Sarno : Le iene smascherano un molestatore ( il video)

SULLO STESSO ARGOMENTO

Adescava le ragazzine sui social fingendosi un adolescente usando le foto del figlio. Crystal amore, questo il nickname con il quale l'uomo si presentava alle vittime. Una squallida vicenda portata alla luce dal programma le Iene grazie alla denuncia di una mamma. La donna controllando i contatti che la figlia Jessica ha in rete scopre che intrattiene conversazioni con un ragazzo su Istagram. Affetta da un lieve ritardo cognitivo, incapace di gestire le situazioni la giovane non si rende conto di essere caduta nella rete di un farabutto. Dietro le foto, le parole, non c'è un adolescente ma un 50enne di Sarno. L'uomo passa dalle conversazioni on-line a quelle telefoniche. Scambia il numero di telefono con quello di Jessica è l'inganno esce fuori. La giovane è follemente innamorata ma la mamma si rende conto che qualcosa non và quando ascolta una delle tante telefonate tra sua figlia e Crystal. Prende il cellulare è intima a chi stà dall'altra parte di lasciare in pace la figlia. Lui le risponde insultandola. Cinzia allora si mette alla ricerca di informazioni più dettagliate che possano riguardare l'identità di questa persona. Scopre diversi profili con lo stesso nome tutti riconducibili alla medesima persona tranne uno dove di fatto c'è un ragazzino. Contattato esclude qualsiasi coinvolgimento nella vicenda fornendo come da richiesta il numero di cellulare della mamma a Cinzia. La donna chiama la mamma di Jessica e tra i tanti indizi forniti esce fuori che l'autore di tutto e il suo ex marito, padre di altri tre, che utilizza le foto del figlio 17enne per molestare le adolescenti. L'uomo è stato denunciato ma nonostante tutto ha continuato ad infastidire Jessica con messaggi che spesso scendono nella volgarità assoluta, fino ad inviarle un video in cui si masturba. Il numero di ragazzine che sono venute in contatto con quest'uomo non si sà ma di sicuro i danni morali causati da una condotta immorale, sporca, a vittime fragile come Jessica sono notevoli.



Torna alla Home

Alessia Pifferi condannata all’ergastolo per l’omicidio della figlioletta

I giudici della sezione della Corte d'Assise di Milano hanno condannato all'ergastolo Alessia Pifferi per l'omicidio aggravato della figlia Diana, di soli 18 mesi, lasciata morire di stenti nella sua culletta. L'abbandono, avvenuto dal 14 al 20 luglio del 2022, le è stato contestato con le aggravanti della premeditazione, dei...

IN PRIMO PIANO