Giuseppe Bruscolotti, bandiera storica del Napoli e capitano dello scudetto ’87, non ha dubbi: quello appena conquistato dagli azzurri è un trionfo totale, collettivo e meritato. L’ex difensore ha commentato con entusiasmo il quarto tricolore del club partenopeo, soffermandosi sui protagonisti della cavalcata.
“Chi sono i simboli? Tutti, quando si vince lo si fa insieme. Ma se devo scegliere un volto, dico McTominay. È stato una sorpresa assoluta e ieri ha segnato un gol incredibile, trattenuto ma capace comunque di coordinarsi e infilare la porta. Ha fatto qualcosa di straordinario”, ha raccontato.
Ma l’ex capitano guarda anche alla stagione nel suo complesso, togliendosi qualche sassolino dalla scarpa: “Il Napoli ha meritato più dell’Inter, se arrivi primo non hai rubato nulla. E va detto anche che gli azzurri sono stati penalizzati da più di una decisione arbitrale. Il successo è netto, giusto, limpido”.
E poi c’è Antonio Conte, il regista della rinascita: “Conte è stato un protagonista assoluto. Ha ereditato un ambiente distrutto e una rosa da ricostruire. Il suo lavoro, soprattutto a livello psicologico, è stato straordinario. Nessuno si aspettava questi risultati e invece ha rimesso in piedi un Napoli che sembrava in ginocchio”.
Articolo pubblicato il giorno 24 Maggio 2025 - 12:05