Nel suo ultimo video, Cicalone torna a mostrare un volto inquietante di Napoli: Porta Capuana, uno degli ingressi storici alla città, teatro di una violenta aggressione in pieno giorno. Lo scenario è quello di un regolamento di conti che si consuma sotto gli occhi attoniti dei passanti, in un’area normalmente frequentata e centrale. Non si tratta di un episodio isolato, ma di un’altra puntata in una sequenza che torna ciclicamente nei video dello youtuber
Un simbolo che perde il suo valore
Porta Capuana, eretta nel 1484 e affiancata alle mura aragonesi, rappresenta da secoli un punto nevralgico di ingresso e scambio per la città: architettonicamente imponente, ha storicamente avuto un ruolo pulsante nella vita sociale e culturale cittadina.
Oggi, però, quel crocevia si carica di un significato drammaticamente diverso: diventa testimone di episodi di violenza che alimentano un senso crescente d’insicurezza.
Realtà e percezione: un circolo pericoloso
Quello che il video di Cicalone mette in scena non è solo una scena violenta: è un monito alla cittadinanza. La visione di donne, uomini, e potenziali vittime che assistono a un’aggressione in pieno giorno provoca un cortocircuito tra realtà e percezione della sicurezza.
In un contesto dove la presenza delle forze dell’ordine sembra insufficiente, crolla la fiducia nel controllo e nella tutela del tessuto urbano.
Il comune di Napoli, infatti, aveva avviato una task force – coinvolgendo polizia locale, unità ambientali e servizi sociali – per presidiare l’area delle Torri Aragonesi e della Porta Capuana e ripulire zone degradate. Ma le immagini del video suggeriscono che questi interventi, per quanto necessari, non bastano a prevenire episodi eclatanti come quello immortalato.
Tra degrado, protesta e reazioni civiche
Negli ultimi mesi, residenti e commercianti si sono mobilitati, denunciando situazioni di spaccio e microcriminalità nella zona di Porta Capuana. Manifestazioni e proteste hanno chiesto misure urgenti per restituire decoro e sicurezza all’area.
Tuttavia, queste richieste, per quanto legittime e sentite, non sembrano ancora aver trovato soluzioni sistemiche e durature. Il degrado continua a impattare la vita di chi vive, lavora o transita in quell’area.
Il video pubblicato da Cicalone – che mostra un’emergenza urbana sotto la luce del sole – accentua la tensione tra ciò che Napoli fu e ciò che rischia di diventare: una città dove anche luoghi storicamente simbolici possono venire violati con estrema facilità.
Riaprire il dibattito sulla sicurezza urbana, rafforzare presidi, riqualificare spazi e coinvolgere le comunità locali non è solo un’urgenza, ma un passo fondamentale per restituire dignità e protezione a luoghi come Porta Capuana.
Articolo pubblicato da Matteo Setaro il giorno 16 Agosto 2025 - 21:25
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Il video di Cicalone mostra una realtà che è preoccupante, ma non è una novità per Napoli. Porta Capuana è sempre stata un luogo di passaggio, ma ora sembra piu' pericoloso e la gente ha paura. Le autorità devono intervenire.