Revenge porn e minacce di morte: arrestato un 38enne a Caserta. Il drammatico racconto dell’ex compagna fa luce su un fenomeno sempre più diffuso.
Un 38enne di Macerata Campania è stato arrestato dai Carabinieri con le pesanti accuse di atti persecutori e diffusione illecita di immagini sessualmente esplicite, il cosiddetto “revenge porn“. La decisione di intervenire è scattata dopo la denuncia dell’ex compagna, che ha rotto il silenzio su una serie di vessazioni che duravano da mesi.
Una spirale di violenza
La vittima, stremata e terrorizzata, ha trovato il coraggio di rivolgersi ai Carabinieri della Stazione di Calvi Risorta. Il suo racconto ha svelato una drammatica spirale di violenza e umiliazioni.
Oltre alle continue minacce di morte e agli insulti, subiti anche in pubblico, la donna ha mostrato agli inquirenti le prove del “revenge porn”: foto intime pubblicate dall’ex fidanzato su un noto social network, corredate da commenti lesivi e minatori.
La denuncia ha fatto emergere altri episodi di inaudita violenza: la distruzione del suo telefono cellulare dopo un litigio, il rogo di alcuni indumenti e, in un’occasione, il sequestro in una stanza della sua abitazione, dove l’uomo l’avrebbe costretta a dormire sul pavimento.
La corsa contro il tempo e l’arresto
La situazione è precipitata la notte precedente alla denuncia, quando l’uomo si è presentato sotto casa della donna, inviandole audio carichi di minacce di morte. Una situazione che ha spinto i Carabinieri a intervenire tempestivamente.
Le ricerche del 38enne sono scattate immediatamente, portando al suo rintracciamento e all’arresto nella sua abitazione. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato trasferito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
L’arresto del 38enne è un chiaro segnale di come le forze dell’ordine stiano combattendo il fenomeno del “revenge porn”, una forma di violenza che, come in questo caso, è spesso l’apice di un rapporto malato e tossico.
Articolo pubblicato da Rosaria Federico il giorno 23 Agosto 2025 - 11:02
Commenti (3)
L’arresto di quest’uomo e molto importante, ma mi chiedo se le leggi sono abbastanza forti per fermare questo tipo di comportamenti. È necessario un cambiamento reale nella società per prevenire questi episodi.
E vero che il revenge porn è un problema serio, ma ci sono molte persone che non denunciano per paura. Bisogna fare di più per proteggere le vittime e informarle sui loro diritti.
Spero che la vittima possa trovare la forza di andare avanti dopo tutto questo. Situazioni come questa non dovrebbero mai accadere e devono essere affrontate con serietà dalle autorità competenti.