Pozzuoli– Un nuovo sciame sismico ha interessato l’area dei Campi Flegrei nelle prime ore del mattino di oggi domenica 20 aprile.
A darne comunicazione è stato l’Osservatorio Vesuviano, che ha registrato l’inizio dell’attività sismica alle 03:53 (ora locale) con una sequenza di circa venti eventi tellurici.
I due terremoti di maggiore intensità hanno raggiunto una magnitudo di Md 1.8 e Md 1.6. Gli epicentri sono stati localizzati nell’area compresa tra Solfatara, Monte Olibano e Pisciarelli, zone già note per la loro intensa attività geotermica.
Secondo i sismologi, la disposizione degli ipocentri a profondità decrescenti e la dinamica a raffica degli eventi fanno pensare a un’attività legata alla risalita di gas attraverso le fratture del sottosuolo, fenomeno compatibile con la natura bradisismica dell’area.
Il fenomeno, per ora, ha avuto una durata limitata e non si registrano danni né ulteriori scosse significative. Tuttavia, l’area resta sotto stretto monitoraggio da parte degli enti scientifici e della Protezione Civile.
Il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, ha diffuso una nota ufficiale per rassicurare la cittadinanza:
“L’Osservatorio Vesuviano ha comunicato a questa amministrazione che, a partire dalle 03:53, è in corso uno sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei. L’Amministrazione Comunale, insieme alla Protezione Civile, segue da vicino l’evolversi della situazione e fornirà aggiornamenti fino alla conclusione del fenomeno”.
L’episodio si inserisce nel quadro della crisi bradisismica in atto nei Campi Flegrei, che da mesi sta facendo registrare una frequente attività sismica di bassa magnitudo. La popolazione è invitata a restare informata attraverso i canali ufficiali e a non diffondere notizie non verificate.
Articolo pubblicato il giorno 20 Aprile 2025 - 12:31