Caccia senza sosta ai tre del branco che hanno violentato la 24enne nella stazione della Circum

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Hanno le ore contate i tre bruti che ieri sera hanno violentato una ragazza di 24 anni nella stazione della Circum a San Giorgio a Cremano. I loro volti sono impressi nelle telecamere di video sorveglianza della stazione ma anche nella mente e negli occhi della ragazza che dopo essersi ripresa dallo choc ha raccontato alla polizia che probabilmente conosceva di visto qualcuno dei tre. Gli agenti del commissariato di polizia insieme con il personale specializzato stanno analizzando tutti i frame dei video e stanno cercando tracce utili per dare un nome a quei volti. Anche gli agenti della scientifica hanno lavorato per alcune ore sulla scena del crimine ovvero l’ascensore per trovare tracce e impronte per possano ricondurre ai tre. Si cerca anche tra i giovani del quartiere dove abita la giovane donna, che è di Portici. Non si sta lasciando nulla al caso per chiudere in breve tempo l’indagine su questa squallida vicenda. Lo stupro si sarebbe consumato nell’ascensore che porta al binario 3. Secondo il racconto della giovane donna, il branco l’avrebbe seguita all’uscita dal treno e poi spinta nell’ascensore e costretta ad un rapporto sessuale completo con tutti. L’ascensore sarebbe rimasto bloccato sette minuti, secondo quanto emerge dalle telecamere. Alcuni testimoni, tra il personale dell’Eav in servizio alla stazione, hanno sostenuto di aver visto la ragazza obliterare il biglietto attorno alle 16. Verso le 18 la 24enne ha chiamato al telefono la madre e in lacrime ha urlato: ” Mi hanno violentata, mi hanno violentata”. Alcuni  viaggiatori l’hanno udita e vista con il pantacollant  stracciato e hanno richiamato l’attenzione del personale ferroviario. E’ scattato subito l’allarme. Sul posto è arrivata un’ambulanza e la polizia. E’ stata trasportata a Villa Betania e poi al Loreto Mare, dove i medici la sottoporranno agli accertamenti di rito. E da ieri sera la polizia sta dando la caccia ai tre del branco autori di quella che sembra essere una vera e propria aggressione sessuale premeditata.


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