popolazione inferiore ai 20.000 abitanti.
Capodichino decolla: sempre più persone arrivano al terminal in autobus, a beneficio dell’ambiente
Boom di presenze anche sulle rotte per Capodichino, con arrivi soprattutto da Potenza, Foggia, dal Molise e persino da Pescara. Oltre a rispondere alle esigenze di deve decollare dallo scalo partenopeo, questi collegamenti si traducono in un minor numero di auto in viaggio verso il terminal, nella direzione di un’intermodalità nei trasporti da sempre auspicata da FlixBus in nome di una più efficace tutela ambientale.
In crescita i collegamenti sud-sud: la Puglia spopola. In partenza nuove corse per Calabria e Sicilia
Soprattutto negli ultimi mesi, a spiccare fra le connessioni FlixBus in partenza dalla Campania sono state quelle attive verso numerose altre città del Mezzogiorno: la tratta Napoli-Bari (fino a nove corse al giorno) in particolare, ha goduto di un afflusso esponenziale di presenze, seguito dai collegamenti Napoli-Lecce (fino a sette collegamenti giornalieri), Napoli-Taranto e Napoli-Potenza. E i collegamenti con le altre regioni del Sud sono in continuo aumento: recentemente FlixBus ha investito sulle rotte verso la Calabria e la Sicilia, inaugurando connessioni senza cambi con alcune delle principali mete nelle due regioni, quali Lamezia Terme, Reggio Calabria, Messina e Catania , e sono in partenza, a partire dall’11 aprile le prime corse da Napoli e Salerno verso Siracusa, Ragusa, Augusta e Modica.
Ai collegamenti FlixBus operativi nel Mezzogiorno si affiancano ovviamente quelli attivi verso le grandi città al centro e al nord: da Roma, collegata conNapoli circa 20 volte al giorno e da Salerno più di 10 volte al giorno (e meta in assoluto preferita dai Campani), a Torino, passando per centri comeFirenze, Bologna, Milano, Genova e Firenze, la Campania è sempre più al centro della rete FlixBus, a vantaggio tanto dei Campani che per studio, lavoro o svago si devono spostare in Italia quanto dei turisti in visita alle bellezze locali. Ecco una panoramica di tutte le città FlixBus collegate in Campania:
Certamen Nolanum, Francesco Napolitano: "Sosteniamo il sistema scuola per consegnare ai giovani una società migliore e con nuove opportunità "
"Lavoriamo per consegnare ai giovani una società migliore di come l'abbiamo trovata mettendo in campo tutti gli strumenti possibili per rendere il loro percorso ricco di nuove e continue opportunità. Ecco perché non abbiamo esitato un attimo come azienda a sostenere il Certamen Nolanum promosso dal liceo classico Giosuè Carducci di Nola che in questi giorni ha visto arrivare in città studenti da tutta Italia": con queste parole l'imprenditore nolano Francesco Napolitano commenta l'ottima riuscita dell'evento culturale che si è concluso oggi con la cerimonia di premiazione. Tre giorni intensi durante i quali oltre cento ragazzi provenienti dagli istituti scolastici superiori di Italia sono stati impegnati in un compito, con traduzione e commento, di un passo tratto dalla letteratura latina."Mettiamo ancora una volta i giovani e la scuola al centro delle nostre priorità, senza perdere di vista quelle che sono le esigenze per uno studio attento. Sono queste le iniziative che devono andare avanti, che creano non solo occasioni di confronto ma anche e soprattutto momento di socializzazione e condivisione. Oggi più che mai c'è bisogno di questo per i nostri ragazzi".
Torre del Greco, raccolta senza sosta: garantita anche la differenziata
Prosegue senza sosta l'operazione "reset" a Torre del Greco. Nella notte tra giovedì e venerdì la Buttol ha intensificato le operazioni di azzeramento dei rifiuti con l’ausilio di nuovi mezzi, messi a disposizione dall’azienda per accelerare i tempi. Per tutta la notte e nel corso della giornata sono stati utilizzati bobcat per prelevare la spazzatura dagli Ecopunti. Ben tre sono già stati “azzerati” e si tratta dei siti denominati “Bottazzi”, “Cappella Bianchini” e “Via Tironi”. Anche le altre isole ecologiche sono state interessate dagli interventi e nelle prossime ore saranno completate, in attesa di indicazioni sugli impianti a cui inviare i cassoni insistenti negli Ecopunti. Il lavoro proseguirà senza sosta anche nel week end, dopo di che i risultati saranno ben visibili.
