La notizia in breve
- “Le Notti dei Mulini” è un festival culturale in Campania, che celebra musica, natura e tradizione dal 25 al 26 luglio a San Pietro al Tanagro.
- L'edizione 2025 introduce Narhval Edizioni e Greenpeace Italia, promuovendo letteratura, sostenibilità e coinvolgimento attivo nella comunità.
Tra gli appuntamenti che impreziosiscono l’estate campana all’insegna della cultura e delle esperienze all’aperto, spicca “Le Notti dei Mulini”: il festival rurale che il 25 e 26 luglio animerà San Pietro al Tanagro, nel cuore verde del Vallo di Diano.
L’evento, promosso dalla Pro Loco locale, e con il patrocinio della Comunità Montana Vallo di Diano, Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, e del Comune di San Pietro al Tanagro, è giunta quest’anno alla decima edizione con un format originale che fonde tradizione musicale, impegno culturale e bellezza paesaggistica. Una vera e propria festa di suoni, parole e natura.
Cuore pulsante di questo suggestivo festival del sud Italia è il Parco dei Mulini, a pochi passi dal centro storico di San Pietro al Tanagro. L’area verde che accoglie i vecchi mulini ad acqua, oggi restaurati, funge da anfiteatro naturale per l’intera manifestazione. Uno sguardo sul passato e sulla tradizione contadina, accompagnato dall’aria fresca delle colline, rende il festival un’esperienza immersiva in cui musica, escursioni, arte e letteratura si fondono in armonia.
Le Notti dei Mulini” è molto più di una semplice rassegna: è un festival di esplorazione culturale e territoriale, che celebra i grandi protagonisti della musica del Sud valorizzando le zone interne — autentiche e suggestive — della Campania.
Un’esperienza da vivere tra trekking, arte ambientale, laboratori per bambini, salotti letterari e gastronomia locale. Il tutto proposto in una formula completamente gratuita, sostenuta da una comunità che crede nella cultura come fulcro di rinascita, strumento di rigenerazione e leva di cambiamento.
A salire sul palco nella serata inaugurale di venerdì 25 luglio, due icone della musica popolare italiana, Eugenio Bennato e Tony Esposito; un evento unico in Campania, dopo trent’anni. Ma prima di loro, la serata sarà aperta da la Lanternina Folk Band con ciaramelle, organetti e tarantelle itineranti nel Parco dei Mulini.
La pizzica sarà invece protagonista della serata di sabato 26 luglio. Simone Carotenuto e i Tammorrari del Vesuvio introdurranno l’atmosfera della festa, seguiti da Antonio Amato, voce storica del Concertone della Notte della Taranta di Melpignano e figura tra le più rappresentative della musica salentina. Entrambe le serate si concluderanno con dj set etnici firmati Carlè & Be Cool in Tour.
L’edizione 2025 de “Le Notti dei Mulini” si distingue per due nuove, preziose presenze che arricchiscono il programma e ne amplificano la visione culturale e sociale, rendendo il viaggio esperienziale del festival ancora più coinvolgente.
Tra gli spazi più attesi, quello curato dalla casa editrice indipendente Narhval Edizioni, realtà editoriale originale e attenta alla sperimentazione narrativa, che proporrà un salotto letterario immerso nel verde del Parco dei Mulini. I visitatori potranno conoscere da vicino il progetto Narhval, sfogliare i volumi pubblicati e dialogare attorno ai temi dell’arte e della letteratura contemporanea.
Il momento clou sarà l’aperitivo letterario di sabato 26 luglio alle ore 18:30, con letture ad alta voce dell’attrice Cristina Cappelli di Sala Consilina, accompagnate da una selezione musicale ispirata alle atmosfere dei libri Narhval. Un invito a vivere la letteratura come esperienza sensoriale e condivisa, in attesa del tramonto tra natura, parole e suggestioni sonore.
Narhval Edizioni è stata recentemente ospite del Rarreca Book Festival di Caggiano, confermando il suo ruolo crescente nel panorama culturale campano.
Accanto alla proposta letteraria, un’altra novità significativa è lo stand di Greenpeace Italia, che porterà al festival contenuti e attività legate alla sensibilizzazione ambientale, in linea con lo spirito della manifestazione, che promuove la sostenibilità come valore fondante. Sarà uno spazio sarà capace d’innescare momenti di confronto pensati per coinvolgere adulti e bambini in un dialogo attivo sul futuro del pianeta.
Con “Le Notti dei Mulini”, la Campania riscopre la bellezza delle proprie aree interne, con un festival che unisce paesaggio, storia, creatività e sostenibilità. Un appuntamento gratuito che si conferma esperienza culturale e comunitaria, capace di emozionare tra antichi sentieri, concerti memorabili e parole condivise.
Le nuove presenze di Narhval Edizioni e Greenpeace Italia ampliano l’orizzonte del festival, offrendo spunti di riflessione e pratiche di partecipazione. Un invito aperto a lasciarsi ispirare, esplorare e vivere due giornate di cultura sotto le stelle del Vallo di Diano.
Articolo pubblicato da Annamaria Cafaro il giorno 24 Luglio 2025 - 10:36