#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 24 Luglio 2025 - 18:45
32.6 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
×

Camorra, condanne per oltre 140 anni di carcere per il clan Amato-Pagano

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Napoli– Colpo finale al clan Amato-Pagano, la potente costola criminale egemone a Melito, nell’hinterland nord di Napoli.

La Corte di Cassazione ha confermato la raffica di condanne inflitte in appello a gennaio 2024, per un totale di oltre 140 anni di carcere, rendendo definitive le pene per 21 dei 24 imputati coinvolti in un’inchiesta su traffico di droga e racket a tappeto.

Tre imputati, però, come anticipa Il Roma in edicola, vedono uno spiraglio: per Domenico Di Girolamo, Maria De Luca e Giuseppe Sinistro, la Suprema Corte ha annullato le condanne, rinviando il caso a una nuova sezione della Corte d’Appello.

L’inchiesta: un clan schiacciato

Il blitz del 2021 aveva smantellato la rete criminale capeggiata da Marco Liguori, consacrato come boss del clan Amato-Pagano. L’indagine, condotta con meticolosità dalla Procura di Napoli, aveva svelato un sistema di estorsione innovativo e tradizionale, con l’imposizione di tre rate annuali e l’obbligo per circa 500 vittime – tra esercenti e imprenditori – di acquistare gadget natalizi.

Al centro delle attività illecite anche il traffico di droga, che alimentava le casse del clan. Tra i nomi di spicco spicca Antonio Papa, ex presidente dell’associazione commercianti Aicast, accusato di essere un punto di riferimento per i rapporti con le vittime di estorsione. Sorprendente il suo appello alle forze dell’ordine nel marzo 2020, durante la pandemia, per proteggere i negozianti dai furti, mentre partecipava alle attività criminali del clan.

La sentenza della Cassazione

La maggior parte degli imputati ha scelto di non ricorrere in Cassazione, accettando le condanne dell’appello

. Per coloro che hanno presentato ricorso – Giuseppe Liccardo, Domenico De Mase, Raffaele De Pancis, Massimiliano Aricò, Vincenzo Maglione, Antonio Papa e Michele Riso – la Suprema Corte ha rigettato le istanze, rendendo definitive le pene. Un colpo di scena, invece, per Domenico Di Girolamo e Maria De Luca, difesi dall’avvocato Luigi Poziello, e Giuseppe Sinistro, assistito dal penalista Celestino Gentile, per i quali la Cassazione ha disposto l’annullamento delle condanne, aprendo la strada a un nuovo giudizio in appello.

Un sistema criminale smantellato

L’inchiesta ha messo in luce la pervasività del clan, che operava con summit organizzati nella sede dell’Aicast e incontri con le vittime del racket. Le indagini hanno rivelato un’organizzazione strutturata, capace di imporre il proprio controllo sul territorio attraverso minacce e un’efficiente rete di spaccio.

La sentenza definitiva rappresenta un duro colpo per il clan Amato-Pagano, ma la vicenda di Di Girolamo, De Luca e Sinistro tiene ancora aperto un capitolo giudiziario.

Elenco delle condanne definitive

Antonio Papa: 13 anni e 4 mesi

Andrea Severino: 12 anni e 8 mesi

Marco Liguori: 7 anni e 8 mesi

Raffaele De Pancis: 7 anni e 7 mesi

Gianni Maisto: 8 anni e 4 mesi

Giuseppe Pellecchia: 8 anni e 4 mesi

Salvatore Chiariello: 7 anni e 4 mesi

Antonio Miliardi: 7 anni e 4 mesi

Raffaele Tortora: 7 anni

Sebastiano Aruta: 6 anni e 8 mesi

Domenico De Mase: 6 anni e 8 mesi

Fortunato Murolo: 6 anni e 8 mesi

Nicola Schiavone: 6 anni

Claudio Cristiano: 5 anni e 8 mesi

Salvatore Roselli (pentito): 5 anni e 4 mesi

Michele Riso: 4 anni e 8 mesi

Luciano De Luca: 4 anni e 5 mesi

Giuseppe Liccardo: 4 anni e 5 mesi

Vincenzo Maglione: 4 anni e 5 mesi

Rosario Balido: 3 anni e 4 mesi

Massimiliano Aricò: 2 anni e 8 mesi

Condanne annullate (con rinvio in appello):

Giuseppe Sinistro (9 anni e 4 mesi in appello)

Maria De Luca (8 anni in appello)

Domenico Di Girolamo (6 anni in appello)

 

(da sinistra 4 dei condannati: Antonio Papa, Marco Liguori, Claudio Cristiano e il pentito Salvatore Roselli)

RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo pubblicato da Giuseppe Del Gaudio il giorno 14 Giugno 2025 - 10:33


1 commento

  1. La sentenza ha portato a un risultato importante per la giustizia, ma rimane da vedere come si sviluppera la situazione per i tre imputati con condanne annullate. La criminalità non scompare facilmente e richiede attenzione.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

facebook

ULTIM'ORA

Buongiorno carica il Napoli: “Difenderemo lo scudetto con le unghie...
Arzano, in casa con oltre 30 gatti maltrattati: denunciata donna
Napoli, morto l’anziano travolto sulla bici in viale della Liberazione
Napoli, ruba uno zaino al Lido Mappatella: arrestato
Casavatore, Domenico Panella è il nuovo reggente del Pd
No alla plastica sui monti. Ma il Cai difende le...
Torre Annunziata, maxi operazione contro gli abusi: liberati oltre 3mila...
Bimbo cade dalla bici nel Salernitano: è grave, trasferito al...
Di Lorenzo carica il Napoli: “Vogliamo difendere lo scudetto e...
Napoli, stretta della Municipale su cellulari alla guida: 162 patenti...
Maddaloni, 34enne arrestato per maltrattamenti e stalking
Napoli, donna ferita da una barra di ferro caduta da...
Secondigliano, arrestato 21enne serbo: tenta due furti e investe un...
West Nile, trappole anti-zanzare nella provincia di Caserta dopo l’allarme...
Morte di DJ Godzi, la famiglia attende esami supplementari sulla...
Monte di Procida, picchia e sevizia la madre 75enne: arrestato...
Acerra, notti di terrore: escalation di violenza in città
Ischia, rissa tra minorenni all’alba fuori da una discoteca
Aurelio De Laurentiis diventa cittadino onorario di Lacco Ameno: “Ambasciatore...
Concerto di Geolier ad Agnano, esplode la protesta: parcheggi abusivi...
Tragedia nei campi del Cilento, 79enne muore travolto dal trattore:...
Frattamaggiore: raccolti 44mila euro in due giorni per rimpatriare la...
Esercitazione passo per passo: Come scaricare e configurare Excel con...
West Nile, allarme in Campania: i medici veterinari in prima...
Napoli, pirata della strada investe madre e figlia e fugge
Le Notti dei Mulini: musica, territorio e cultura sotto le...
Rapina da mezzo milione a Pianura: in 4 assaltano rappresentante...
Azzardo in Campania, un fenomeno preoccupante
Truffa sui bonus edilizi, maxi sequestro da 19,5 milioni in...
Giugliano, appartamento in fiamme: arrestata una 47enne per incendio colposo
App Sinfonia Desktop

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Roma, 18 truffe agli anziani: arrestati 3 napoletani
  • Napoli, l'anatema del truffatore scoperto contro l'anziana: "Devi morire, devi morire"
  • Napoli, "mamma ho fatto un guaio": ma era una truffa: arrestati in 3
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE