Il caos notturno fuori allo stadio Maradona
Napoli – La Questura di Napoli alza il livello di guardia nella zona dello stadio Diego Armando Maradona, con un’operazione straordinaria di prevenzione e controllo del territorio mirata a contrastare le condotte illecite, soprattutto tra i giovani, nelle aree adiacenti l’impianto sportivo.
I parcheggi circostanti, spesso teatro di episodi di devianza, sono stati al centro di un’attività di monitoraggio condotta dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico durante lo scorso fine settimana.L’operazione ha portato all’identificazione di 500 persone, di cui 120 con precedenti di polizia, e al controllo di 170 veicoli, con un bilancio significativo: un veicolo è stato sottoposto a sequestro amministrativo, due a fermo amministrativo.
Inoltre, sono state rilevate quattro violazioni del Codice della Strada, legate a guida senza patente, mancato utilizzo del casco protettivo e assenza di copertura assicurativa.Sul fronte penale, gli agenti hanno denunciato una persona per porto abusivo di armi o oggetti atti a offendere, mentre un’altra è stata arrestata con l’accusa di rapina.
Questi risultati sottolineano l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza in un’area strategica della città, dove gli eventi sportivi richiamano migliaia di persone e dove i fenomeni di microcriminalità richiedono un’azione costante e mirata.L’operazione si inserisce in un più ampio piano di rafforzamento della sicurezza urbana, con l’obiettivo di prevenire disordini e tutelare i cittadini, in particolare in contesti ad alta affluenza come quello dello stadio Maradona.
La Questura di Napoli ha annunciato che i controlli proseguiranno con regolarità, mantenendo alta l’attenzione su comportamenti illeciti e garantendo un presidio costante del territorio.
Questo articolo è stato pubblicato il 1 Ottobre 2025 - 17:30
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L'operazione di controllo sembra importante per la sicurezza, ma non so se basti a fermare le condotte illecite tra i giovani. Ci vorrebbe un lavoro più profondo sul territorio e sulle cause di queste devianze.
La sicurezza è fondamentale, però bisogna anche considerare che molti giovani si sentono soli e quindi cercano attenzioni nel modo sbagliato. Serve un approccio diverso.
Sono d'accordo con te, ma credo che le forze dell'ordine stiano facendo il massimo possibile. Magari ci vorrebbero anche più eventi positivi per coinvolgere i ragazzi.