#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 27 Maggio 2025 - 21:45
19.7 C
Napoli
Superenalotto, concorso del 27 maggio: nessun “6”, ma pioggia di...
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi, martedì 27 maggio...
I calciatori del Napoli fanno visita alla scuola calcio dei...
Truffano anziana a Chieti: arrestati due giovani napoletani
Camorra, minori sempre più armati: 13 omicidi e 49 ferimenti...
Napoli, Manfredi annuncia il progetto per riqualificazione del Maradona e...
Violenza di genere in Irpinia, tre donne al giorno in...
Benevento, bomba artigianale in auto: arrestati due napoletani
Napoli rende omaggio a Hamsik: consegnato simbolo della Città Metropolitana....
Conte-De Laurentiis, fumata grigia dopo l’incontro di oggi. Il tecnico...
L’appello di Manfredi: “Conte, resta a Napoli. L’onda azzurra è...
Coverciano, la nuova élite dello scouting: diplomati 45 nuovi Osservatori...
Il Napoli in udienza da Papa Leone: De Laurentiis dona...
Napoli è già pazza per De Bruyne: in attesa della...
Napoli, ora McTominay ora diventa anche un brand: De Laurentiis...
Col prezzo auto alle stelle, sempre più italiani passano al...
Torre Annunziata, torna “La Settimana dello Scrittore”
Napoli, 5 patenti ritirate e 3 denunce: controlli a tappeto...
Castel Volturno, viola la sorveglianza speciale e tenta di ingannare...
Tragedia a Salerno, 42enne trovato morto nei pressi di un...
In fuga con un ordigno artigianale, arrestati due uomini a...
Conte-De Laurentiis, in corso vertice decisivo a Napoli: si discute...
Napoli, il weekend dello scudetto è da record: 670mila presenze...
Il 30 maggio Andrea Viliani ospite della Fondazione De Felice...
Napoli, 41enne evaso arrestato in un camper: doveva scontare oltre...
Napoli, rapina passante in via Toledo: arrestato 51enne
Castel Volturno: sequestrata area con deposito incontrollato di rifiuti speciali,...
Rapina e poi tentata estorsione durante la festa del Napoli:...
La sclerosi multipla cambia volto grazie ai big data
Castellammare, l’appello dei parlamentari Pd: “Lavoriamo insieme per la città”

Appalti pilotati e 4mila voti in cambio del servizio raccolta rifiuti: 34 indagati

Politici, funzionari e imprenditori nel mirino. Il presunto sistema di scambi tra clan e amministratori tra Campania e Sicilia
facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Napoli – Un sistema di scambi illeciti tra appalti pubblici e sostegno elettorale, con il clan dei Casalesi a fare da regista.

È quanto emerge dall’inchiesta della Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Napoli, che vede 34 indagati – tra politici, amministratori, funzionari pubblici e imprenditori – accusati di aver condizionato gare tra Campania e Sicilia.

Al centro delle indagini, Nicola Ferraro, 64enne di Casal di Principe, già condannato in via definitiva come referente dei Casalesi nel settore degli appalti.

Il patto ad Arienzo: 4mila voti per la revoca di un appalto

Secondo gli inquirenti, a novembre 2023 ci sarebbe stato un accordo tra Giuseppe Guida, sindaco di Arienzo (Caserta) e Nicola Ferraro, legato ai Casalesi.
L’obiettivo? Revocare l’appalto per la raccolta rifiuti a un’azienda per favorirne un’altra, in cambio di 4mila voti per l’elezione a consigliere provinciale di Caserta.

Tangenti e infiltrazioni: i casi chiave

Frattamaggiore (Napoli) – Giugno 2023:
Il clan avrebbe condizionato la gara per la raccolta rifiuti;
20mila euro versati a un ex consigliere comunale e a un dirigente tecnico.
Università Parthenope (Napoli) – Giugno 2023:
Appalto per le pulizie (triennio 2023-2026) pilotato a favore di un’azienda;
30mila euro a un intermediario e un viaggio a Mykonos offerto al rettore Antonio Garofalo (indagato).
San Giorgio del Sannio (Benevento) – Novembre 2022:
Gara per la raccolta rifiuti con tangenti da 10mila euro al sindaco e al presidente della commissione;
L’affare fallì per un errore tecnico che fece arrivare l’azienda solo seconda.
ASL Benevento e Caserta – Tentativi di infiltrazione:
Maggio 2023: offerto un Rolex da 8mila euro al direttore generale per aggiudicarsi servizi di disinfestazione (poi rifiutato);
Settembre 2022: tentativo di controllare la gara per la bonifica dalla legionella nell’ASL di Caserta.

Il riciclaggio: 1,9 milioni di euro nascosti

Lo stesso imprenditore coinvolto negli appalti avrebbe aiutato i Casalesi a occultare quasi 1,9 milioni di euro di proventi illeciti, secondo le ricostruzioni della DDA.

La Procura sta ora verificando ulteriori collegamenti tra politica, imprese e clan, mentre gli indagati dovranno rispondere di corruzione, turbativa d’asta e associazione mafiosa. Intanto, l’inchiesta conferma la capacità di penetrazione della camorra negli appalti pubblici, con un modus operandi basato su scambi politico-elettorali e tangenti.


Articolo pubblicato il giorno 27 Maggio 2025 - 21:45

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE