

Il Duomo di Napoli
Napoli entra nei giorni che precedono il 16 dicembre con l’attesa sospesa del prodigio di San Gennaro, la festa del patrocinio che chiude l’anno liturgico dedicato al santo e al suo sangue custodito nel Duomo. È un appuntamento che intreccia fede popolare e memoria laica, e che quest’anno trova un ulteriore eco nella rassegna Vedi Napoli Sacra e Misteriosa e poi torni, che dedica il suo sesto percorso de I Misteri di Napoli proprio alla Cattedrale e ai suoi simboli più profondi.
Il fine settimana si apre con quattro visite guidate programmate tra il 12 e il 14 dicembre, con partenza dal sagrato del Duomo. Il tour attraversa il cuore antico della città, portando i visitatori attraverso la Cappella del Tesoro, Donnaregina Nuova, gli antichi templi cittadini dei Santissimi Apostoli e di Santa Maria ad Agnone, fino all’enigmatica Oscura Serpe di Porta Capuana. In ogni tappa riaffiorano rituali, leggende e frammenti di memoria che raccontano la capacità tutta napoletana di trasformare la paura in fede e la superstizione in narrazione artistica.
L’assessora al Turismo Teresa Armato richiama l’episodio del 1631, quando lo scioglimento del sangue coincise con l’arresto dell’eruzione del Vesuvio, un intreccio di mito e sacralità che continua a nutrire l’immaginario della città. La rassegna amplia poi il suo raggio con un incontro dedicato alla figura di Pulcinella nella sede della fondazione Il Canto di Virgilio, sabato 13 dicembre. Studiosi, narratori e ricercatori restituiscono al personaggio mascherato la sua natura di ponte tra mondi, custode di un’identità che oscilla tra comico e tragico, sacro e mistero. A seguire arriva A te, Masaniello, spettacolo di musica, danza e teatro che riannoda la tradizione del racconto popolare alla scena contemporanea.
Le iniziative si inseriscono nel progetto promosso dall’assessorato al Turismo e alle Attività produttive e finanziato nell'ambito dell’accordo per la Coesione della Regione Campania. Le prenotazioni, disponibili su eventbrite.it, si aprono ogni lunedì mattina e, come ogni anno, registrano un interesse crescente man mano che la città si avvicina al giorno del prodigio.