Le fiamme si sono alzate alte, visibili da chilometri, divorando in poche ore un intero capannone commerciale a Forino, in provincia di Avellino. Un incendio violento e improvviso ha trasformato un deposito di cassette per frutta e verdura in un inferno di plastica fusa e lamiere accartocciate. Il fuoco è divampato nel tardo pomeriggio, quando ancora nessuno immaginava che la serata si sarebbe trasformata in un’ora di paura e disperazione.
Zio e nipote, proprietari della struttura, non hanno esitato un istante: hanno tentato di spegnere il rogo da soli, lanciandosi tra le fiamme in una corsa disperata contro il tempo. Ma il calore era insopportabile, le lingue di fuoco troppo rapide. Entrambi sono rimasti ustionati, anche se per fortuna le loro condizioni non sarebbero gravi. Il 45enne è stato trasferito in ospedale a Napoli per ricevere cure specialistiche.
Nel rogo sono andati distrutti un autocarro, un’auto, un motorino e gran parte del materiale presente nel deposito. Le operazioni di spegnimento da parte dei Vigili del Fuoco, arrivati con squadre del Comando provinciale di Avellino e del distaccamento di Montella, sono durate tutta la notte e si sono concluse solo alle prime luci dell’alba.
Le fiamme, secondo le prime ricostruzioni, si sarebbero sviluppate dal sottotetto della struttura, ma restano ancora da chiarire le cause esatte dell’incendio. Sull’episodio indagano i Carabinieri della Stazione locale, mentre a Forino resta l’amarezza per un disastro che poteva finire molto peggio.
Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 16 Giugno 2025 - 12:35
Commenti (1)
L’incendio a Forino e’ stato veramente brutto e ha distrutto tanto. E’ incredibile come le cose possano cambiare in un attimo. Spero che zio e nipote stiano meglio. E’ una situazione difficile per tutti, ma spero si risolva.