L’imprenditore Luca Iannuzzi ha annunciato il progetto di riqualificazione dell’ex mercato di Sant’Anna di Palazzo, situato nei Quartieri Spagnoli di Napoli.
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L’obiettivo è trasformare la struttura in un polo attrattivo per cittadini e turisti, valorizzando le eccellenze napoletane attraverso street food, artigianato, un cocktail bar e una scuola di teatro.
Un progetto di riqualificazione ambizioso
Iannuzzi, già noto per il recupero di altri spazi storici come lo ScottoJonno nella Galleria Principe di Napoli, si è aggiudicato l’appalto per la riqualificazione e la gestione dell’area mercatale per 12 anni.
Il progetto, che ha ottenuto il sostegno dell’amministrazione comunale, prevede un investimento significativo per la ristrutturazione dell’edificio, progettato negli anni ’80 dagli architetti Salvatore e Anna Buonaiuto Bisogni.
Un mix di tradizione e innovazione
Il nuovo mercato ospiterà un’area dedicata allo street food napoletano, botteghe di artigianato locale e un cocktail bar. Cuore pulsante del progetto sarà una scuola di teatro, che offrirà corsi gratuiti ai giovani del quartiere e animerà gli spazi con spettacoli improvvisati.
Un’agorà moderna per la città
L’edificio, vincolato dalla Soprintendenza per il suo valore architettonico, sarà trasformato in una moderna agorà, un luogo di incontro e scambio culturale. La ristrutturazione sarà supervisionata dagli eredi degli architetti Bisogni, dall’Università Federico II e dal designer Eugenio Tibaldi, che curerà l’allestimento degli spazi.
Un’apertura al quartiere e alla città
Il progetto prevede anche la riqualificazione degli spazi esterni, con tavoli e sedute che inviteranno i visitatori a vivere l’atmosfera del mercato. L’obiettivo è creare un luogo aperto e accogliente, che valorizzi le tradizioni napoletane e diventi un punto di riferimento per il quartiere e per la città.
Articolo pubblicato il giorno 10 Marzo 2025 - 16:28
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Il progetto di riqualificazione dell’ex mercato di Sant’Anna è molto interessante e spero che possa davvero attrarre sia cittadini che turisti. Ma bisogna vedere se i lavori saranno fatti bene e nei tempi previsti.