Napoli- Pesanti sanzioni per otto organizzazioni sindacali dell’ANM, l’azienda dei trasporti partenopea.
La Commissione di Garanzia sugli scioperi ha inflitto una multa complessiva di 40mila euro a Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Fna, Faisa Cisal, Faisa Confail, Orsa trasporti e Usb, giudicandole responsabili per i gravi disservizi registrati sulla metropolitana di Napoli il 28 e 29 marzo 2025.
Assenze per malattia “abnormi” e danni alla cittadinanza
Il provvedimento arriva al termine di una lunga e approfondita istruttoria che ha analizzato un picco anomalo di assenze per malattia tra il personale addetto alle linee metropolitane.
La Commissione ha evidenziato come le assenze abbiano raggiunto percentuali “abnormi” (73%, 85%, 92%), in netto contrasto con i dati relativi al personale di superficie, non coinvolto nella vertenza.
Secondo la Commissione, questo scenario ha concretizzato una vera e propria “forma di sciopero occulto”, attuato in un contesto di agitazione sindacale.
Le organizzazioni sono state ritenute responsabili per non aver esercitato la propria influenza sui lavoratori, non dissuadendoli da “condotte elusive” e non dissociandosi da comportamenti che hanno causato ingenti disagi ai cittadini.
La vigilanza continua per tutelare i diritti
Nella nota diffusa, la Commissione ha auspicato che episodi del genere non si ripetano in futuro, ribadendo il suo impegno a vigilare sulla corretta applicazione delle norme che regolano gli scioperi nei servizi pubblici essenziali.
La sanzione, oltre a punire le violazioni, serve come monito per tutelare i diritti costituzionali dei cittadini-utenti, che non possono essere sacrificati a causa di forme surrettizie di protesta.
Articolo pubblicato da A. Carlino il giorno 8 Agosto 2025 - 15:35
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