La costa domiziana si conferma un vero paradiso per la nidificazione delle tartarughe marine. Siamo solo all’inizio della stagione 2025, ma sulle spiagge di Castel Volturno sono già stati individuati 16 nidi di Caretta caretta, un numero record che racconta una storia di rinascita ambientale e tutela del territorio.
Il Circolo Legambiente Geofilos parla di un traguardo storico, frutto di anni di lavoro condiviso tra volontari, biologi marini, Capitanerie di Porto e istituzioni scientifiche come la Stazione Zoologica Anton Dohrn. Dal 2021 a oggi, lungo la costa casertana sono stati messi in sicurezza 70 nidi: numeri che testimoniano l’efficacia di una rete virtuosa costruita con passione e perseveranza.
«Questo risultato è motivo di orgoglio, ma anche un invito a non fermarci», spiega Francesco Pascale, volontario Legambiente. «La costa domiziana sta rispondendo con consapevolezza e impegno, ed è sempre più capace di accogliere e proteggere le tartarughe marine». Le deposizioni continueranno fino ad agosto e ogni nido è una piccola conquista per l’ecosistema costiero, un segnale potente che la natura, quando viene rispettata, è pronta a tornare.
Articolo pubblicato il giorno 27 Giugno 2025 - 12:35