Oltre a prelevare i rifiuti indifferenziati la Buttol è riuscita a fare una selezione di una parte della spazzatura depositata nei giorni scorsi, infatti cinque automezzi sono stati inviati presso le piattaforme di recupero e quindi è stata assicurata anche la raccolta differenziata. Una parte della cittadinanza, nonostante tutto, ha messo da parte i rifiuti che possono essere portati a recupero e l’azienda non ha esitato a inviarla presso gli impianti dedicati.
L’Azienda ringrazia i cittadini che stanno collaborando e incoraggiando a liberare Torre del Greco dall’emergenza. Si apprende su alcuni organi di stampa l’approvazione della popolazione per il lavoro che si sta svolgendo.
De Luca: 'Sto facendo come secondo lavoro il sindaco di Napoli'
"In pratica sto facendo come secondo lavoro il sindaco di Napoli. Ci sono cantieri in corso in tanti impianti sportivi della citta' di Napoli grazie alla Regione. Lo dico perche' c'e' chi mette il cappello su soldi e fatica altrui". Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca commentando i lavori allo stadio di Napoli per le Universiadi. "Dal 18 aprile - ha detto De Luca - dopo la partita con l'Arsenal inizia la rimozione dei sediolini dello stadio San Paolo, speriamo non diano fastidio ad amministratori improvvidi e assonati. Sara' un lavoro di ristrutturazione bellissimo. La Regione e' orgogliosa di aver avuto il coraggio di fare questo investimento di lancio dell'immagine per Napoli, per la Campania, per l'Italia. E dopo gli episodi dei funerali a cavallo daremo al mondo un'immagine bella di una Napoli giovane, fresca, europea e dinamica. Ricordo che le Unversiadi sono un investimento a totale carico della Regione per 270 milioni. Il governo di prima ha finto di metterci 100 milioni ma sono sempre soldi destinati alla Campania e quindi l'evento e' finanziato totalmente ed esclusivamente dalla Regione stiamo facendo cose eccezionali". De Luca in merito alle Universiadi ha spiegato anche che "Ho fatto visita agli uffici delle Universiadi in Mostra d'Oltremare. Ci sono lavori in corso per recuperare due piscine abbandonate e degradate da anni. Noi abbiamo salvato la Mostra d'Oltremare: immagino cosa sarebbe stata la Mostra con 3.000 container per il villaggio. L'avrebbero devastata, dovranno ringraziarci a vita".
Cyberbullismo nel Salernitano: minacce via social per minorenni, si indaga
La famiglia di una delle vittime si è rivolta alla Procura della Repubblica per denunciare l’accaduto: accertamenti in corso, dunque, per appurare se si tratti di un nuovo caso di cyberbullismo
Avrebbero utilizzano profili social non reali, collegati ai social, per restare anonimi ed inviare, soprattutto a ragazze minorenni messaggi sconci, minacce e ingiurie, a Battipaglia. La famiglia di una delle vittime si è rivolta alla Procura della Repubblica per denunciare l’accaduto: accertamenti in corso, dunque, per appurare se si tratti di un nuovo caso di cyberbullismo. La minorenne ha raccontato ai genitori di aver ricevuto frasi contenenti le molestie che le avrebbero provocato un forte stato di ansia. Gustavo Gentile
Juve verso Empoli, CR7? Inutile rischiare con Ajax
Ronaldo in campo contro l'Ajax? Più no che sì. A meno di due settimane dall'andata dei quarti di finale di Champions League, in casa Juve tiene banco l'infortunio al flessore di Cristiano Ronaldo e sentendo le parole del presidente Andrea Agnelli e Massimiliano Allegri tutto lascia presagire che all'Amsterdam Arena i bianconeri dovranno fare a meno del loro fuoriclasse. "Ronaldo sta bene, ma la fortuna della Juventus è di avere una rosa importante, con 25 giocatori di qualità. Con gli infortuni muscolari bisogna stare attenti, perché per una partita si rischia di compromettere i due mesi e mezzo successivi", ha dichiarato Agnelli a margine del Forum organizzato a Milano dal quotidiano Il Foglio. Parole quasi in fotocopia di quelle pronunciate da Allegri nella conferenza stampa alla vigilia della gara contro l'Empoli. "Ci vuole prudenza in tutti gli infortuni. Meglio saltare una partita che due mesi di stagione", ha detto il tecnico bianconero. "Siamo in una fase delicata, non avremo tempo per recuperare, mancano 10 partite di campionato e al momento due di Champions - ha aggiunto - Quelli sono i nostro obiettivi, Ronaldo rientrerà quando starà bene e non ci sarà pericolo che possa avere una ricaduta".A proposito del cinque volte Pallone d'Oro Allegri ha poi aggiunto che "lunedì ci sarà un esame di controllo, da lunedì lo valutiamo. E' normale che i rischi per la prima partita al momento ci sono e sono tanti. Lo sa anche Cristiano, e sa benissimo anche lui che se non sta bene sta fuori. Non posso rischiare per una partita il prosieguo della stagione - ha concluso - Il viaggio a Barcellona? Aveva il giorno libero, ci è andato per motivi commerciali suoi". Con Ronaldo fuori contro l'Empoli e probabilmente anche nelle prossime due partite di campionato contro Cagliari e Milan, una chance importante per recuperare posizioni nelle gerarchie bianconere ce l'avrà Paulo Dybala. L'attaccante argentino sta vivendo una stagione in chiaroscuro e le ultime due gare con la nazionale ne sono quasi una fotografia. "E' stato un po' criticato in Nazionale. Abbiamo parlato, sa che sono due mesi importanti. La Juve ha bisogno del miglior Dybala, lui deve e sicuramente farà un gran finale di stagione", ha detto Allegri.Uno spazio di rilievo dovrebbe trovarlo anche Moise Kean, reduce invece dai due gol in due partite con la maglia Azzurra. Sull'esplosione del 'millennial' di origini ivoriane, Allegri frena: "Ci vuole calma, lo hanno fatto passare per non so chi. Sono cose che mi infastidiscono molto, il percorso di un ragazzo giovane viene costruito passo dopo passo, ha fatto un gol contro il Liechtenstein e sembra sia diventato Ronaldo o Messi". Insomma volare basso e pensare partita dopo partita, a cominciare dalla sfida di sabato contro l'Empoli. "E' una partita molto importante, siamo alla ripresa del campionato. E' vero che abbiamo 15 punti di vantaggio ma mancano 10 partite. "
Si ferma ancora Insigne. Il Napoli dovra' fare a meno nella partita con la Roma del suo capitano
Il calciatore si era appena ripreso dall'infortunio muscolare subito durante il riscaldamento prima della partita di ritorno degli ottavi di finale di Europa League contro il Salisburgo e sembrava pronto per scendere in campo contro i giallorossi, ma oggi ha dovuto interrompere l'allenamento per una contrattura muscolare all'adduttore della coscia destra. L'infermeria e' affollata come mai era accaduto fino ad ora. A Roma saranno assenti Diawara, Albiol, Chiriches, Insigne, Ospina e Ghoulam, ai quali si aggiunge Zielinski, squalificato. Ancelotti ha davvero gli uomini contati e quasi sicuramente sara' costretto a portare in panchina qualche giovane della Primavera. La formazione e' quasi del tutto scontata. Gli unici dubbi riguardano Malcuit e Hysaj nel ruolo di terzino di fascia destra e Verdi e Younes sull'esterno sinistro di centrocampo. sara' invece regolarmente in campo Fabian Ruiz che nei giorni scorsi aveva dovuto rinunciare alla prima convocazione nella Nazionale spagnola ed era stato addirittura costretto a rimanere ricoverato per tre giorni in ospedale a Madrid a causa di un attacco influenzale. In attacco la coppia sara' formata da Mertens e Milik che cerchera' di sfruttare il suo momento positivo. L'attaccante polacco ha oggi parlato ai microfoni di Sky Sport, analizzando fra l'altro le difficolta' della partitav di domenica prossima e le prospettive per il Napoli in Europa League. ''Sicuramente - ha detto Milik - con la Roma sara' una gara difficile difficile. Comunque sono molto felice della mia annata e di quella della squadra. Sto giocando con continuita', ho il sorriso dopo ogni partita che affronto. Sono riuscito a fare anche diversi gol e sono molto soddisfatto. Ci sono ancora tante cose che vogliamo raggiungere insieme''. Quanto alla sfida con l'Arsenal in Europa League, il polacco ha osservato: ''Qualora dovessimo passare il turno, saremmo piu' vicini alla finale. Come dico sempre, se vuoi vincere qualcosa allora devi affrontare ed eliminare anche squadre forti come l'Arsenal''. Un accenno, infine, al suo rapporto con Carlo Ancelotti. ''Io e l'allenatore - ha spiegato - andiamo molto d'accordo. Stiamo lavorando con un grande mister che ha vinto ovunque. E con una grande persona soprattutto. Tuttavia, la prima cosa che devo fare e' riuscire a giocare bene sul campo. Cosi' anche il mister sara' piu' contento''.
Precipita da tetto mentre fa parkour, gravissimo 16enne
Si e' trasformato in dramma il pomeriggio di tre adolescenti brianzoli che avevano deciso di fare un percorso di parkour sui tetti della zona industriale di Mariano Comense (Como). Uno di loro, un ragazzo di 16 anni, e' precipitato da un'altezza di cinque metri ed e' stato trasportato incosciente in ospedale: le sue condizioni sono gravissime ed e' in pericolo di vita. Con lui c'erano altri due ragazzi, che hanno assistito alla scena, impotenti. L'incidente e' avvenuto nel primo pomeriggio in via Sant'Ambrogio a Mariano Comense, nella periferia della cittadina, dove tra i molti edifici artigianali e industriali c'e' una grossa industria di mobili. Proprio li' i tre ragazzi avevano deciso di salire e di esercitarsi nel parkour, disciplina che consiste nel superare un percorso urbano con l'utilizzo soltanto dei mezzi che mette a disposizione il nostro corpo: arrampicare, correre, saltare, volteggiare. Secondo una prima ricostruzione, mentre i tre erano in alto, una parte del tetto, non e' ancora chiaro se un lucernario o un pannello, certamente non fatti per sopportare il peso di una persona, ha ceduto e il sedicenne e' precipitato da un'altezza di circa cinque metri, cadendo all'interno dell'azienda. Sono stati proprio i dipendenti a chiamare i soccorsi, allertati dopo sentito il forte rumore della caduta del corpo. Il ragazzo ha perso conoscenza ed e' stato trasporto in elicottero all'ospedale di Como in codice rosso: e' in pericolo di vita. All'inizio non si era capito che cosa ci facesse il ragazzo sul tetto, poi e' emerso che non era solo e che i ragazzi stavano provando un percorso parkour. Il parkour, disciplina metropolitana nata in Francia negli anni '90, e' nata come una evoluzione dell'addestramento militare ed e' fatta senza armi o attrezzi, ma usando soltanto le forze a disposizione del corpo: braccia e gambe. In un percorso parkour si salta, si volteggia, si superano ostacoli correndo, saltando, facendo leva con le braccia. La disciplina, riconosciuta come sportiva anche dal Coni, in teoria non e' pericolosa perche' lo scopo non e' superare gli ostacoli con destrezza, ma spostarsi nel modo piu' efficiente possibile. In realta' il parkour e' praticato anche come sport estremo, come testimoniano le migliaia di filmati presenti sul web, con milioni e milioni di visualizzazioni, nei quali si vedono atleti arrampicarsi sui grattacieli ed effettuare paurosi e pericolosissimi balzi nel vuoto.
Investimenti per 110 milioni alla Fincantieri di Castellammare, Uilm: "Buona notizia"
"L'annuncio di Fincantieri di investimenti a Castellammare per 110 milioni di euro, è una buona notizia che potrebbe portare anche ad importanti ricadute occupazionali''. Lo hanno sottolineato Antonio Accurso e Domenico Vacchiano, rispettivamente segretario regionale generale della Uilm, e segretario territoriale responsabile di settore, commentando gli esiti dell'incontro svoltosi oggi all'Unione industriali di Napoli, tra Fincantieri e sindacati. "I vertici aziendali - hanno aggiunto - hanno annunciato che investiranno 40 milioni di euro direttamente e che hanno presentato un piano di 70 milioni di euro alle istituzioni locali, regionali e nazionali per allargare il bacino di costruzione da 32 a 45 metri con la realizzazione di una piattaforma semisommergibile. Tale investimento a regime permetterebbe di aumentare gli attuali 550 lavoratori fino a raggiungere un numero di 700 unità, con importanti ricadute anche sull'indotto. Con questo piano Fincantieri si propone di costruire nel bacino di Castellammare in cooperazione con Marghera tronconi di navi più grandi di quelle attuali, inoltre investirà specializzandosi sulla sagomatura lamiere e taglio per l'Intero gruppo innovando tutto il parco macchine". "Siamo contenti di questo importante passo della società - hanno concluso i sindacalisti - e auspichiamo che possa essere propedeutico all'arrivo poi in futuro di intere navi di stazza superiore come da tempo chiediamo per la Campania".



