La bellezza del Cilento, con le sue coste mozzafiato e i borghi incantevoli, attira ogni anno migliaia di turisti. Ma, purtroppo, attira anche i truffatori.
La Fenailp Turismo ha lanciato un allarme sulle frodi legate agli affitti estivi, un fenomeno in forte crescita che sta mietendo vittime tra Ascea, Castellabate, Palinuro e le altre località.
Il meccanismo del raggiro
Il copione è ormai collaudato e sfrutta la fiducia degli utenti e il desiderio di trovare un’occasione vantaggiosa. I truffatori creano falsi annunci su piattaforme online, usando foto di case che esistono realmente, ma che non sono di loro proprietà. A volte, le immagini vengono rubate direttamente dai social o da altri siti di affitti.
I turisti, attratti da prezzi allettanti e da un’apparente serietà, versano caparre che possono arrivare fino a 800 euro. La delusione e l’amara sorpresa arrivano al momento di prendere possesso dell’immobile: la casa non esiste o non appartiene al finto locatore, che nel frattempo è sparito con il denaro.
I consigli per difendersi: come evitare la vacanza rovinata
Per non cadere nella trappola, la Fenailp ha stilato un vademecum con consigli preziosi:
Pagamenti tracciabili: utilizzare solo bonifici bancari o piattaforme sicure. Mai, e sottolineiamo mai, ricariche su carte prepagate o sistemi anonimi.
Verificare l’identità: richiedere sempre un documento del proprietario e pretendere un contratto di locazione scritto.
Diffidare dai prezzi troppo bassi: se un’offerta sembra troppo bella per essere vera, probabilmente non lo è.
Controllare i contatti: preferire chi utilizza domini di posta elettronica professionali o numeri di telefono fissi.
Usare la tecnologia: effettuare ricerche online sul nominativo o sull’immobile. Chiedere foto aggiuntive e, se possibile, una videochiamata in diretta per un sopralluogo virtuale.
Conservare tutto: salvare sempre le ricevute di pagamento e tutte le conversazioni intercorse con il locatore.
Un fenomeno che riflette la fragilità del sistema
“La domanda turistica nel Cilento è in forte crescita e questo, purtroppo, attira anche malintenzionati”, ha spiegato Marco Sansiviero, Presidente Nazionale Fenailp Turismo. Questo fenomeno è lo specchio di una società che, nonostante la tecnologia, si trova impreparata a gestire le sue insidie.
La fiducia, spesso mal riposta, e la corsa all’affare del momento spingono le persone a ignorare le più elementari norme di sicurezza.
“Le truffe online non sono solo un reato, ma una vera e propria piaga sociale che mina la fiducia tra le persone e danneggia l’immagine di un territorio”, ha aggiunto Sansiviero. L’unico modo per combattere i raggiri è l’informazione. Per questo, la Fenailp ha attivato un numero verde per raccogliere le segnalazioni e offrire consulenza gratuita
Articolo pubblicato da A. Carlino il giorno 25 Agosto 2025 - 16:29
Commenti (1)
Io ho lettto dell’articolo e mi sembra che è molto importante sapere come non cadere nelle truffe. Soprattutto in estate quando le persone vogliono andare in vacanza e spendere soldi. È vero che i prezzi bassi sono sospetti.