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Napoli, gambizzato un minorenne: aveva fornito false generalità alla polizia

Ha dichiarato nome e cognome falsi, oltre a una data di nascita diversa da quella reale, il giovane ferito a colpi di pistola questa mattina a Napoli.
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Ha dichiarato nome e cognome falsi, oltre a una data di nascita diversa da quella reale, il giovane ferito a colpi di pistola questa mattina a Napoli. Solo dopo i controlli incrociati della polizia è emersa la verità: la vittima della gambizzazione è in realtà un minorenne.

Il ragazzo si era presentato al pronto soccorso dell’ospedale Vecchio Pellegrini con ferite da arma da fuoco al ginocchio destro e alla gamba sinistra. Ai poliziotti intervenuti ha fornito false generalità, probabilmente nel tentativo di sviare le indagini e nascondere la propria identità.

La Squadra Mobile e gli agenti del commissariato San Ferdinando stanno ora lavorando per ricostruire la dinamica dell’agguato e capire quale sia stato il movente.

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Restano da chiarire non solo le circostanze della sparatoria, avvenuta all’alba in città, ma anche le ragioni per cui il giovanissimo abbia scelto di mentire ai poliziotti.

Un dettaglio, quello delle false generalità, che secondo gli investigatori potrebbe essere legato a precedenti frequentazioni del ragazzo o al contesto in cui si è consumata l’aggressione. Al momento non si esclude alcuna pista: dalla lite degenerata a una possibile intimidazione legata a dinamiche criminali giovanili.

La vicenda ha acceso i riflettori sull’ennesimo episodio di violenza che coinvolge giovanissimi a Napoli, in una città che negli ultimi mesi ha già registrato diversi episodi di stese, regolamenti di conti e agguati che vedono protagonisti ragazzi poco più che adolescenti.

Articolo pubblicato il 15 Settembre 2025 - 15:30 - A. Carlino

Commenti (1)

La notizia che ho letta è molto triste e fa riflettere sulle scelte sbagliate dei giovanni. Spero che le autorità riescano a trovare la verità e a proteggere i giovani da queste situazioni pericolose che sono molto preoccupanti.

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