Aveva chiesto soldi al padre per il matrimonio riparatore il 19enne che ha piazzato la bomba sotto casa del genitore

SULLO STESSO ARGOMENTO

Terzigno. Aveva chiesto al papà i soldi per il matrimonio ‘riparatore’ ma all’ennesimo rifiuto di un genitore assente nella sua vita, perché separato dalla madre, è andato su tutte le furie e ha piazzato una bomba sotto l’abitazione del genitore in via Panoramica nel comune di Terzigno. Ora il ragazzo un 20enne incensurato di Terzigno è in carcere insieme con il suo coetaneo complice con l’accusa  di detenzione e uso di armi esplodenti, danneggiamento grave e lesioni personale. Ma il capo di imputazione potrebbe cambiare venerdì quando il 20 enne di Poggiomarino Luigi Di Cristo (difeso dall’avvocato Massimo Autieri) sarà interrogato nel carcere di Poggioreale dove è rinchiuso da stamane dal pm Antonio Barba della Procura di Torre Annunziata che ha già fatto sapere che intende richiedere la custodia cautelare in carcere. Sia per lui sia per il suo complice Davide Sorrentino. per il magistrato si tratta di un fatto gravissimo che poteva causare conseguenze ben più gravi delle quattro auto distrutte, della palazzina dove abita il papà evacuata, e del ferimento di un automobilista di passaggio. E quindi nonostante si tratti di giovanissimi incensurati la custodia in carcere resta la misura più adeguata in questo momento. I carabinieri che stanno indagando stanno anche cercando di capire dove i due giovani hanno preso il materiale esplodente che l’altra notte per poco non ha provocato una strage. Luigi aveva avuto un violento scontro con il papà nei giorni scorsi perchè gli aveva chiesto i soldi per il matrimonio riparatore con la sua giovane compagna in attesa di un figlio. Ma il padre gli aveva fatto sapere che non ne voleva sapere niente. E così la notte scorsa ha posizionato un ordigno davanti l’abitazione del padre, a Terzigno, sulla via Panoramica. L’esplosione è stata potentissima: ha causato gravi danni alla facciata dell’edificio, danneggiato 4 auto in sosta e anche una macchina che in quel momento passava di lì, guidata da un 76enne che ha riportato lievi escoriazioni.
Il fortissimo rumore ha portato le pattuglie di carabinieri presenti in quel momento nei paraggi nel punto da cui proveniva il rumore. in quegli istanti si trovavano lì anche Luigi Di Cristo e l’ amico che si stavano allontanando in sella a uno scooter con la targa nascosta da nastro adesivo ma i militari hanno capito che avevano a che fare con la bomba e li hanno bloccati. Luigi ha ammesso di aver compiuto il gesto ed ha spiegato il motivo; l’amico gli ha dato una mano.


Torna alla Home

Calzona: “Annata disgraziata, quando la partita diventa sporca non siamo bravi”

"Pensavo che dal mio arrivo si sarebbe potuto fare meglio, segnare il 2-0 ci avrebbe reso la vita più semplice". Queste le parole di Francesco Calzona, allenatore del Napoli, intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il pareggio in trasferta per 1-1 contro l'Udinese. "Nel primo tempo, con una linea...

Cannavaro: “Squadra viva, contro il Napoli non era facile. Salvezza non impossibile”

"Un punto ottenuto così è positivo, per la salvezza è dura ma non impossibile". Queste le parole di Fabio Cannavaro, allenatore dell'Udinese, intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il pareggio casalingo per 1-1 contro il Napoli. "Al di là dell'aspetto tattico, questa sera mi è piaciuto molto l'atteggiamento della...

Cajuste: “Da inizio anno squadra piena di aspettative e pressione. Non so cosa sia mancato”

"Da inizio anno, la squadra è stata riempita di pressione e aspettative, sono tanti gli aspetti da analizzare in una stagione del genere", queste le parole di Jens Cajuste, centrocampista del Napoli, intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il pareggio 1-1 contro l'Udinese in trasferta. "Siamo molto dispiaciuti, tutti siamo...

Napoli ancora beffato in extremis: l’Udinese segna al 92′ e ferma gli azzurri

Sul terreno di gioco che poco più di un anno fa vide il Napoli trionfare e conquistare il terzo scudetto della sua storia, gli azzurri sono stati fermati sul più bello da un'Udinese combattiva, che strappa un 1-1 prezioso in ottica salvezza. Nonostante un avvio promettente del Napoli e...

IN PRIMO PIANO