#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 14 Giugno 2025 - 10:33
26.2 C
Napoli
×

Camorra, condanne per oltre 140 anni di carcere per il clan Amato-Pagano

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Napoli– Colpo finale al clan Amato-Pagano, la potente costola criminale egemone a Melito, nell’hinterland nord di Napoli.

La Corte di Cassazione ha confermato la raffica di condanne inflitte in appello a gennaio 2024, per un totale di oltre 140 anni di carcere, rendendo definitive le pene per 21 dei 24 imputati coinvolti in un’inchiesta su traffico di droga e racket a tappeto.

Tre imputati, però, come anticipa Il Roma in edicola, vedono uno spiraglio: per Domenico Di Girolamo, Maria De Luca e Giuseppe Sinistro, la Suprema Corte ha annullato le condanne, rinviando il caso a una nuova sezione della Corte d’Appello.

L’inchiesta: un clan schiacciato

Il blitz del 2021 aveva smantellato la rete criminale capeggiata da Marco Liguori, consacrato come boss del clan Amato-Pagano. L’indagine, condotta con meticolosità dalla Procura di Napoli, aveva svelato un sistema di estorsione innovativo e tradizionale, con l’imposizione di tre rate annuali e l’obbligo per circa 500 vittime – tra esercenti e imprenditori – di acquistare gadget natalizi.

Al centro delle attività illecite anche il traffico di droga, che alimentava le casse del clan. Tra i nomi di spicco spicca Antonio Papa, ex presidente dell’associazione commercianti Aicast, accusato di essere un punto di riferimento per i rapporti con le vittime di estorsione. Sorprendente il suo appello alle forze dell’ordine nel marzo 2020, durante la pandemia, per proteggere i negozianti dai furti, mentre partecipava alle attività criminali del clan.

La sentenza della Cassazione

La maggior parte degli imputati ha scelto di non ricorrere in Cassazione, accettando le condanne dell’appello

. Per coloro che hanno presentato ricorso – Giuseppe Liccardo, Domenico De Mase, Raffaele De Pancis, Massimiliano Aricò, Vincenzo Maglione, Antonio Papa e Michele Riso – la Suprema Corte ha rigettato le istanze, rendendo definitive le pene. Un colpo di scena, invece, per Domenico Di Girolamo e Maria De Luca, difesi dall’avvocato Luigi Poziello, e Giuseppe Sinistro, assistito dal penalista Celestino Gentile, per i quali la Cassazione ha disposto l’annullamento delle condanne, aprendo la strada a un nuovo giudizio in appello.

Un sistema criminale smantellato

L’inchiesta ha messo in luce la pervasività del clan, che operava con summit organizzati nella sede dell’Aicast e incontri con le vittime del racket. Le indagini hanno rivelato un’organizzazione strutturata, capace di imporre il proprio controllo sul territorio attraverso minacce e un’efficiente rete di spaccio.

La sentenza definitiva rappresenta un duro colpo per il clan Amato-Pagano, ma la vicenda di Di Girolamo, De Luca e Sinistro tiene ancora aperto un capitolo giudiziario.

Elenco delle condanne definitive

Antonio Papa: 13 anni e 4 mesi

Andrea Severino: 12 anni e 8 mesi

Marco Liguori: 7 anni e 8 mesi

Raffaele De Pancis: 7 anni e 7 mesi

Gianni Maisto: 8 anni e 4 mesi

Giuseppe Pellecchia: 8 anni e 4 mesi

Salvatore Chiariello: 7 anni e 4 mesi

Antonio Miliardi: 7 anni e 4 mesi

Raffaele Tortora: 7 anni

Sebastiano Aruta: 6 anni e 8 mesi

Domenico De Mase: 6 anni e 8 mesi

Fortunato Murolo: 6 anni e 8 mesi

Nicola Schiavone: 6 anni

Claudio Cristiano: 5 anni e 8 mesi

Salvatore Roselli (pentito): 5 anni e 4 mesi

Michele Riso: 4 anni e 8 mesi

Luciano De Luca: 4 anni e 5 mesi

Giuseppe Liccardo: 4 anni e 5 mesi

Vincenzo Maglione: 4 anni e 5 mesi

Rosario Balido: 3 anni e 4 mesi

Massimiliano Aricò: 2 anni e 8 mesi

Condanne annullate (con rinvio in appello):

Giuseppe Sinistro (9 anni e 4 mesi in appello)

Maria De Luca (8 anni in appello)

Domenico Di Girolamo (6 anni in appello)

 

(da sinistra 4 dei condannati: Antonio Papa, Marco Liguori, Claudio Cristiano e il pentito Salvatore Roselli)

RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo pubblicato il giorno 14 Giugno 2025 - 10:33


Cronache Video

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

Eboli, maxi tamponamento sulla SS18: cinque auto coinvolte e otto...
Scafati, scoperta raffineria in un container
Arzano, Terra dei Fuochi: sequestrata fabbrica. La polizia locale denuncia...
Napoli, stop alla funicolare di Montesanto: cinque giorni di chiusura...
Napoli, catturato il “rapinatore degli studenti”: in manette Giuseppe Capasso
Oroscopo di oggi 14 giugno 2025 segno per segno
Omicidio Nicola Mirti, i familiari protestano davanti alla Questura: “Vogliamo...
Agguato a Giugliano: ferito uomo di 49 anni
No alcol a Napoli, stretta per la “Notte prima degli...
Estrazioni del lotto e 10 e lotto di oggi 13...
Napoli, al Santobono Pausilipon intervento al Petto a Imbuto con...
Capri, il comune dice NO ai “buttadentro” e alla pubblicità...
Napoli, giovane pusher catturato dai Falchi ai Quartieri Spagnoli
Napoli, serie di rapine a giovani: 46enne arrestato dalla polizia
Femminicidi in Italia: 605 in quattro anni, oltre la metà...
Casavatore, installati due defibrillatori in piazza
Napoli, 40enne salvato dalla polizia stradale sul ponte della Tangenziale
Ritrovata a Ercolano, Rosanna Fiore, la donna scomparsa da Portici
Gragnano lancia il Festival del Panuozzo e punta dritto al...
Effetto scudetto a Napoli, Confesercenti Campania: “Mezzo milione di turisti-tifosi...
Procida, raccolti oltre 80mila euro per Federico, il bimbo in...
Bloccati a Tel Aviv dopo l’attacco all’Iran: la testimonianza di...
Salerno, furti a raffica in bar e ristoranti: due arresti
L’Università Pegaso: “Abbiamo denunciato l’irregolarità sulla Laurea di Maria Rosaria...
Anche i cani molecolari alla ricerca di Rosanna Fiore, la...
Orta di Atella, pusher tenta di aggredire i carabinieri con...
Il Teatro Cilea si veste a nuovo: presentata la stagione...
Villa Literno, picchia la moglie per non aver risposto subito...
Stefano De Martino resta a Stasera tutto è possibile. Il...
Torre del Greco, controlli sul litorale: sequestri e sanzioni per...

DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento