Città del Vaticano – Un’ovazione di oltre 150mila fedeli ha accolto Papa Leone XIV dalla Loggia centrale delle Benedizioni per la recita del suo primo Regina Coeli. Il Pontefice, con un appello accorato, ha levato la sua voce contro i conflitti che insanguinano il mondo, invocando una “pace giusta” per l’Ucraina e un immediato “cessate il fuoco” nella Striscia di Gaza.
“Mai più la guerra!”, ha tuonato Leone XIV, con lo sguardo rivolto alla folla festante che gremiva Piazza San Pietro. Le sue parole, cariche di dolore e speranza, hanno risuonato potenti, sottolineando l’urgenza di porre fine alle sofferenze delle popolazioni civili coinvolte nei conflitti.
Prima di recitare la preghiera mariana che sostituisce l’Angelus nel periodo pasquale, il Pontefice si è rivolto in particolare ai giovani, incoraggiandoli a non avere paura di rispondere alla chiamata della vocazione. “Non abbiate paura, accettate la vocazione”, ha esortato Leone XIV, suscitando un applauso scrosciante dalla piazza.
Non è mancato un pensiero affettuoso alle mamme, in questa domenica a loro dedicata. Il Pontefice ha espresso i suoi auguri più sinceri a tutte le madri del mondo, riconoscendo il loro ruolo fondamentale nella famiglia e nella società.
L’affetto e l’entusiasmo dei fedeli sono stati palpabili durante tutta la cerimonia. Al termine della benedizione, unanime si è levato il grido “Viva il Papa!”, accompagnato da un lungo e caloroso applauso, a testimonianza della gioia e della speranza suscitate dall’inizio del nuovo pontificato di Leone XIV. Le sue prime parole pubbliche hanno tracciato una linea chiara, all’insegna della pace, della speranza per i giovani e della vicinanza alle sofferenze del mondo.
Articolo pubblicato il giorno 11 Maggio 2025 - 13:23