L’Italia soffre ma riesce ad imporsi per 3-1 all’Armenia

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Gli azzurri infilano così la quinta vittoria in cinque partite nel girone dove rafforzano la propria leadership con 15 punti, 6 in più della Finlandia, impegnata tra pochi minuti in casa contro la Grecia. I ragazzi di Mancini balbettano sul piano del gioco malgrado giochino con un uomo in più dai minuti finali della prima frazione. Padroni di casa in vantaggio all’11’ con Karapetyan, al quale rispondono Belotti al 28′, Pellegrini al 77′ e l’autogol di Airapetyan all’80’. Inizio di partita in salita per gli azzurri che faticano a fare gioco intimoriti dall’aggressività dei padroni di casa che dopo 11 minuti passano meritatamente in vantaggio. Barella si fa rubar palla da Barseghyan che parte velocissimo, premiando poi il taglio di Karapetyan che con un diagonale di destro supera Donnarumma. Lo svantaggio scuote gli azzurri che reagiscono. Al 16′ sugli sviluppi di un CALCIO angolo la palla arriva a destra a Verratti che crossa per Romagnoli, il cui colpo di testa termina alto. Poco dopo ancora l’Italia pericolosa con Chiesa, cross dalla sinistra per Bernardeschi che controlla e calcia di destro, Airapetyan vola sulla sinistra e devia in angolo. I tempi sono maturi per il pareggio che arriva al 28′ grazie a Belotti. Bella giocata di Emerson che si libera di un uomo sulla fascia sinistra e centra sul secondo palo per il ‘Gallo’ che, appostato da due passi, insacca al volo a fil di palo con l’interno destro.

Un minuto dopo Bernardeschi va via con un’azione personale, lascia partire un sinistro a giro che termina sulla traversa. Al 41′ preciso lancio di Barella che trova Belotti in area di rigore, il capitano del Torino angola troppo il destro che finisce a lato. Nel recupero brutto colpo per i padroni di casa che restano in 10 per l’espulsione di Karapetyan, punito con un secondo giallo per aver saltato con il gomito alto in un contrasto aereo con Bonucci. Prima della fine della frazione ancora Belotti spreca il pallone del vantaggio incespicando a due passi dalla porta e vanificando un assist di Chiesa. In avvio di ripresa, nonostante la superiorità numerica, gli azzurri gli azzurri faticano a imporre il proprio gioco all’Armenia che si difende con ordine e al 14′ si fa pericolosa in contropiede con una giocata del neo giallorosso Mkhitaryan, steso al limite dell’area da Barella. La seguente punizione battuta da Ghazaryan colpisce la barriera, la palla arriva a Mkrtchyan il cui destro in girata termina di poco oltre la traversa. Al 22′ ancora i padroni di casa che spaventano gli azzurri: Hovhannisyan va via sulla sinistra e centra per Mkhitaryan che prova il destro dal limite ma Emerson riesce a deviare in angolo con un provvidenziale intervento. Al 32′ arriva però il vantaggio azzurro: traversone di Bonucci e Pellegrini interviene di testa segnando così il suo primo gol con la maglia della Nazionale. Tre minuti più tardi tiro di Belotti che sbatte sul palo e rimbalza sulla schiena di Airapetyan che infila la sua porta mandando i titoli di coda sul match.


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