Rimborso della pensione: tutto quello che c’è da sapere

SULLO STESSO ARGOMENTO

Spesso capita di sentire che alcune persone non ricevono dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale la somma che avrebbero dovuto ricevere come pensione. I motivi degli errori da parte dell’INPS possono essere molteplici, come ad esempio errori nel conteggio delle settimane lavorate, oppure nelle maggiorazioni relative a invalidità, ecc. In altri casi, invece, non vengono considerati i versamenti effettuati durante gli anni di lavoro, o vengono conteggiati in maniera errata. Insomma, non è facile stabilire a priori quale possa essere il motivo dell’errato pagamento. In ogni caso, è possibile precisare una cosa, qualsiasi errore commesso dall’INPS non preclude al soggetto interessato di agire e far valere i propri interessi. Le problematiche possono derivare dall’INPS, ma è frequente anche che gli errori siano dovuti alle pratiche amministrative. È risaputo, infatti, che nel nostro Paese esiste una fittissima burocrazia che rende davvero semplice commettere errori, anche nel calcolo della pensione. In ogni caso, è possibile richiedere il rimborso della pensione dovuta, indipendentemente da chi ha commesso lo sbaglio.

Come controllare la correttezza della pensione?

Giunti a questo punto potrebbe ci si potrebbe chiedere come fare a capire se la pensione che si riceve sia inferiore a quella che si dovrebbe ricevere. Ebbene, per comprendere se l’INPS ha commesso degli errori nel calcolo della pensione, è necessario verificare l’estratto conto così da segnalare tempestivamente problematiche nella registrazione dei contributi da parte dell’ente previdenziale. In questo documento, infatti, vengono riportate tutte le tipologie di contributi validi per il calcolo della pensione finale, e ciò significa non solo i contributi obbligatori ma anche quelli figurativi, volontari, il riscatto degli anni di laurea, oppure i contributi derivanti da altre forme di gestione previdenziale, ecc. Inoltre, per ogni tipo di contributo, è riportato anche il periodo di riferimento e altri dettagli utili per la verifica della pensione. Accorgendosi dei problemi in modo tempestivo, si può segnalare lo sbaglio semplicemente cliccando su “Segnalazione contributiva”, sotto la voce “posizione assicurativa”.  Dopo aver effettuato i controlli al momento della cessazione del rapporto di lavoro, è sempre necessario verificare l’OBIS/M, un documento rilasciato dall’INPS annualmente al pensionato. Qui sono indicati: gli importi delle rate di gennaio e della tredicesima; l’aumento annuale derivante dalla perequazione automatica; gli importi mensili netti; le trattenute e le addizionali comunali e regionali; le quote associative; il contributo di solidarietà; ecc. Ovviamente, è poi necessario verificare sul cedolino mensile della pensione la corrispondenza di quanto riportato sul modello OBIS/M.

Cosa fare in caso di errori?

Se effettivamente l’INPS ha sbagliato il calcolo della pensione, è necessario presentare ricorso agendo il prima possibile. Per far ciò, ci si può rivolgere al patronato oppure agire in autonomia mediante il sito dell’INPS. In ogni caso, c’è un periodo di tempo pari a 90 giorni dalla data di ricevimento del provvedimento per presentare il ricorso, mentre in alcuni casi il tempo limite è di soli 30 giorni. È fondamentale allegare tutta la documentazione posseduta per dare supporto alla segnalazione: l’estratto conto, le CU, i modelli PA04, ecc.


Torna alla Home

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

A teatro non si parla di calcio o, meglio, non si recita calcio. E’ una convenzione non scritta ma ferrea: fa parte del ricco bagaglio di scaramanzie che i teatranti si portano dietro. Parlare di calcio in palcoscenico non è di buon auspicio. Questo spiega la ragione per la...
Il MANN - Museo Archeologico Nazionale di Napoli è pronto ad accogliere un'affascinante esposizione che unisce arte e scienza, grazie alle opere selezionate della competizione nazionale di Art&Science Across Italy. Con oltre 1300 proposte iniziali, i giudici hanno individuato 54 autori e autrici dei lavori più significativi, che saranno...
Superenalotto, nessun 6 ne 5+ al concorso odierno. Realizzati cinque 5 da 26mila euro.  Il jackpot stimato per il prossimo concorso a disposizione dei 6 è di 99.100.000. Questa la combinazione Vincente 17, 23, 43, 48, 52, 66 Numero Jolly:88 Numero Superstar: 3 Queste le quote del Concorso Superenalotto/Superstar n. 70...
Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 3 maggio: BARI 38 11 08 19 81 CAGLIARI 69 50 27 65 06 FIRENZE 60 05 42 75 84 GENOVA 17 29 71 48 80 MILANO 02 33 81 85 63 NAPOLI 12 10 29 51 84 PALERMO 04 21 69 79 50 ROMA 62 72 84 30 90 TORINO...
Il fatto che Pietro Fiocchi, europarlamentare di Fratelli d'Italia, ha scelto di apparire nei manifesti elettorali con un fucile tra le mani, è una scena notevole. Ancora più sorprendente è che il fucile sia rivolto verso l'osservatore del manifesto. Il controverso manifesto elettorale di Pietro Fiocchi Probabilmente Fiocchi ha pensato che...

IN PRIMO PIANO